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Risultati ricerca: 2547

Sei di Montelupo

Andrea Bigalli

Un uomo descrive il paese di Montelupo Fiorentino (FI) secondo i suoi ricordi di famiglia e di infanzia.
Estremi cronologici
2020 -2020
Tempo della scrittura
2020 -2020
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
1 p.
Collocazione
MP/T3

[...] Sono sul divano

Erica Brandani

Durante un giorno di quarantena passato sul divano, una donna chiude gli occhi e immagina di uscire di casa. Con la fantasia fa una passeggiata per le strade del suo paese Montelupo Fiorenino (FI). In ogni posto che immagina le riaffiorano ricordi della sua giovinezza trascorsi con familiari e amici.
Estremi cronologici
2020 -2020
Tempo della scrittura
2020 -2020
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
2 p.
Collocazione
MP/T3

Viva il cinema! Viva il Mignon!

Pietro Cacioli

Varie vicende portano un uomo a trasferirsi lontano da Montelupo Fiorentino (FI), luogo dove è nato e cresciuto. Tra i ricordi però, ripercorre la sua infanzia legata a quel paese. Cita in particolare il Mignon, unico cinema rimasto attivo da quando era bambino. Racconta i vari episodi legati a quel cinema ed esprime il desiderio di voler tornare a quei tempi.
Estremi cronologici
2020 -2020
Tempo della scrittura
2020 -2020
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
2 p.
Collocazione
MP/T3

Montelupo ed io

Costanza Cantini

Durante il periodo di distanziamento sociale causato dall'emergenza sanitaria Covid-19, una donna ripensa a ciò che di positivo la lega al paese di Montelupo Fiorentino (FI) sin dall'infanzia.
Estremi cronologici
2020 -2020
Tempo della scrittura
2020 -2020
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
1 p.
Collocazione
MP/T3

La mia Montelupo

Clarissa Cerbioni

In quarantena chiusa in casa a causa dell'emergenza sanitaria Covid-19, una ragazza si sofferma su di un ricordo. Con la mente ripercorre una tipica giornata estiva trascorsa insieme a sua nonna nella cittadina di Montelupo Fiorentino, un paese dove tutti si conoscono e nessuno si sente mai solo.
Estremi cronologici
2020 -2020
Tempo della scrittura
2020 -2020
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
2 p.
Collocazione
MP/T3

La mia resistenza

Bruno Tolomelli

L'autore ricorda con gli occhi di un bambino un decennio di vita, dal 1936 al 1946, vissuto nelle campagne bolognesi, in una famiglia contadina e antifascista. Il racconto si snoda attraverso una sequenza di episodi che gettano luce sull'incidenza del regime nella formazione di giovani, sul rapporto tra le figure più autorevoli della società rurale come il maestro e il parroco. Sullo sfondo compaiono i drammi della guerra, la ritirata in Russia, il 25 luglio e la caduta del fascismo, i caduti al fronte tra i quali alcuni parenti e conoscenti, gli allarmi aerei segnalati dalle campane del paese, la minaccia dei bombardamenti sulle scuole e i piani di evacuazi...
Estremi cronologici
1936 -1946
Tempo della scrittura
1998 -1999
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
108
Collocazione
MP/18

Fiaba ai tempi del Coronavirus

Giuseppe Desiderato

Una sera, un uomo racconta una favola a suo figlio in cameretta prima di dormire. Il racconto parla del futuro, un futuro che vede un pianeta inquinato, malato, dove la vita è molto diversa dalla normalità. Tutto viene fatto a distanza, i rapporti sono virtuali, proprio perchè non si può entrare in contatto con nessuno per evitare contagi. Neanche i bambini possono più giocare tra di loro. L'intento del padre con questa favola è quello di insegnare al figlio l'importanza di trattare con cura il pianeta, di non essere egoisti, ma di capire quanto è bello essere liberi di uscire, correre, giocare, abbracciare.
Estremi cronologici
2020 -2020
Tempo della scrittura
2020 -2020
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
3 p.
Collocazione
DP/T3

Al tempo del Coronavirus

Luigi Falsetti

Durante le giornate di quarantena dovute all'emergenza sanitaria Covid-19, in un uomo riaffiorano ricordi di quando era bambino e per motivi di lavoro familiare viveva nel Manicomio Giudiziario di Montelupo Fiorentino (FI). Si rende conto che le restrizioni causate dal Coronavirus le ha già vissute da piccolo vivendo in quel luogo. Era delimitato da alte mura che lo separavano dall'esterno escludendolo dal paese in cui abitava e dalla comunità alla quale apparteneva, questo rendeva difficili i rapporti interpersonali e le amicizie, proprio come ora, al tempo del Coronavirus.
Estremi cronologici
2020 -2020
Tempo della scrittura
2020 -2020
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
1 p.
Collocazione
MP/T3

Il sapore di una domenica di primavera al Poggio alle Donne

Cristina Fanfani

Facendo giardinaggio durante una giornata di quarantena dovuta all'emergenza sanitaria Covid-19, la mente di una donna comincia a vagare tra i ricordi della sua infanzia al Poggio alle Donne. Descrive così il suo paese cambiato, che non c'è più. Una volta finito questo periodo di emergenza, desidera tornare a camminare per le strade della sua cittadina trovando volti e sorrisi familiari per provare nuovamente un senso di pace e serenità.
Estremi cronologici
2020 -2020
Tempo della scrittura
2020 -2020
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
1 p.
Collocazione
MP/T3

Quaderni di scuola

Giuseppe Lenzi

Due diari separati, nei quali l'autore racconta il suo punto di vista di bambino sulla vita e poi sulla guerra in Italia, precisamente a Siena, tra il 1942 e il 1945. Il primo viene scritto da Giuseppe quando è ancora molto piccolo, per spirito di emulazione del giornalino di Gian Burrasca, e raccoglie la narrazione di una breve sequenza di marachelle e aneddoti di vita scolastica e familiare. Il secondo diario, ricavato da un'agenda in parte scritta dalla madre, presenta in parte gli stessi contenuti, ma piano piano il racconto della guerra e di un territorio da poco liberato si insinua anche involontariamente nei suoi resoconti poiché ha la mania di cercar...
Estremi cronologici
1942 -1945
Tempo della scrittura
1942 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
65 p.
Collocazione
DG/18