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Come eravamo

Giovanna Fidora

Nella memoria di una pensionata, nata in Austria ma cittadina italiana, il racconto di una giovinezza spensierata, anche se segnata dalle difficoltà della guerra: appartenente ad una agiata famiglia, sposa felice e madre di due figli, con la chiusura della miniera di lignite di proprietà del suocero affronta un delicato periodo di ricostruzione. Trasferitasi a Roma dall'Umbria, assiste ai trionfi del marito, direttore della Ferrari corse e si avvicina al giornalismo.
Estremi cronologici
1942 -1981
Tempo della scrittura
2004 -2005
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 56
Collocazione
MP/07

1944 Mi ricordo...

Sergio Cerri Vestri

La memoria, in forma di diario, di circa otto mesi di guerra nella provincia di Arezzo: un insegnante in pensione, allora adolescente, ripercorre la tensione di quel periodo, le ristrettezze, la violenza nazifascista e l'obbligo dello sfollamento. Di podere in podere, la famiglia si sposta con il solo necessario per sfuggire i frequenti bombardamenti, sino al rientro nel proprio paese ormai libero.
Estremi cronologici
1943 -1944
Tempo della scrittura
2005 -2006
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 72
Collocazione
MG/07

Diario di guerra

Luigi Armentano Conte

Un maggiore della guardia di finanza, si trova nel 1944 a Lucca durante il passaggio del fronte. Continua il suo lavoro d'ufficio, ma vive i disagi della guerra: i bombardamenti, la scarsità di cibo, la mancanza di notizie da casa. Annota e commenta le distruzioni, le razzie, le ritorsioni dell'esercito tedesco in ritirata. Riesce finalmente a tornare a Roma con mezzi di fortuna il 15 ottobre 1944.
Estremi cronologici
1944
Tempo della scrittura
1944
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 44
Collocazione
DG/07

Diario personale 1978

Presbiter

Sullo sfondo delle vicende politiche e religiose, lo scorrere della vita quotidiana di un sacerdote, insegnante di religione, si divide tra il lavoro scolastico, quello pastorale e gli impegni famigliari. Giornate scandite da una continua inquietudine e dalla ricerca di una mai raggiunta serenità.
Estremi cronologici
1978
Tempo della scrittura
1978
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 3
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 186
Collocazione
DP/07

Diario di un soldato della seconda guerra mondiale

Giulio Piermatti

L'occasionale ritrovamento del diario scritto durante la guerra, spinge un pensionato umbro a ricordare la propria infanzia e giovinezza, segnate dall'esperienza bellica: artigliere dislocato a Rodi, dopo l'8 settembre è deportato in Germania, dove sopravvive grazie al lavoro svolto prima presso un'acciaieria, poi presso una famiglia contadina.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1920-1929
Fine: 1957
Tempo della scrittura
2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 105
Collocazione
MG/07

Lettere dall'altro mondo

Raffaella Traniello

Lettere in forma di diario, che una giovane mamma invia alla famiglia in Italia: in Nuova Zelanda con il marito, ingegnere idraulico, e madre di tre bambini, per e-mail racconta della vita di ogni giorno, dei traslochi faticosi, dell'adattamento ad abitudini così diverse da quelle italiane. L'amicizia stretta con i colleghi di lavoro, con vicini di casa e le insegnanti dei figli, le sarà utile per non sentire troppo la nostalgia e superare le difficoltà.
Estremi cronologici
2001 -2005
Tempo della scrittura
2001 -2005
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 212
Collocazione
E/07

Il Salviatino - Ricordi di guerra di un'adolescente 1940-1945

Sonia Ciapetti

Una pensionata fiorentina rievoca la propria adolescenza, che è coincisa con la guerra, di cui ricorda le privazioni, l'arrangiarsi, la paura dei tedeschi e dei bombardamenti. Poi la liberazione e l'arrivo degli alleati con inglesi e americani: alcuni di questi frequentano la loro casa e la mettono in imbarazzo facendole la corte.
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 123
Collocazione
MG/07

Mio padre garibaldino

Alceste Trionfi , Augusto Trionfi

Ricompilata dal figlio Alceste, la memoria che Augusto ha scritto perchè "nipoti e pronipoti si ricordassero di lui": rimasto orfano in tenera età, è affidato ad un ricco possidente che lo educa facendolo frequentare le scuole dei gesuiti. Di spirito liberale, il ragazzo cerca di sottrarsi alla rigidità delle regole educative e, sullo sfondo delle guerre d'indipendenza, entra nelle file garibaldine, partecipando a combattimenti e imprese. Trasmettendola al figlio, nutrirà ammirazione e stima verso l'eroe dei due mondi, espressione della lotta per il trionfo dei propri ideali.
Estremi cronologici
1840 -1912
Tempo della scrittura
1910 -1912
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 2
Consistenza
pp. 162
Collocazione
MP/07

Per invidia o gelosia ci hanno fatto del male

Antonio Sbirziola

Un siciliano emigrato in Australia ritiene che la depressione che ha colpito la moglie, sia causata da "invidia o gelosia". Dopo vari tentativi affidati a diversi guaritori, sarà un medico psichiatra a curare la donna e a farle ritrovare serenità assieme alla famiglia.
Estremi cronologici
1988 -1990
Tempo della scrittura
1999
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Originale dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 51
Collocazione
MP/07

Ricordi d'infanzia

Thérèse Davy

Il passaggio verso la maturità nel racconto di una pensionata francese, da quarant'anni residente in Italia: persi i genitori durante i bombardamenti americani sulla Normandia, a sette anni si trasferisce dagli zii paterni, mentre la sorella e i due fratelli sono affidati ad altri parenti. Un'unità mai più ritrovata, nonostante l'affetto e le cure degli zii, che le permettono di studiare e di ritrovare la serenità perduta.
Estremi cronologici
1937 -1952
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Trascrizione a mano: 1
Allegati
Consistenza
pp. 189
Collocazione
MP/07