Hai selezionato il Soggetto
Risultati ricerca: 70

Cose viste, sentite e raccontate

Guido Rocchi

Un pensionato rievoca l'infanzia e l'adolescenza trascorse nella campagna toscana, quando la vita era scandita dal ritmo delle stagioni e la gente era unita da veri sentimenti di amicizia. Il lavoro in miniera e la formazione di una famiglia propria rendono più forte il ricordo delle tradizioni passate.
Estremi cronologici
1919 -1970
Tempo della scrittura
1990 -1999
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 121
Collocazione
MP/01

Vita da minatore

Carlo Palozzi

Un ingegnere minerario ricorda i suoi inizi in una miniera nel grossetano: l'impatto con il mondo del lavoro è duro ma gratificante. Tra faticosi viaggi per raggiungere la famiglia a Roma e l'organizzazione del matrimonio, prende il via un nuovo percorso di vita, fatto di spostamenti e di responsabilità, ma supportato dalla fede religiosa.
Estremi cronologici
1948 -1950
Tempo della scrittura
2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 26
Collocazione
MP/02

Storia della mia vita

Beniamino Cappai

L'infanzia e l'adolescenza in Sardegna, nella povertà dignitosa, un lavoro in miniera e il militare in Friuli come speranza di riscatto. L'incontro con la ragazza che sposerà per poi emigrare con lei in Svizzera, insieme con la loro figlia. Qui il lavoro, l'adattamento, un'altra figlia e finalmente la pensione, l'agiatezza, le figlie sistemate.
Estremi cronologici
1930 -1995
Tempo della scrittura
2000 -2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 123
Collocazione
MP/02

Cent'anni 1898-2000

Attilio Picinelli

Un pensionato rievoca la propria vita segnata da un'infanzia di sacrifici e dalla guerra: sul fronte russo vive la disfatta dell'armata italiana sul Don, la deportazione in Germania e, da civile, la dura prova dell'emigrazione e del lavoro in miniera. La possibilità di vivere in Italia e la formazione di una famiglia propria, lo renderanno soddisfatto di sè.
Estremi cronologici
1922 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 73
Collocazione
MG/Adn2

Sedicesimo compleanno

Pierina Orzalesi

In occasione del compleanno di una sedicenne, un'attiva pensionata ricorda il suo, quando, con la famiglia, ha cercato rifugio dai bombardamenti in una vecchia miniera: all'insoddisfazione di molti giovani, confronta la gioia di chi è sopravvissuto e sa riconoscere i valori autentici.
Estremi cronologici
1944 -2001
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 19
Collocazione
MP/Adn2

Pagine di storia dell'antifascismo e dell'emigrazione ardaulese

Francesco Ibba

Un pensionato sardo, promotore della nascita della sezione Combattenti e reduci del proprio paese, ricorda il suo impegno politico nel Partito Sardo d'Azione e la scelta di emigrare e di lavorare in miniera. Tornato in Sardegna e ottenuto un impiego sicuro, continua la sua attività a sostegno del sindacato minatori.
Estremi cronologici
1941 -1994
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 111
Collocazione
MP/Adn2

[...] Mi chiamo Salvatore Piras

Salvatore Piras

Autobiografia di un pensionato sardo, che ripercorre le tappe della sua vita, segnata dalla prematura perdita del padre e dalla durezza del lavoro in miniera: l'adesione al sindacato Cgil lo spinge verso un attivo impegno nella politica locale e nella segreteria del sindacato minatori.
Estremi cronologici
1956 -1983
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 10
Collocazione
MP/T2

Memorie e ricordi d'Albania 1928-1949

Arnaldo Canciani

L'odissea di una famiglia udinese, emigrata in Albania alla fine degli anni Venti: il figlio maggiore ricorda le speranze di agiatezza svanite ben presto. La durezza del lavoro paterno, le abitazioni fatiscenti e l'occupazione italiana, rendono sempre più difficile sopravvivere. L'avvento del comunismo li rende "semi prigionieri"; rientrano in Italia nell'aprile 1949.
Estremi cronologici
1923 -1949
Tempo della scrittura
2000 -2001
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 32
Collocazione
MP/03

Ricordo di guerra

Silvio Zanoboni

Nella memoria di uno stereotelemetrista, gli entusiasmi e le umiliazioni di una generazione: imbarcatosi sul cacciatorpediniere Nullo in navigazione sul Mar Rosso, è fatto prigioniero prima in Arabia Saudita, poi in Germania. Deportato in campi di lavoro, operaio in uno zuccherificio, minatore e boscaiolo, è liberato dagli americani nel 1945.
Estremi cronologici
1939 -1945
Tempo della scrittura
1942 -1998
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 70
Collocazione
MG/04

Vicende di vita realmente vissute

Algerino Simoncini

Un militare fiorentino, deportato come prigioniero in Germania, lavora nelle miniere carbonifere della Bassa Slesia e, dopo che viene dichiarato lavoratore civile, gode anche di una certa libertà. Conosce una ragazza che gli sarà d'aiuto sia sul piano materiale che morale, ma che dovrà lasciare all'arrivo dei polacchi. Dopo quarantatré anni, in seguito a lunghe ricerche, la ritroverà e si rinnoverà il loro rapporto di amicizia.
Estremi cronologici
1939 -1945
Tempo della scrittura
2003
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Fotografie
Consistenza
pp. 22
Collocazione
MG/04