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Le lune nuove

Giovanni Terreri

Le "lune nuove" segnano i passaggi di maturazione di un trentenne che trascorre un mese in India. Cerca se stesso nel fumo, nei paesaggi montani e cittadini, nonchè nei contatti umani, sempre in bilico tra l'osservazione della realtà esterna e l'analisi della verità interiore. Quando torna ad Arezzo, porta con sé un'energia nuova: deve affrontare gli strascichi di una separazione matrimoniale che lo tiene lontano dal figlio molto amato.
Estremi cronologici
1983
Tempo della scrittura
1983
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 8
Fotografie
Consistenza
pp. 141
Collocazione
DP/02
Soggetti
Amicizia Amore Divorzio Droghe Famiglia Fede Folclore Introspezione Matrimonio Religiosità Solitudine Tradizioni Viaggi Yoga
Parole chiave
Incomprensioni famigliari Scrittura giovanile Sik Spinelli Zen

Pensieri e parole

Angelo Leban

Tutta la vita di un grafico in pensione: figlio di una ragazza-madre, cresciuto a Milano in una periferia che non offre molte possibilità, vuole una vita "normale": sarà la sua perseveranza a permettergli di realizzarsi nel lavoro e nella vita privata.
Estremi cronologici
1942 -1996
Tempo della scrittura
1968 -1998
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 103
Collocazione
MP/02
Soggetti
Alcoolismo Amicizia Amore Animali Cane Famiglia Figli Folclore Genealogia Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Lavoro Lutto Malattia Matrimonio Montagna Povertà Sci Scuola Sessualità Sogno Sport Tradizioni Vacanze Viaggi
Parole chiave
Dopoguerra Incomprensioni famigliari Liberetà

[...] La casa secolare

Valeria De Muntas

Figlia di un medico e possidente sardo, l'autrice si trasferisce a Roma per sfuggire a un geloso innamorato siciliano. Prende due lauree, si sposa con un assistente medico di origini ebree, che muore in seguito alle ferite riportate dopo un bombardamento a Volterra, dove si erano traferiti. Finita la guerra, torna in Sardegna, sposandosi di nuovo.
Estremi cronologici
1915 -1946
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 115
Collocazione
MP/02
Soggetti
Amicizia Amore Bombardamenti Casa Ebrei Emigrazione interna Famiglia Fascismo Ferite Folclore Gelosia Genealogia Giovinezza Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Leggi razziali Licei classici Lutto Matrimonio Sardegna Scuola Studio Tradizioni Università Vedovanza
Parole chiave
Proprietari terrieri Sfollati

Miriam l'ebrea

Giornando Barbari

L'infanzia serena e povera in una famiglia numerosa e l'adolescenza, tutta dentro la guerra. Nel 1943, una famiglia ebrea di sei persone, compra il podere che la famiglia dell'autore lavora. Nasce fra loro amicizia e complicità, prima del tragico epilogo, quando quattro di loro sono deportati. Lui ha quattordici anni e inizia a lavorare, prima a Bologna, poi per i tedeschi lungo la Linea gotica, sempre sotto continui e forti bombardamenti. Arrivano gli Alleati e lui è felice: può suonare, con la sua fisarmonica, i loro ritmi sincopati.
Estremi cronologici
1940 -1952
Tempo della scrittura
1997 -2001
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
storia corale
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 3
Fotografie
Consistenza
pp. 418
Collocazione
MP/02
Soggetti
Amicizia Amore Ballo Bombardamenti Contadini Cresima Ebrei Esercitazioni Famiglia Fascismo Folclore Giovinezza Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Lavoro Liberazione Musica Persecuzioni razziali Rappresaglia Resistenza Scuola Tradizioni
Parole chiave
Balilla Linea gotica Mondo contadino Rastrellamenti

Figlio del vento

Rolf Casali

Un venditore ambulante racconta la propria autobiografia da quando, a due anni, fu strappato alla madre per essere cresciuto in un collegio di religiose in Svizzera, alla continua ricerca delle proprie origini gitane. Il desiderio di crearsi una famiglia vera e di recuperare gli affetti perduti, lo inducono a matrimoni infelici. Solo la vita in un rustico di campagna gli consente di riappropiarsi di quella libertà che un'adolescenza di adozioni fallite e di diritti negati, gli aveva tolto.
Estremi cronologici
Inzio: 1949
Fine presunta: 1990-1999
Tempo della scrittura
1992 -1998
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 63
Collocazione
MP/02
Soggetti
Adozione Amicizia Collegi Contrabbando Depressione Divorzio Emarginazione sociale Famiglia Fede Folclore Giovinezza Infanzia Lavoro Lutto Matrimonio Religiosità Scuola Suore Tradizioni Viaggi Zingari
Parole chiave
Gitani Incomprensioni famigliari

Maniscalco - Gli Scarsi chi sono?

