I diari di guerra di Durante e Valerio, padre e figlio, scritti nella Prima e nella Seconda guerra mondiale. Durante combatte sul fronte carsico, mentre Valerio partecipa alla guerra di liberazione con l'VIII armata.
Un'adolescente che vive con la famiglia a Firenze scrive un diario dove racconta le sue giornate, annota aforismi e canzoni, scrive poesie. Inizia a lavorare dopo la fine della scuola media, coltiva amicizie e interessi e vive i primi innamoramenti.
Per circa trent'anni, un cicloamatore annota in un diario allenamenti, percorsi e gare alle quali prende parte. Ha una predilezione per la montagna e scala diversi valichi alpini e appenninici, affrontando anche alcuni passi all'estero.
La vita di un brillante ingegnere, amante dell'arte, si dipana negli anni ricchi di promesse, e non solo, del secondo Novecento italiano: il Liceo dai Gesuiti, la laurea al Politecnico, un lavoro importante in una nota fabbrica torinese dove può esprimersi professionalmente fino a divenire dirigente industriale e fino al conseguimento di un elevato standard di vita, sia economica che sociale. Gli anni della pensione, arricchiti da molti e interessanti viaggi insieme all'amatissima moglie, saranno resi particolarmente intensi da una profonda esperienza umanitaria in Africa.
Un donna abruzzese nata a metà degli anni Quaranta racconta in una memoria mezzo secolo di vita, a partire dall'infanzia, trascorsa in parte nella capitale. Si sposa giovanissima, accoglie in pochi anni la nascita di tre figli, cambia città per seguire il marito nel suo lavoro di insegnante - carriera che anche lei intraprende negli anni Settanta - e ne affronta la prematura scomparsa.