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Una sera raccontando

Sergio Bartolucci

La lunga vita di un piccolo imprenditore edile: la guerra tronca la sua attività e il dopoguerra lo induce, sposato con due figli, a tentare la sorte in Argentina. Ma suo padre lo richiama in Italia, dove non avvengono miracoli.
Estremi cronologici
1925 -1996
Tempo della scrittura
1995 -1996
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 117
Collocazione
MP/98

Il ritorno

Carlina Lorenzini

L'infanzia di una bambina in Argentina e il ritorno in Italia con i relativi disagi. Poi, gli studi, la guerra, lo sfollamento e la laurea, precedono un matrimonio forzato e molto infelice. Il lavoro del marito porta anche lei, insegnante, in Spagna, Messico e India, mentre nascono tre figli e un quarto muore. Alla fine, il divorzio.
Estremi cronologici
1924 -1964
Tempo della scrittura
1989 -1997
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 30
Collocazione
MP/98

Tra tre fiumi e tre mari

Giovanni Gotta

Emigrato in Argentina con la famiglia all'età di quattro anni, ritorna in tempo per diventare operaio metalmeccanico e partecipare alla guerra mondiale nella marina. Poi, farà le scuole superiori e nel '49 si sposerà e avrà tre figli. Sarà impiegato contabile e andrà in pensione nel '81. Per due volte, nell'83 e '86, torna in Argentina a vedere i luoghi dell'infanzia.
Estremi cronologici
1931 -1983
Tempo della scrittura
1983
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 47
Collocazione
MP/98

[...] Diario di Turco Elisa Maria

Elisa Maria Boggiano

Dal 18 Agosto al 18 Ottobre del 1923 l'autrice viaggia da Genova a Buenos Aires e ritorno, imbarcata come infermiera. Parla della vita di bordo, delle amicizie fatte, della simpatia per un certo Arturo, ma soprattutto del suo dolore per la morte del marito e della nostalgia per i cinque figli lasciati in collegio, ai quali dedica anche poesie. Seguono brevi annotazioni, scritte negli anni seguenti.
Estremi cronologici
1923 -1926
Tempo della scrittura
1923 -1926
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
poesie
pensieri
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 63
Collocazione
DP/99

Una settimana di otto giorni

Gabriella Filippi

Oltre 20 anni di vacanze trascorsi su navi da crociera e trasatlantici: dapprima un po' intimorita, l'autrice si rivela poi esperta viaggiatrice. Dalle coste italiane al Sud America, dalle isole Polinesiane all'Australia, sempre con la curiosità del turista, ma anche con il desiderio di riflettere sulle tante e diverse realtà di cui è stata testimone.
Estremi cronologici
1976 -1999
Tempo della scrittura
1976 -1999
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 300
Collocazione
DV/00

Mio diario anno 1948

Cesare Conti

Un decoratore di stucchi, emigrato in Argentina, deve abbandonare il lavoro, appena trovato, a causa di una malattia allo stomaco, che gli sarà fatale. Trascorrerà molti mesi in ospedale, annotando lucidamente le varie fasi della sua sofferenza, ma nascondendo ai famigliari rimasti in Italia l'inarrestabile progressione del male.
Estremi cronologici
1948 -1949
Tempo della scrittura
1948 -1949
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 9
Fotocopia originale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 22
Collocazione
DP/00

Quando le ombre si allungano

Pia Ferrante

La scrittura come bisogno e occasione per ripercorrere gli anni dell'infanzia, caratterizzati dall'improvvisa morte del padre; poi la scelta universitaria, l'insegnamento, l'attività politica, due matrimoni e tanti viaggi. Ovunque il desiderio di essere altrove, l'incapacità di trovarsi a proprio agio per lungo tempo in uno stesso luogo, il ricordo continuo di un passato sempre presente. Ora, superate molte prove, la serenità di una vita vissuta comunque ancora intensamente.
Estremi cronologici
1920 -1998
Tempo della scrittura
1998 -1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 105
Collocazione
MP/00

Quelli erano giorni

Aura Rali

Una casalinga in pensione ricorda quando fu costretta, con la famiglia, a lasciare l'Eritrea, dopo la vittoria degli Inglesi. La deportazione del padre, Ispettore del Dopolavoro, in un campo di prigionia indiano, porterà madre e figlia a vivere quegli anni in una Valtellina travolta dalla lotta partigiana. Ma l'esistenza scorrerà abbastanza serenamente, grazie soprattutto alla madre, che cercherà sempre di nascondere gli orrori della guerra.
Estremi cronologici
1934 -1948
Tempo della scrittura
1995 -1997
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
ricordi
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 192
Collocazione
MP/00

Itinerario di una vita

Serretto Serretti

Un giovane antifascista, che ha pure ottenuto il diploma di capitano di lungo corso, è costretto a fuggire dall'Italia poichè è perseguitato dal fascismo e non trova lavoro. "Busca trabajo" in Argentina, spingendosi sino alla Patagonia ma la fortuna lo attende in Colombia.
Estremi cronologici
1901 -1928
Tempo della scrittura
1970
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 9
Fotografie
Consistenza
pp. 54
Collocazione
MP/01

OEA un'autobiografia

Renato Malgaroli

Un geologo in pensione porta nel cuore il ricordo dell'infanzia passata a Tripoli: attraverso il suo destino di profugo nell'Italia in guerra e di addetto alle ricerche minerarie per l'Agip, ripercorre gli anni segnati dalle difficoltà lavorative, da meriti spesso non riconosciuti e dalla formazione della famiglia.
Estremi cronologici
1928 -2000
Tempo della scrittura
1998 -2000
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 317
Collocazione
MP/01