Hai selezionato il Luogo del racconto
Risultati ricerca: 625

I ricordi della mia vita

Mario Rossano

Nato in provincia di Taranto da una famiglia della buona borghesia, intraprende gli studi in modo disordinato, ma trasferitosi a Perugia con la zia, riesce a compierli con ottimi risultati. Come ufficiale di complemento, partecipa alla seconda guerra mondiale. Si sposa e ha un figlio che proseguirà la sua professione di avvocato.
Estremi cronologici
1912 -1999
Tempo della scrittura
2000
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 93
Collocazione
MP/02

Vecchia fabbrica della Sacfem. Costruzioni ferroviarie stradali e tessili

Armando Zanchi

Un metalmeccanico in pensione ricostruisce la storia della sua esperienza lavorativa alla Sacfem di Arezzo, fabbrica specializzata nelle forniture per costruzioni ferroviarie. Un'amministrazione non troppo attenta alle esigenze dei lavoratori e gli attriti che l'autore incontra nei rapporti con alcuni superiori, hanno reso gli anni di lavoro intensi e combattivi, nonchè segnati da scioperi ed occupazioni, che anticipano la chiusura per fallimento.
Estremi cronologici
1961 -1988
Tempo della scrittura
1994 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 66
Collocazione
MP/02

Agenda intima

Filomena Mascia

Non vedente per un evento casuale avvenuto all'età di 6 mesi, l'autrice trascorre l'infanzia e l'adolescenza in un collegio a Napoli, dove si compie la sua formazione culturale. Intelligente e ipersensibile, riesce a godere di ciò che la vita le può offrire. Parla dell'amore e dei viaggi descrivendo tutto quello che riesce a "vedere" attraverso gli occhi degli altri. Rimane un senso di solitudine alleviato dal computer che riesce a toglierla dal suo isolamento.
Estremi cronologici
1997 -2000
Tempo della scrittura
1997 -2000
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 113
Collocazione
DV/02

Io, nonostante...

Maria Paola Donati

L'autrice, nata con una focomelia all'arto inferiore destro, che la costringe all'uso di una protesi, riesce comunque a costruirsi una vita culturale e affettiva piena e appagante. Con costanza e determinazione si rivolge a professionisti competenti fino a cancellare quasi completamente il suo handicap, consapevole finalmente di "piacere nonostante".
Estremi cronologici
1950 -2000
Tempo della scrittura
1995 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 78
Collocazione
MP/02

I ricordi di vita vissuta d'un misero cittadino

Francesco Castiglione

Il racconto disilluso della vita di un anziano telefonista siciliano che ha subito da bambino un grave danno fisico a causa dello scoppio di un residuato bellico. Narra di un matrimonio sereno e della vita lavorativa, contrassegnata dall'impegno politico e sindacale.
Estremi cronologici
1928 -2000
Tempo della scrittura
2000
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 113
Collocazione
MP/02

Incontro con la vita - Cinquant'anni dopo

Cecilia Caporali

All'età di quattro anni perde la madre tanto amata, un evento che segnerà gli anni tristi e solitari dell'infanzia e dell'adolescenza. Segue il lavoro fra la Toscana e la Svizzera, con l'incarico da infermiera presso l'ospedale psichiatrico di Arezzo. Una vita contraddistinta da altri lutti dolorosi e da qualche momento di sollievo determinato dai molti viaggi.
Estremi cronologici
1917 -1992
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 355
Collocazione
MP/02

La mia prigionia

Virginio Ruffini

Catturato in Francia dopo lo sbandamento dell'otto settembre 1943, viene portato in campi di lavoro in Germania. Tra fame, freddo, fatica e maltrattamenti, riesce ad arrivare all'aprile del 1945, quando arrivano gli Alleati.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 36
Collocazione
MG/02

80 anni di vita movimentata

Francesco Mosetti

L'infanzia in una famiglia della borghesia triestina, la scuola, i viaggi, la guerra in Africa, la prigionia e il rientro. Un attivo imprenditore, che ha condotto una fattoria in Kenia negli anni Cinquanta e lì si è sposato e ha avuto un figlio, redige un affresco corale, con molti personaggi della nobiltà internazionale. La passione per la pittura e il giardinaggio completano i suoi ricordi di vita.
Estremi cronologici
1919 -1999
Tempo della scrittura
1998 -1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 189
Collocazione
MP/02

Mi chiamavano il francese

Luciano Giovanditti

Quattordicenne, l'autore emigra in Francia con la famiglia dalla Puglia. Il duro lavoro in una filanda e la lontanza da casa, sono la causa, a vent'anni, di una grave depressione. Guarito con l'aiuto della madre, decide di seguire il padre in Germania per lavoro. Qui, a prezzo di una vita miserabile, riescono a risparmiare e comprarsi una piccola casa nel paese di origine. Ci tornerà ancora giovane, ma non troverà quello che aveva lasciato. Per i compaesani sarà "il francese".
Estremi cronologici
1957 -1970
Tempo della scrittura
2000 -2001
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Fotografie
Consistenza
pp. 100
Collocazione
MP/02

Note anagrafiche

Gino Ferrari

Durante la seconda guerra mondiale, l'autore è in Sicilia quando viene fatto prigioniero dagli americani e portato in Tunisia e Algeria. Nell'ottobre del 1944 è trasferito in Francia. Solo alla fine della guerra potrà riabbracciare la famiglia.
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
1999
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 16
Collocazione
MG/Adn2