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[...] Io sottoscritto Azzolin Antonio...

Antonio Azzolin

Un uomo racconta la propria difficile vita matrimoniale e familiare.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1900-1999
Fine presunta: 2000-2009
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 2000-2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
10 p.
Collocazione
MP/T2

[...] Domenica se posso guardo

Costantino Bosco , Olindo Bosco

Un giovane contadino piemontese che combatte nella Prima Guerra Mondiale sul fronte austriaco è fatto prigioniero e condotto in un campo vicino a Vienna. Scrive lettere al padre tramite la Croce Rossa e il padre risponde incoraggiandolo a rassicurandolo che tutti sono in salute e che i lavori della campagna procedono bene. La famiglia invia pacchi con cibi e vestiario fino alla fine della guerra.
Estremi cronologici
1916 -1919
Tempo della scrittura
1916 -1919
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
190 p.
Collocazione
E/17

[...] Due righe in tutta fretta

Luigi Coeta , Mario Coeta

Due fratelli, entrambi militari durante la Grande Guerra, tengono una dettagliata e costante corrispondenza con la famiglia. Uno dei due cade nel corso del conflitto, mentre l'altro riesce a sopravvivere e a tornare a casa.
Estremi cronologici
1915 -1918
Tempo della scrittura
1915 -1918
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Fotografie
Consistenza
3417 p.
Collocazione
E/Adn2

Diario di guerra 1915-1918

Domenico Ricci

Un militare della Grande Guerra in servizio dal 1916 e congedato nella primavera di tre anni dopo, mesi dopo la fine del conflitto, scrive un resoconto quasi giornaliero della propria esperienza al fronte.
Estremi cronologici
1916 -1919
Tempo della scrittura
1916 -1919
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
181 p.
Collocazione
DG/Adn2

Diario di guerra

Vincenzo Calzia

Un giovane ligure viene chiamato alle armi nel 1915 e dopo pochi mesi di addestramento è inviato al fronte da ufficiale degli alpini. Nella sua testimonianza racconta l'abbaglio generazionale della guerra patriottica, la scoperta dell'orrore in trincea, la morte dei compagni, la paura di cadere in battaglia, le fucilazioni sommarie, il ritorno della pace, l'epidemia di spagnola, la "vittoria mutilata" e la lunga attesa del congedo, giunto soltanto nel 1920. Impegnato nei principali fronti di combattimento, dall'Altipiano di Asiago al Monte Pasubio al Monte Grappa, dopo l'armistizio resta in servizio nelle zone di confine.
Estremi cronologici
1914 -1920
Tempo della scrittura
1914 -1982
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
164 p.
Collocazione
MG/23