Una donna piemontese nata alla fine degli anni Trenta ripercorre la propria vita a partire dall'infanzia. La famiglia, gli studi, il lavoro, gli interessi soprattutto in campo artistico, le vacanze e i viaggi sono i temi principali della sua autobiografia.
Un fitto epistolario si snoda tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio dei Settanta. Le lettere di due innamorati che partendo da una timida amicizia convolano a nozze superando molte difficoltà costituiscono il corpus principale della corrispondenza.
Un uomo ripercorre la storia della sua famiglia e racconta la propria infanzia, trascorsa in parte in Svizzera al seguito dei genitori emigrati lì dalla Toscana.