Seguendo un preciso ordine cronologico, l'autrice ripercorre la sua vita: l'infanzia e l'adolescenza trascorse serenamente in una famiglia numerosa, il matrimonio e i frequenti spostamenti e assenze per il lavoro del marito, la nascita di quattro figli, i loro matrimoni, i nipotini. Ora, ottantenne, è vedova, ma vive con serenità la sua terza età.
Un giornalista e scrittore vive a Roma e scrive un diario annotando fatti e persone anche incontrate per caso, per il suo lavoro, ma anche per trovare ispirazione per un romanzo. Sempre presente nel testo i luoghi e la gente dell'infanzia, i ricordi della prigionia in Germania e soprattutto la sua malattia, l'infarto, la paura della morte, ma anche la lotta per smettere di fumare e bere.
Un uomo, sottufficiale della Marina Militare in pensione, racconta alcuni episodi della sua vita a partire dagli anni dell'infanzia e della giovinezza. Il lavoro, la famiglia, gli hobby, i rapporti interpersonali e l'introspezione sono i temi principali della sua narrazione.
Un uomo, nato in Congo da genitori italiani emigrati in Africa all’inizio del Novecento, racconta la sua vita dall'infanzia al rientro definitivo in Italia, avvenuto negli anni Settanta per motivi di salute.
Trascorsa la prima infanzia nella farm che il padre costituisce negli altopiani del Katanga, viene inviato a studiare prima in Sudafrica e poi a Malta e in Italia. Ventenne fa ritorno in Congo alla vigilia dello scoppio della Seconda guerra mondiale e quando l’Italia entra nel conflitto al fianco della Germania e contro il Belgio è arrestato con la famiglia e internato per due anni. Liberato, deve affrontare il lutto della morte del padre. Nella sua vi...