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Ricordi d'infanzia

Ezio D'Aprano

Il ricordo dello sfollamento nel mantovano nel racconto di un pensionato: con il padre internato in Germania e la guerra che imperversa, da un paese del Basso Lazio si ritrova con la madre ed il fratello su un treno diretto al Nord. Accolti con solidarietà e amicizia da una famiglia del luogo, tornano a casa dopo circa un anno e mezzo, mantenendo costanti rapporti con coloro che tanto li hanno aiutati.
Estremi cronologici
1943 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 26
Collocazione
MG/Adn2

Un giorno di lager uguale a 1000 giorni di naja

Amedeo Degliesposti Zoboli

Sotto forma di racconto al nipote, la memoria di un pensionato deportato in Germania: militare in servizio presso l'aereonautica, dopo l'armistizio vive il clima di disorientamento generale. Fatto prigioniero poi liberato dai sovietici, affronta una lunga marcia prima del rientro in Italia.
Estremi cronologici
1936 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 313
Collocazione
MG/Adn2

Dai sentieri del passato... in "terra di nessuno"

Sergio Giovannelli Blocher

L'autobiografia di un emigrante ligure: un'infanzia segnata dalla precoce perdita del padre e dalla povertà, e una giovinezza dalle difficoltà di trovare un lavoro stabile, lo spingono verso la Svizzera. Lavorerà nel settore alberghiero, poi in una fabbrica come metalmeccanico, con il solo desiderio di affrancarsi da tante sofferenze passate.
Estremi cronologici
1935 -2000
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 427
Collocazione
MP/Adn2

[...] Io felicemente donna

Olga Valentins

Il racconto minuzioso della propria infanzia e adolescenza, nell'autobiografia di un'insegnante di origini friulane: figlia di un'impiegata postale, ragazza madre, cresce con i nonni per poi trasferirsi, quando inizia le scuole superiori, a Padova. Il matrimonio e la nascita dei figli, riescono a colmare il vuoto dell'assenza di un padre e ad addolcire il suo carattere.
Estremi cronologici
1941 -1987
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 734
Collocazione
MP/Adn2

Il deliquente

Sergio Da Panzano

La memoria ed un diario di viaggio, di un funzionario di cantieri navali: dopo un'infanzia serena ed un'adolescenza all'insegna della conquista di una propria autonomia, la maturità e i viaggi di lavoro. Occasione, il viaggiare, per incontrare altre culture, ma anche per riflettere sul proprio passato e mulle abitudini di vita della provincia italiana.
Estremi cronologici
1950 -2004
Tempo della scrittura
2003
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 192
Collocazione
MP/06

Pensieri e ricordi lontani e vicini

Sandro Andreassi

I ricordi adolescenziali di un pensionato abruzzese nato nel 1899: dopo aver perduto il padre, nel 1915 è chiamato alle armi, arruolato nell'artiglieria e inviato sul Grappa. A fine conflitto lavorerà per le Ferrovie dello Stato e, dopo numerosi spostamenti, incontrerà a Bologna la donna che sposerà.
Estremi cronologici
1915 -1962
Tempo della scrittura
1961 -1962
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
ricordi
citazioni
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 95
Collocazione
MP/06

Io ricordo

Mariangiola Daneri

Un'insegnante in pensione scrive brevi racconti per ricordare la sua infanzia e l'adolescenza, i nonni e gli affetti, la guerra e i tedeschi. Quando, ormai adulta, torna nei luoghi dei suoi ricordi, trova paesaggi sconvolti e irriconoscibili.
Estremi cronologici
1937 -1944
Tempo della scrittura
1980 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
racconti
ricordi
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 39
Collocazione
MP/06

Qualcosa di me

Roberta De Thomasis

La memoria autobiografica di un'operatrice abruzzese, che ripercorre i momenti più significativi della propria vita. Dopo gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza, circondata dall'affetto della famiglia e da tanti amici, si trasferisce, da universitaria, a Bologna. Divisa tra lo studio, la passione per la lettura e i primi innamoramenti, frequenta un corso di sceneggiatura ed incontra l'uomo che sposerà, poco prima della dolorosa perdita del padre.
Estremi cronologici
1957 -1990
Tempo della scrittura
2004 -2005
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 244
Collocazione
MP/06

150 giorni

Michele La Cava

Sfollato con la famiglia nelle retrovie del fronte sul Garigliano, un giovane napoletano vive cinque mesi di spostamenti continui, prima di stabilirsi a Roma: memoria di una "quotidiana" sopravvivenza, possibile grazie alla disponibilità economica del padre, che aiuterà - tra l'altro - altri bisognosi. L'arrivo nella capitale segna la fine dell'abbruttimento e l'inizio di un ritorno alla vita civile, purtroppo segnata - un anno dopo - dalla perdita improvvisa del genitore.
Estremi cronologici
1943 -1944
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 145
Collocazione
MG/06

Ricerca d'amore

Maria Assunta Bellucci

Sullo sfondo di una complessa storia d'amore, il diario di un'adolescente aretina, studentessa di un istituto superiore: le difficoltà nello studio riflettono il difficile rapporto con un uomo molto più grande di lei. L'ingresso nel mondo del lavoro e una maggiore autonomia nelle proprie scelte, le permettono di acquisire più sicurezza e di non sentirsi più "una diversa", anche quando il legame fra i due si interrompe.
Estremi cronologici
1978 -1984
Tempo della scrittura
1978 -1984
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
poesie
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 9
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 181
Collocazione
DP/06