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[...] Nel corso di una discussione

Luigi Fonti

Un esule volontario in Svizzera, all'inizio del secolo partecipa con intenso attivismo e consapevolezza al movimento del socialismo - sindacalismo dei fuoriusciti italiani a Lugano. Conosce intellettuali e politici anarchici e socialisti dell'epoca. Si sposa e ha due figlie, una delle quali sposa Vincenzo Gigante, comunista imprigionato, torturato e morto nel 1945. Attraverso la storia di Gigante, Fonti penetra nelle vicende del fascismo e della guerra.
Estremi cronologici
1877 -1945
Tempo della scrittura
1946 -1947
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
biografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 156
Collocazione
MP/00

Fontanazza

Vincenzo Rabito

L'epopea picaresca di un siciliano semianalfabeta, classe 1899, raccontata in mille fittissime pagine, con il punto e virgola a dividere ogni parola dalla successiva. Così la guerra sul Piave è spogliata di ogni retorica - cinico e disincantato, Vincenzo pensa solo a dormire e mangiare -, poi vive la povertà del Meridione, la Libia e l'Abissinia in camicia nera, fa festa per lo sbarco degli Americani, pratica la borsa nera, favorisce il banditismo, sempre destreggiandosi fra mafiosi e carabinieri, contrabbando e legalità.
Estremi cronologici
1899 -1970
Tempo della scrittura
1969 -1975
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
pp. 1027
Collocazione
MP/00

Un pezzo di vita

Gianna Scaramuzzino

La fine del fidanzamento con un vicino di casa, per cause mai chiarite, spinge una giovane donna a lasciare la natia Calabria per l'Australia dove, dopo le iniziali difficoltà di ambientamento, si fa una famiglia e si realizza professionalmente. Tormentata dal ricordo di quel lontano abbandono, tornerà in Italia e, dopo aver rivisto il suo primo amore, metterà definitivamente una pietra sul passato.
Estremi cronologici
1950 -1994
Tempo della scrittura
1992
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
diario di viaggio
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 93
Collocazione
MP/01

Le circostanze della mia vita vicende, avvenimenti

Antonino Pollifrone

Memoria di un capo-cantiere in pensione, che ha trascorso gran parte della sua vita dividendosi da un cantiere all'altro, con forte dedizione al lavoro e una non comune competenza ed affidabilità.
Estremi cronologici
1923 -1985
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
pp. 236
Collocazione
MP/01

Storia di lotte, lutti e letti di un "elettrosaldocarpentubi"

Pasquale Morabito

Un metalmeccanico lancia uno sguardo acuto e a tratti doloroso sul mondo delle fabbriche, soprattutto l'Ansaldo, sull'attività sindacale e sui progetti di ristrutturazione aziendale.
Estremi cronologici
1948 -2000
Tempo della scrittura
1993 -2000
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 657
Collocazione
MP/01

[...] Il mio nome è Saverio

Saverio Forgione

Quinto di sette figli, l'autore vive un'infanzia povera, con un dramma: l'uccisione accidentale di un fratello. Ha 14 anni e, abbandonato dalla famiglia, deve scontare la pena in riformatorio. Durante una breve visita a casa si innamora, ma la famiglia della ragazza si oppone. Lui, fuori di sé, comincia "a fare il delinquente". Arrestato di nuovo viene aiutato da "amici" e amnistiato.
Estremi cronologici
1944 -1970
Tempo della scrittura
2000 -2000
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 5
Collocazione
MP/T2

[...] Sorelle mie carissime

Demetrio Zema

Arruolato nella guardia di finanza si distingue come primo clarinetto nella banda musicale del corpo. Nel 1939 passa alla polizia dell'Africa Italiana dove eseguirà una serie di concerti e verrà poi avviato all'Alto commissariato di Addis Abeba, per poi finire prigioniero delgi inglesi. Rientrato in patria, formerà la banda musicale della Scuola allievi ufficiali di Nettuno che dirigerà fino alla pensione. Un'autobiografia divisa in brevi racconti dove c'è tutta la sua vita, con due mogli e tre figli.
Estremi cronologici
1916 -1990
Tempo della scrittura
1990
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 26
Collocazione
MP/02

Storia di una vita tutta sbagliata

Giuseppina Caravello

L'infanzia serena in Sicilia, l'adolescenza segnata dalla guerra e la decisione di entrare, a diciassette anni, in convento. Dopo quindici anni, delusa e per gravi contrasti con la superiora, lascia i voti. Emigra con i fratelli in Svizzera nel 1961, ma dopo otto anni torna in Sicilia e si sposa. Divorzierà dopo nove mesi di infelicità e conoscerà la gioia di un rapporto sereno che si spezzerà bruscamente, con la morte del suo compagno. Al lutto segue l'impegno di dedicarsi ai figli e alle pratiche religiose.
Estremi cronologici
1927 -2000
Tempo della scrittura
1968 -2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 128
Collocazione
MP/02

I miei ricordi

Teresa Gangemi

L'autobiografia di un'insegnante in pensione: nata e cresciuta in un'agiata famiglia calabrese, coltiva fin da piccola la passione per la musica, diplomandosi al Conservatorio di Napoli. Durante la guerra si sposa con Mimì, tenente di fanteria, ed inizia una nuova vita, allietata dalla nascita di quattro figli e da una sicura agiatezza economica. La presenza di tre nipoti le permette di colmare il vuoto creato dalla perdita del marito e di alcuni familiari.
Estremi cronologici
1919 -1989
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 205
Collocazione
MP/03

Tre luci nell'ombra

Isabella Guerrieri

L'autrice ha solo diciasette mesi quando viene "adottata" da "zia Maria" una generosa signora di Siena. Cresce e studia con l'amore di questa donna e con il suo esempio di dedizione sensibile e intelligente verso i bambini ciechi. Anche lei dedicherà tutta la sua vita a loro, spostandosi a Roma presso l'istituto del professore Romagnoli. Si innamora di un collega non vedente, lo sposa e ha due figli. Dopo la morte del marito si occupa di formazione degli insegnanti e compila testi in Braille.
Estremi cronologici
1917 -1982
Tempo della scrittura
2001 -2002
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 105
Collocazione
MP/03