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Diario di Django

Django

Nel 2019 un giovane sudanese arriva in Italia dalla Libia grazie a un corridoio umanitario. Si conclude così per lui positivamente un'esperienza durissima lunga anni, nei quali riesce a sopravvivere in condizioni disperate.
Estremi cronologici
2003 -2019
Tempo della scrittura
2020 -2020
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
24 p.
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Arresto Bombardamenti Carceri Detenzione Guerra Guerra civile Immigrati Immigrati africani Immigrati clandestini Immigrazione Immigrazione clandestina Lavoro Maltrattamenti Organizzazioni non governative Riscatto Scuola Servizi segreti Stranieri Tratta di persone Violenza
Parole chiave
Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati Barconi Corridoi umanitari DiMMI, Diari Multimediali Migranti Immigrati sudanesi Migranti Richiedenti protezione internazionale Trafficanti UNHCR

Io sono Famara

Famara Jatta

Un giovane gambiano, arrivato in Italia attraversando il Mediterraneo, si trova ad affrontare gravi problemi di salute. Durante la malattia stringe amicizia con persone che lo sostengono e le cure gli permettono di ricominciare a condurre una vita normale e di guardare con fiducia al futuro.
Estremi cronologici
2000 -2020
Tempo della scrittura
2020 -2020
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
34 p.
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Amicizia Detenzione Famiglia Immigrati Immigrati africani Immigrati clandestini Immigrazione Immigrazione clandestina Infanzia Islamismo Lavoro Malattie Malattie rare Militari Ospedali Ramadan Religione Scuola Solidarietà Stranieri Tratta di persone Tubercolosi
Parole chiave
Barconi DiMMI, Diari Multimediali Migranti Islam Migranti Trafficanti

Racconto Moussa

Moussa Abdu

Un giovane sudanese racconta la terribile esperienza vissuta in Libia, tappa durissima del suo viaggio di migrazione che lo porta in Italia.
Estremi cronologici
2016 -2019
Tempo della scrittura
2019 -2019
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
8 p.
Collocazione
MP/T3
Soggetti
Amicizia Detenzione Immigrati Immigrati africani Immigrati clandestini Immigrazione Immigrazione clandestina Riscatto Stranieri Tortura Tratta di persone Violenza
Parole chiave
DiMMI, Diari Multimediali Migranti Immigrati sudanesi Migranti Trafficanti

Il diritto di vivere

Mamadou Diakite

Un giovane di origine ivoriana canta una canzone sul tema dell'immigrazione.
Estremi cronologici
2020 -2020
Tempo della scrittura
2020 -2020
Tipologia testuale
Canzone
Natura del testo in sede
Formato Digitale: 1
Collocazione
MP/T3
Soggetti
Canzoni Immigrati Immigrati africani Immigrazione Musica Stranieri
Parole chiave
DiMMI, Diari Multimediali Migranti Migranti

CoroMoro. La storia

AA.VV.

Un gruppo di giovani migranti di origine africana canta in un coro popolare, costituitosi col loro arrivo nel torinese come strumento di integrazione e condivisione. Il progetto, nonostante alcune difficoltà e la fase critica che attraversa al momento della scrittura del testo, ottiene per diversi anni risultati importanti.
Estremi cronologici
2009 -2018
Tempo della scrittura
2018 -2018
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
363 p.
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Amicizia Attivismo Cooperative Cori Diritto di asilo Emigrati Emigrazione Immigrati Immigrati africani Immigrati clandestini Immigrati senegalesi Immigrazione Immigrazione clandestina Integrazione sociale Islamismo Lavoro Musica Politica Ramadan Razzismo Religione Solidarietà Stranieri Tratta di persone Violenza
Parole chiave
Barconi Centri di accoglienza straordinaria Famiglia Islam Migranti NoTav Richiedenti protezione internazionale Trafficanti