Bernardo Scarsi

Nella prima giovinezza lavora come fabbro-maniscalco nella bottega del padre e, dopo il servizio di leva, viene richiamato con il grado di caporale maniscalco a Canale, in provincia di Cuneo. Qui conosce la sua futura moglie. Poi viene inviato in Jugoslavia, fatto prigioniero e deportato in Germania. Torna in Italia nel 1945 e un anno dopo si sposa, continuando il lavoro del padre. Avrà cinque figli.
Estremi cronologici
1939 -1946
Tempo della scrittura
1990
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 93
Collocazione
MG/02
Soggetti
Amore Artigiani Botteghe Deportazione Famiglia Feste Folclore Guerra mondiale 1939-45 Internati civili Lavori forzati Lavoro Matrimonio Prigionieri di guerra Tradizioni Usi e costumi
Parole chiave
Liberetà Rastrellamenti

Trenta giorni nel paese della terra rossa

Adriana Morbiato

Al rientro in Italia una casalinga padovana scrive la memoria del mese trascorso come volontaria in una missione in Guinea. La gioia dei bambini, dei canti di festa e dei colori vivaci di flora e fauna locale le fanno apprezzare la sua scelta e la ripagano dei sacrifici affrontati.
Estremi cronologici
2000
Tempo della scrittura
2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 40
Collocazione
MP/02
Soggetti
Africa Amicizia Fede Folclore Missionari Missioni Povertà Religiosità Tradizioni Viaggi
Parole chiave
Terzo mondo Volontariato

Memorie della mia vita

Antonio Rotunno

In nove volumi, l'autore racconta la sua vita dalla nascita fino alla prima guerra mondiale alla quale partecipa solo nell'ultimo anno, a causa di una lunga convalescenza. Descrive i paesi dove svolge il servizio militare, commenta i fatti storici italiani dell'epoca, ma soprattutto le vicende del suo paese, dei compaesani e commilitoni.
Estremi cronologici
1881 -1918
Tempo della scrittura
1923 -1934
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
ricordi
zibaldone
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 1051
Collocazione
MP/02
Soggetti
Amicizia Archeologia Arte Artigiani Degenza ospedaliera Disertori Emigrazione esterna Epidemie Famiglia Fede Folclore Giovinezza Guerra mondiale 1914-18 Impero austro-ungarico Incendi Infanzia Malattia Miracoli Musica sacra Omicidi Organisti Organo Pelle-Malattie Pellegrinaggi Politica Prigionieri di guerra Processioni Religiosità Scuola Servizio militare Strumenti musicali Superstizione Terremoto Tradizioni
Parole chiave
Antimilitarismo Camorra Censura militare Dopoguerra Febbre spagnola Gite Lotte politiche Mondo contadino Sommosse Vittoria

Storia di una vita tutta sbagliata

Giuseppina Caravello

L'infanzia serena in Sicilia, l'adolescenza segnata dalla guerra e la decisione di entrare, a diciassette anni, in convento. Dopo quindici anni, delusa e per gravi contrasti con la superiora, lascia i voti. Emigra con i fratelli in Svizzera nel 1961, ma dopo otto anni torna in Sicilia e si sposa. Divorzierà dopo nove mesi di infelicità e conoscerà la gioia di un rapporto sereno che si spezzerà bruscamente, con la morte del suo compagno. Al lutto segue l'impegno di dedicarsi ai figli e alle pratiche religiose.
Estremi cronologici
1927 -2000
Tempo della scrittura
1968 -2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 128
Collocazione
MP/02
Soggetti
Adolescenza Amore Contadini Conventi Divorzio Emigrazione esterna Famiglia Fede Folclore Giovinezza Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Lavoro Lutto Matrimonio Novene Noviziato Orfanotrofi Religiosità Scuola Separazione Solitudine Suore Tradizioni Voti religiosi
Parole chiave
Convivenza Feste patronali Incomprensioni famigliari Mondo contadino Nonni Postulandato

[...] I nonni

Nicola Caser

Il ricordo dell'infanzia in Svizzera con i genitori e, al ritorno in Italia, l' occupazione come fattorino, commesso e sguattero. La grande passione per la musica, la cultura popolare, la politica.
Estremi cronologici
1965 -2001
Tempo della scrittura
2002
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 4
Collocazione
MP/T2
Soggetti
Concerti Convegni Emigrazione esterna Famiglia Folclore Genealogia Giovinezza Infanzia Lavoro Musica Politica Radio Scuola Sindacalismo Spettacoli Tradizioni
Parole chiave
Mondo contadino Nonni