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Sulle orme del pensiero, dell'amore e della vita

Iores Lanfredi

Un'infanzia segnata dal lavoro minorile avrebbe potuto essere riscattata da un matrimonio, contratto in giovane età. Ma così non è stato, nonostante la nascita di un figlio che anche da adulto, rimane lo scopo più importante della vita dell'autrice.
Estremi cronologici
1930 -1998
Tempo della scrittura
1998
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 119
Collocazione
MP/01

Amata terra mia

Romano Rio

Memorie d'infanzia e adolescenza nella povertà dell'Emilia, prima e durante la seconda guerra mondiale raccontate con spirito d'avventura da un fabbro amante della campagna.
Estremi cronologici
1935 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 83
Collocazione
MP/01

Un uomo e una lambretta

Silvio Bonsaver

Nato agli inizi degli anni Venti da famiglia antifascista, un uomo combatte durante la guerra a fianco dei partigiani. Nel dopoguerra entra a far parte della locale Camera del Lavoro, dove si impegna a favore dei lavoratori per contribuire allo sviluppo di una coscienza sociale.
Estremi cronologici
1922 -2000
Tempo della scrittura
2000
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 6
Collocazione
MP/T2

Quattro anni di wheelchair-hockey

Giuseppe Scanabissi

Un giovane, affetto da distrofia muscolare grave, redige per quattro anni un diario, in cui appunta la propria esperienza di giocatore di wheelchair-hockey, sport praticato su carrozzina elettrica. Le speranze e le delusioni per gli scontri persi, testimoniano il suo spirito agonistico e una continua crescita personale.
Estremi cronologici
1995 -2000
Tempo della scrittura
1995 -1999
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 155
Collocazione
DP/Adn2

Il figlio della lupa

Aldo Lugli

I ricordi d'infanzia e di giovinezza in una famiglia benestante e fascista con il padre potestà. Gli amici, i giochi, gli incontri, poi la guerra con le paure e i bombardamenti e infine le rappresaglie dei partigiani contro la sua famiglia e il terrore costante di venire ucciso.
Estremi cronologici
1930 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 22
Collocazione
MP/ADN2

Il sapore del pane

Daniele Granatelli

Quando gli ex partigiani dell'Emilia offrivano ospitalità ai ragazzi lombardi che non avevano da mangiare, un bambino di quattro anni viene accompagnato dalla madre alla stazione ferroviaria. All'arrivo a Reggio Emilia lo attende un contadino che lo porta con sé e lo terrà in casa sua per otto anni. La scoperta della natura e l'affetto un po' burbero della nuova famiglia non gli fanno dimenticare la madre, dalla quale torna con slancio, anche se dovrà lavorare duramente per poter proseguire i suoi studi.
Estremi cronologici
1945 -1998
Tempo della scrittura
1998
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Fotografie
Consistenza
pp. 34
Collocazione
MP/03

Piccolo diario

Anna Baraldi

La vita di campagna quando era bambina e "la povertà la faceva da padrona". Racconta il lavoro duro, l'orto e il pollaio per il cibo, i giochi dei bambini, la solidarietà fra gli adulti.
Estremi cronologici
1950 -1960
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 11
Collocazione
MP/T2

Una vita normale, però...

Walter Ferrarini

Nato in una famiglia numerosa e costretto a lavorare fin da piccolo presso un barbiere, un pensionato, poi operaio presso le acciaierie di Modena, ricorda i turni stressanti, i frequenti incidenti nel lavoro e le prime rivendicazioni sindacali.
Estremi cronologici
1929 -1998
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 40
Collocazione
MP/Adn2

Anna Lillalunga

Anna Maria Ugoletti

Il passaggio verso la maturità, nell'autobiografia di una pensionata emiliana: adolescente aiuta nel lavoro dei campi, poi è mondina e, appena sposata, emigra temporaneamente in Francia. Rientrata, conosce la durezza dell'impiego in una fabbrica di ceramiche e inizia un serio impegno sindacale nel consiglio interno. Con la pensione c'è il volontariato all'interno dell'Auser.
Estremi cronologici
1938 -2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 36
Collocazione
MP/Adn2

Buon giorno signor Sindaco

Agostino Paluan

Nato e cresciuto in una famiglia di braccianti, un pensionato ripercorre i momenti più significativi del suo impegno nel sindacato Cgil e nel Partito comunista: da garzone in un caseificio a sindaco del suo paese, attraverso le esperienze nella Federbraccianti. Entrato nella scuola come impiegato della segreteria, ha continuato l'attività sindacale, spostandosi in varie sedi, come responsabile organizzativo.
Estremi cronologici
1932 -2004
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
pp. 264
Collocazione
MP/Adn2