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Quel meraviglioso terribile 1945

Isabella Napolitano

Una pensionata irpina racconta in una breve autobiografia il grande amore che l'ha unita a suo marito: trasferitasi a Savona per lavorare come vigilatrice nelle colonie, conosce nei primi anni Quaranta un giovane palermitano ex tenente dell'esercito, che sposa dopo un anno. Tornano in Sicilia per il lavoro di lui, poi si stabiliscono definitivamente a Roma. Il testo si conclude con una selezione di lettere allegate.
Estremi cronologici
1933 -2002
Tempo della scrittura
2002
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 34
Collocazione
MP/05

All'improvviso

Maria Antonietta Donatiello

Diario di una giovane avvocato pugliese, trasferitasi a Torino per lavoro e rientrata dopo poco tempo a Mesagne, in provincia di Brindisi, per seguire ed assistere la madre, colpita da un raro tumore cerebrale. Cinque anni di sofferenze e sogni svaniti, di privazioni e dolori, ma anche di coraggio, sorrisi e di un amore che abbraccia tutto, fino alla morte della madre, a soli cinquantasei anni.
Estremi cronologici
1999 -2004
Tempo della scrittura
1999 -2004
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 7
Consistenza
pp. 268
Collocazione
DP/05

Aghi di larice

Paola Larese Gortigo

Nata a Gorizia nel 1939, l'autrice, figlia di un ufficiale pilota soggetto a frequenti trasferimenti, trascorre la sua infanzia in vari luoghi dell'Italia. Si sposa per procura con un ufficiale dell'areonautica temporaneamente negli Stati Uniti per un corso di missilistica e lì trascorre il suo primo anno di matrimonio. Tornata in Italia subisce ancora trasferimenti per seguire il marito. Ha due figli e tre nipoti ai quali dedica questa autobiografia.
Estremi cronologici
Inzio: 1943
Fine presunta: 1990-1999
Tempo della scrittura
1999 -2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 129
Collocazione
MP/05

Brucia saldatore, brucia...

Diego Carmeci

Un operaio specializzato, adesso in pensione, ripercorre le tappe fondamentali della sua vita partendo dall'infanzia trascorsa in Sicilia, nell'entroterra agrigentino, con nove fratelli e un difficile dopoguerra in cui risollevarsi. Ottenuta la specializzazione da saldatore, l'autore narra dettagliatamente le proprie esperienze lavorative in Italia e all'estero - dal deserto irakeno, all'Algeria appena resasi indipendente, all'Egitto. Lavorerà pure presso la centrale nucleare di Montalto di Castro, nel viterbese.
Estremi cronologici
1944 -2000
Tempo della scrittura
2003
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 54
Collocazione
MP/05

Memorie

Siria Massari

Rimasta orfana di padre in tenera età vive con la madre e la sorella in molte città e case diverse. Durante la guerra aiuta la madre nel contrabbando di generi alimentari poi continua il lavoro di commerciante. Si sposa, ma il matrimonio fallisce così come il negozio. La solitudine, la ricerca di occupazione, la perdita della madre e finalmente un po' di serenità che arriva dal buddismo.
Estremi cronologici
1932 -1997
Tempo della scrittura
1990 -1997
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
ricordi
poesie
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 113
Collocazione
MP/05

[...] Carissimi,

Cecilia De Stefani , Guglielmo Squarcialupi

Oltre vent'anni di corrispondenza intercorsa tra un ufficiale di sussistenza, sua moglie e i loro tre figli, e la famiglia di lei, residente nella provincia di Udine. I numerosi traslochi dall'Istria - ancora italiana - alle colonie libiche, da Firenze, a Venezia, e poi l'organizzazione della casa, l'educazione dei figli, le vicende belliche, le belle novità ma anche i lutti famigliari; nulla turba la solida intimità di un nucleo famigliare medio-borghese.
Estremi cronologici
1921 -1945
Tempo della scrittura
1921 -1945
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 949
Collocazione
E/05

Ognuno ha tanta storia...

Carlo Olivari

I primi diciotto anni nella vita di un dirigente aziendale ormai in pensione trascorsi in Liguria fino all'immediato dopoguerra, quando, con la famiglia si trasferisce in Eritrea. Il ricordo dell'infanzia e adolescenza ha per sottofondo la Genova degli anni Quaranta e la guerra con i suoi bombardamenti e disagi.
Estremi cronologici
1929 -1948
Tempo della scrittura
1980 -2003
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 120
Collocazione
MP/05

Scrivo il diario della mia vita

Giovanni Piazza

A novantatre anni, uno scalpellino lombardo scrive la sua storia di vita: il lavoro in Italia e all'estero fin dagli anni della giovinezza, la partecipazione alla Grande Guerra che si conclude con l'onorificenza di cavaliere di Vittorio Veneto, una serena vita famigliare, la passione per la politica prima, e per la pittura, il gioco delle bocce e quello delle carte, poi.
Estremi cronologici
1896 -1983
Tempo della scrittura
1983
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 8
Fotocopia originale: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 46
Collocazione
MP/05

Conclusioni provvisorie

Giuliana Malaguzzi

Trent'anni nella vita di un'insegnante che ricorda l'infanzia durante la guerra, le molte case in cui vive e il lutto per la perdita della madre. Il bisogno d'amore e la solitudine sofferta in famiglia, la conducono a un matrimonio con poca convinzione che la porterà poi al divorzio. Un lungo periodo di trasferimento negli Stati Uniti è caratterizzato dal lavoro come insegnante di italiano nelle università americane.
Estremi cronologici
1940 -1973
Tempo della scrittura
Inzio: 1961
Fine presunta: 1990-1999
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 562
Collocazione
MP/05

I miei primi cento anni

Maria Buonavista

Una vita lunga un secolo raccontata da una centenaria nata poverissima, con un handicap grave e in una famiglia dove abbondanti erano solo i figli. Miseria, malattie, lutti, le due guerre del Novecento e i tragici dopoguerra; tutto è superato dall'arte di arrangiarsi dell'autrice che, tra mille lavori, dalla mondina alla ricamatrice, alla parrucchiera, è dovuta crescere in fretta, sopportando una lunghissima dura esistenza, a cui ora guarda con serenità.
Estremi cronologici
1906 -2003
Tempo della scrittura
1986 -2003
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Diario
riflessioni
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 8
Fotocopia originale: 3
Allegati
Consistenza
pp. 152
Collocazione
MP/05