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[...] Estratto dal mio diario di guerra

Silvio Garzi

I ricordi di un uomo che è soldato nella Grande Guerra e sacrestano del duomo di Cortona (AR) nella seconda e si impegna per salvare le opere d'arte e i beni preziosi della chiesa e del museo durante il passaggio del fronte nella cittadina toscana.
Estremi cronologici
1917 -1944
Tempo della scrittura
1920 -1968
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
8 p.
Collocazione
MG/T3
Soggetti
Combattimento Duomi Guerra mondiale 1914-1918 Guerra mondiale 1939-1945 Militari Militari tedeschi Trincee

Perché Pieve S. Stefano fu distrutta?

Omero Gennaioli

Omero Gennaioli rievoca, nei minimi dettagli, i giorni dell'estate del 1944 quando i tedeschi minarono Pieve e rastrellarono la popolazione impotente di fronte alla distruzione del paese. Pieve dietro di loro è un cumulo di macerie.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1942-1943
Fine: 1944
Tempo della scrittura
2005 -2005
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 42
Collocazione
MG/T2
Soggetti
Deportazione Esplosivi Guerra mondiale 1939-1945 Linea Gotica Militari tedeschi Mine Mine anticarro Mine antiuomo Morti Rastrellamenti
Parole chiave
Pieve 1944 Razzie Rifugi

[...] Il giorno 5 agosto 1944

Omero Gennaioli

Un paese distrutto, morti e deportati, donne violentate, furti, incendi e saccheggi: questo è il racconto tragico di Omero, che ricorda i giorni terribili dell'agosto 1944 a Pieve Santo Stefano.
Estremi cronologici
1944 -1944
Tempo della scrittura
2006 -2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
p. 1
Collocazione
MG/T2
Soggetti
Armi Deportazione Distruzione Guerra mondiale 1939-1945 Militari tedeschi Mine Mine anticarro Mine antiuomo Morti Violenza
Parole chiave
Pieve 1944 Saccheggi

[...] Ricordo bene il gennaio del 1944

Franca Ghelardini dell'Agnello

Una breve descrizione del terribile anno 1944, da parte di una pensionata, all'epoca dei fatti poco più che ventenne. I continui bombardamenti degli anglo-americani le porteranno via prima la casa, poi, il 25 agosto, la madre.
Estremi cronologici
1944 -1944
Tempo della scrittura
2010 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
2 p.
Collocazione
MP/T2
Soggetti
Alleati anglo-americani Bombardamenti Bombardamenti aerei Guerra mondiale 1939-1945 Lutto Militari tedeschi Sfollati
Parole chiave
Sfollamento

Ciò che ancora ricordo

Lieselotte Geick

Una donna nata nel 1933 in Prussia racconta i suoi primi vent'anni. Figlia di un funzionario poi richiamato alle armi e mai tornato a casa, conosce già da bambina le atrocità della guerra e vive prima l'occupazione russa dei territori orientali del Reich e poi l'espulsione dei tedeschi a opera dei polacchi al termine del conflitto. Ristabilita la pace, non cessano le difficoltà e la ripresa nel dopoguerra è per lei e la sua famiglia lenta e molto faticosa.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1935-1939
Fine: 1953
Tempo della scrittura
2014 -2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
12 p.
Collocazione
MG/T3
Soggetti
Amicizia Bombardamenti Giovinezza Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Lavoro Lutto Militari Militari russi Militari tedeschi Natale Occupazione bellica Profughi Sfollati
Parole chiave
Armata Rossa Famiglia Sfollamento

Intermezzo forzato

Enrichetta Dominici

Un'ex insegnante rievoca lo sfollamento nella campagna romana, all'indomani dell'armistizio: in paese stabilisce solide amicizie, sopravvive alle vessazioni naziste e assiste alla nascita di Rossana, figlia dell'amica Anna.
Estremi cronologici
1943 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 102
Collocazione
MG/Adn2
Soggetti
Amicizia Famiglie Guerra mondiale 1939-1945 Lutto Maternità Militari Militari tedeschi Sfollati
Parole chiave
Armistizio Sfollamento

La storia di Oreste

Bruno Pacetti

Un uomo ricorda quando nel 1944 la sua famiglia ha ospitato un uomo preso dai tedeschi e riuscito a fuggire, salvandolo così da una nuova cattura.
Estremi cronologici
Inzio: 1944
Fine presunta: 1950-1970
Tempo della scrittura
1970 -1970
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
5 p.
Collocazione
MG/T3
Soggetti
Amicizia Famiglie Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Militari Militari tedeschi Solidarietà
Parole chiave
Famiglia

Le mie memorie di guerra

Enzo Gori

Racconto di un soldato che durante la Seconda Guerra mondiale, passa da una postazione di frontiera sopra Cuneo al servizio sedentario come barbiere. Colto dall'armistizio dell'8 settembre intraprenderà un lungo viaggio a piedi per tornare a casa.
Estremi cronologici
1940 -2013
Tempo della scrittura
2013 -2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
p 13
Collocazione
MG/T3
Soggetti
Alleati anglo-americani Armistizio dell'8 settembre 1943 Guerra mondiale 1939-1945 Militari Militari tedeschi Solidarietà Viaggi a piedi
Parole chiave
Renitenti

Tra le pieghe dei miei ricordi...

Giuseppe Di Santo

Un bracciante agricolo abruzzese ripercorre la sua vita a partire dall'infanzia e il suo racconto si concentra negli anni della Seconda guerra mondiale, quando in seguito all'armistizio dell'8 settembre 1943 viene fatto prigioniero dai tedeschi e internato nei campi del Reich. Destinato al lavoro in miniera, si ammala di tubercolosi e il suo lungo calvario medico non si arresta nemmeno una volta tornato a casa al termine del conflitto, poiché le conseguenze della malattia gli provocano un'invalidità permanente.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1925-1930
Fine: 2006
Tempo della scrittura
2004 -2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
78 p.
Collocazione
MG/Adn2
Soggetti
Armistizio dell'8 settembre 1943 Arruolamento Arruolamento volontario Bombardamenti Braccianti agricoli Chirurgia Consiglieri comunali Deportati Deportazione Elezioni Elezioni politiche Emigrati Emigrati italiani Emigrazione Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Internati militari italiani Invalidi Invalidi di guerra Lavori forzati Lavoro Lavoro agricolo Malattie Militari Militari italiani Militari statunitensi Militari tedeschi Minatori Miniere Ospedali Pensioni Pensioni di guerra Politica Prigionia Prigionieri Stabilimenti industriali Treni militari Tubercolosi Tubercolosi polmonare Viaggi in treno Volontari
Parole chiave
Campi di prigionia Croce Rossa Italiana Fabbriche Famiglia Lavoro coatto Liberetà Scuola

Diario di prigionia di Ferdinando De Nardi

Ferdinando De Nardi

Un ufficiale in servizio in Albania al momento dell'armistizio dell'8 settembre 1943 viene fatto prigioniero e internato nei campi tedeschi e polacchi. Un diario quasi giornaliero registra la durezza della vita da IMI, la fame, gli stenti, le condizioni di salute precarie, i difficili rapporti coi compagni di prigionia.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
91 p.
Collocazione
DG/16
Soggetti
Armistizio dell'8 settembre 1943 Broncopolmonite Deportati Deportazione Eserciti Guerra mondiale 1939-1945 Internati militari italiani Malattie Militari Militari italiani Militari tedeschi Prigionia Prigionieri Treni Ufficiali Viaggi in treno
Parole chiave
Campi di prigionia Repubblica Sociale Italiana