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Nonno, mio primo amico

Nadio Maietti

Un pensionato racconta con cadenza piuttosto regolare i primi due anni di vita del nipotino, descrivendo con dovizia di particolari l'evoluzione della sua crescita, dalle poppate alle prime parole.
Estremi cronologici
2002 -2005
Tempo della scrittura
2003 -2005
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 86
Collocazione
DP/10

La bimba che voleva volare

Gabriella Marconi

L'autrice, cresciuta in un Istituto di accoglienza, ripercorre le tappe della sua vita dall'infanzia, di bimba abbandonata e senza radici, all'età matura, con un lavoro da puericultrice che le permettere di rivivere i momenti di gioco negati. Il matrimonio e la nascita della figlia, le riportano la serenità anche se il dolore ritorna con la malattia del marito.
Estremi cronologici
1953 -2000
Tempo della scrittura
2009 -2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 75
Collocazione
MP/10

Viaggio in India

Brigitte Lefebvre

Una coppia di imprenditori italiani che sostengono un orfanotrofio in India, compie un viaggio nel paese per constatare di persona l'utilizzo dei soldi inviati e gestiti dall'Associazione "Renata di Francia". Nelle pagine del diario di quei giorni c'è la presa di coscienza occidentale della gestione di questa struttura, diretta da un ex regista indiano caduto in disgrazia.
Estremi cronologici
2007 -2007
Tempo della scrittura
2007 -2007
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 39
Collocazione
DV/09

[...] Oh! Le belle parole

Margherita Garrone

Margherita ha 11 anni nel 1893 quando inizia il suo "giornaletto", dietro consiglio della mamma. E'la prima di sei figli e il papà insegna all'università: è una bimba buona e attraverso le pagine del diario chiede sempre a Gesù di aiutarla ad essere più brava, esprimendo i suoi sentimenti d'affetto verso i genitori e i fratelli. Scrive anche tutti gli avvenimenti della sua famiglia ee le annotazioni si concludono il 31 dicembre del 1900, anno che lei dichiara "uno dei più belli della mia vita".
Estremi cronologici
1893 -1900
Tempo della scrittura
1893 -1900
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 130
Collocazione
DP/11

Vogliamo lasciare un ricordo della nostra esperienza

AA.VV.

Gli alunni di due classi della scuola media "Libero Andreotti" di Pescia (PT) in occasione di una visita all'Archivio dei diari scrivono una pagina del loro diario riferita al ricordo di una giornata particolare da loro vissuta.
Estremi cronologici
2008 -2009
Tempo della scrittura
2008 -2009
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 25
Collocazione
DP/Adn2

Costellazione scomparsa

Adriana Basile

L'autrice, un'insegnante in pensione, fa partire i ricordi dall'infanzia durante la guerra, quando la famiglia si è rifugiata a Palaia, un piccolo paese in provincia di Pisa. Qui conosce la durezza del conflitto, con i bombardamenti e i rastrellamenti dei tedeschi. Il padre, ufficiale di Marina, si salva e porta la famiglia a Roma. Finisce la guerra. Seguono capitoli monotematici che raccontano la Firenze ancora sconvolta dalla guerra, i disagevoli viaggi verso la capitale, il teatro, il trasferimento a Taranto a seguito del padre, il viaggio con i civili a Genova e altri episodi sparsi.
Estremi cronologici
1943 -1947
Tempo della scrittura
1987
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
130 p.
Collocazione
MG/12

Una sola estate

Francesca Bocale

Racconto dell'infanzia dell'autrice, insegnante in pensione, trascorsa nella campagna romana. L'arrivo della guerra e la distruzione della casa segnano il trasloco della famiglia a Roma, dove lavora il padre. Vivono nella zona del vecchio ghetto, per lei bambina "un'enorme scatola magica". Con l'arrivo degli americani si ripopolano le strade e un'aria di festa attraversa la città: la famiglia si sposta in un altra zona dove l'autrice frequenta la scuola e lezioni di pianoforte, vicina di casa dell'attrice Anna Magnani.
Estremi cronologici
1944 -1952
Tempo della scrittura
2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 59
Collocazione
MP/12

La Fabbrica di Orfani

Francesco Candela

L'autore, orfano di padre deceduto a bordo di un sommergibile al largo di Tripoli, dal 1943 al 1948 vive insieme al fratello maggiore in un collegio nelle colline di Firenze. "Cucciolo" (così chiamato perché è l'ospite più piccolo dell'Istituto) affronta la vita collegiale con curiosità, descrivendo i particolari di una quotidianità fatta di regole ferree ma anche di giochi e gioie impreviste. Si presentano anche momenti drammatici quando vive la Firenze del coprifuoco, dei bombardamenti, della fucilazione dei civili e quando subisce la perdita di un caro amico. L'esperienza collegiale è intervallata da periodi trascorsi a casa e si conclude con il definitiv...
Estremi cronologici
1943 -1948
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 138
Collocazione
MP/12

Vita di ragazza e pensieri di vecchio

Giancarlo Carrara

Racconto in terza persona dell'infanzia trascorsa a Pisa. L'autore, figlio di un falegname antifascista, racconta la vita nelle colonie del Regime, la disciplina para militare, poi la guerra e il difficile dopoguerra. Durante un bombardamento nel 1943 muore la madre.
Estremi cronologici
1935 -1944
Tempo della scrittura
2010 -2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 41
Collocazione
MG/12

L'odissea della mia vita

Castrenze Chimento

L'autore ha 5 anni quando la sua poverissima famiglia si sgretola e i genitori si separano: la madre convive con un altro uomo mentre il padre si allontana dal paese. Così rimane completamente solo, a fare il pastore per diversi padroni senza scrupoli che lo sfruttano. Ma non vive nell'odio, si sente fratello degli animali che accudisce e con i quali divide la sorte. Da adulto, senza lavoro, cerca di arrangiarsi, trasferendosi pure per un breve periodo a Milano. Nel 2008 decide di iscriversi alla scuola media, a settantatrè anni, con uno scopo preciso: nonostante l’età vuole imparare a “scrivere meglio” per raccontare il periodo più travagliato della propr...
Estremi cronologici
1939 -1965
Tempo della scrittura
2009 -2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Formato Digitale: 1
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
24 pp.
Collocazione
MP/12