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Ricercando un lager di nome Wesuve

Ivo Mario Grippaudo

1970: il viaggio rivelatosi infruttuoso, per ritrovare il campo di concentramento ove patì molte angherie dai nazisti e dove fu rinchiuso dopo l'8 settembre '43 in qualità di ufficiale dell'esercito italiano. Il percorso è pretesto per ricordare la prigionia e i lavori forzati, consistenti nel traino di un intero treno carico di torba.
Estremi cronologici
1938 -1970
Tempo della scrittura
1998 -2001
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
ricordi
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 57
Collocazione
MG/03

[...] ...Sono avvilito

Enrico Sella

Uno studente di ventuno anni, abbandona la casa paterna per contrasti con il padre. Lavora come contabile, poi come istitutore per mantenersi agli studi, ma gli mancano sempre i soldi. L'argomento principale del diario è il suo amore per Rina, altalenante tra gelosia, malintesi e grande passione che, dopo cinque anni, sarà coronato dal matrimonio.
Estremi cronologici
1911 -1913
Tempo della scrittura
1911 -1913
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Fotocopia originale: 1
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 144
Collocazione
DP/03

La casa di via Bellinzona

Ombretta Bugani

Sotto forma di diario, l'autrice ricorda la sua infanzia in una casa particolarmente bella e la sua giovinezza a scuola e all'università. Racconta soprattutto dei suoi numerosi parenti e del rapporto fra loro non sempre idilliaco.
Estremi cronologici
1953 -1966
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 35
Collocazione
MP/03

Settanta primavere

Luisa Tamagno

Un'insegnante di matematica in pensione ripercorre la sua vita: l'infanzia e il fascino delle divise fasciste e dei raduni, la giovinezza, gli amori, gli amici e la famiglia. Il matrimonio con un ufficiale romano esuberante ed estroverso la deluderà nonostante la nascita di due figli ora adulti. Ora vive separata da lui, leggendo e scrivendo.
Estremi cronologici
1941 -2002
Tempo della scrittura
2000 -2002
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 102
Collocazione
MP/03

Un secolo - un istante

Malgorzata Maria Straszewska

Un'architetto polacca partecipa alla resistenza che la popolazione di Varsavia oppone ai tedeschi: deportata in un campo di lavoro in Germania, con l'avvento del comunismo nel suo paese d'origine, emigra prima in Belgio, poi in Inghilterra. Sposatasi e con due figli, si trasferisce in Italia dove il marito ottiene un importante lavoro in banca: dopo anni di ristrettezze, inizia una vita serena.
Estremi cronologici
1928 -1971
Tempo della scrittura
1989 -1992
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 131
Collocazione
MP/03

Mater familias

Ornella Agostini

Orfana di padre fin dall'età di sei anni, l'autrice cresce nella casa fiorentina della nonna, dove la madre ritorna dopo la vedovanza. Tutta la sua vità sarà segnata dal legame con questa donna anziana, prima cercando di affrancarsi dal suo dominio, poi ritrovando un'intimità con la stessa, ormai vecchia e sola, che lei assisterà con dedizione.
Estremi cronologici
1879 -1970
Tempo della scrittura
1995 -1995
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 106
Collocazione
MP/04

La mia piccola Calabria. E qualcos'altro

Bruna Bignozzi

Nella memoria di un'insegnante in pensione, gli anni di lavoro nelle sedi disagiate della Calabria e il contemporaneo studio universitario per conseguire la laurea in Pedagogia. Ambienti degradati, difficoltà di comprensione linguistica e qualche diffidenza verso la maestra ferrarese, nulla tolgono al fascino di una terra e delle sue tradizioni.
Estremi cronologici
1943 -1963
Tempo della scrittura
2003
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 83
Collocazione
MP/04

1921 Classe della vittoria

Neri Mietti Norega

Studente universitario presso la facoltà di giurisprudenza di Napoli, è chiamato alle armi e, dopo il corso sottufficiali, è trasferito in Grecia, poi, come ufficiale, in Dalmazia. La precarietà degli armamenti e dei rifornimenti, rendono sempre più difficile la sopravvivenza, minata anche dai sempre più violenti attacchi partigiani. Rientrato in Italia, si laurea ed è congedato nel gennaio 1945: nella sua memoria il lento venir meno della fiducia negli ideali fascisti.
Estremi cronologici
1941 -1946
Tempo della scrittura
1997
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 93
Collocazione
MG/04

Il mio novecento

Gennaro Gentile

L'autore racconta la sua vita professionale, militare e personale, attraverso tutto il Novecento, di cui racconta anche i principali avvenimenti storici, dalle due guerre mondiali al fascismo, ricordando la sua breve adesione al Partito comunista e soprattutto, la sua profonda fede cattolica.
Estremi cronologici
1902 -1997
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 59
Collocazione
MP/04

Flash di una vita

Maria Grazia Falciani

Un'ex insegnante parla di sè in terza persona e racconta il suo difficile rapporto con la madre, la sua vita di collegio, prima a Orvieto, poi a Napoli, dove frequenta l'università e dove conosce un giovane siciliano di cui si innamora e da cui aspetta un figlio. Si sposano trasferendosi in Sicilia, hanno altri due figli, insegnano. La loro serenità è interrotta dalla sua grave malattia che la costringe a lasciare l'insegnamento e contro la quale combatte aiutata dal marito, dai figli e dai nipotini.
Estremi cronologici
1942 -1995
Tempo della scrittura
2001 -2003
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 42
Collocazione
MP/04