[...] I miei genitori erano di origine contadina

Pietro Renzo Ghion

Sul finire degli anni Trenta, un bimbo si trasferisce in Libia con la famiglia, per motivi di lavoro. Con l'entrata in guerra dell'Italia, i bambini vengono rimpatriati: ufficialmente si tratta di una vacanza, ma nessuno di loro viene riportato in Africa. Soltanto alla fine del conflitto, dopo anni passati senza avere notizie dei familiari e con il solo conforto di avere con sé seppur a distanza un fratello e una sorellina, il ragazzino ritrova i genitori e riprende a vivere insieme a loro.
Estremi cronologici
Inzio: 1892
Fine presunta: 1946-1950
Tempo della scrittura
2020 -2020
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
5 p.
Collocazione
MG/T3
Soggetti
Antifascismo Antifascisti Colonie Colonie climatiche per l'infanzia Contadini Educazione fascista Emigrati Emigrazione Famiglie Fascismo Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Lavoro Lutto Malattie Militari Navi Propaganda Viaggi per mare Violenza
Parole chiave
Emigrazione esterna Incomprensioni famigliari

Ricordi di guerra

Antonio Cioci

Un uomo ricorda gli anni della Seconda guerra mondiale, combattuta nell'Africa del Nord. Giovanissimo, si offre volontario subito dopo la dichiarazione di guerra del 10 giugno 1940, ma soltanto l'anno successivo viene arruolato e inviato al fronte, dove coi "Mussolini Boys" partecipa a numerose azioni militari tra Libia, Egitto e Tunisia.
Estremi cronologici
Inzio: 1940
Fine presunta: 1960-1965
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale dattiloscritto: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Fotografie
Consistenza
25 p.
Collocazione
MG/Adn2
Soggetti
Bombardamenti Combattimenti Fascismo Fascisti Giovinezza Guerra mondiale 1939-1945 Marce Militari Militari inglesi Militari italiani Natale Prigionieri Ritirate
Parole chiave
Mussolini Boys

Raccolta di testimonianze e memorie

AA.VV.

Uomini e donne del grossetano, nati nei primi decenni del Novecento in famiglie contadine, raccontano le loro storie di lavoro, guerra, affetti, dolori e solidarietà. Tutti testimoni della Seconda guerra mondiale (e qualcuno anche della Prima), sono in maggioranza contadini e minatori, alcuni aderiscono alla Resistenza, altri si trovano al fronte e riescono a sfuggire alla prigionia dopo l'8 settembre del '43. Nel dopoguerra le condizioni di lavoro per molti di loro sono ancora molto dure e le difficoltà quotidiane restano forti. Tra i testimoni degli eventi bellici, i familiari - in maggioranza i figli - dei morti dell'eccidio di Niccioleta, avvenuto nel co...
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1910-1920
Fine presunta: 1990-1999
Tempo della scrittura
2003 -2018
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Intervista
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Audiocassetta: 24
Formato Digitale: 1
Allegati
Integrazione
Consistenza
355 p.
Collocazione
MG/Adn2
Soggetti
Alleati anglo-americani Antifascisti Armistizio dell'8 settembre 1943 Carceri Collegi Comunisti Contadini Cooperative Depressione Disertori Diserzione Eccidio di Niccioleta Educazione fascista Emigrati Emigrati italiani Emigrazione Fascismo Fascisti Giovinezza Guerra mondiale 1914-1918 Guerra mondiale 1939-1945 Impresa di Fiume 1919-1920 Infanzia Internati militari italiani Italiani all'estero Lavoro Leva militare Linea gotica Lutto Malattie Maltrattamenti Matrimonio Mezzadria Militari Militari italiani Militari statunitensi Militari tedeschi Minatori Minatori italiani Miniere Nazisti Orfani Orfani di guerra Orfanotrofi Partigiani Partiti comunisti Pensioni di guerra Politica Prigionia Prigionieri Processi Rastrellamenti Religione Resistenza Sacerdoti Scioperi Scuola Sfollati Soldati Soldati italiani Soldati statunitensi Solidarietà Stabilimenti industriali Stragi Suore Teatro Vendetta Violenza Violenza sessuale
Parole chiave
Comitato liberazione nazionale Eccidi Emigrazione esterna Fabbriche Famiglia Incomprensioni famigliari Liberetà Marocchinate Repubblica Sociale Italiana Sfollamento Soldati tedeschi

La nostra vita a Tripoli

Fiorella Camisa

Nel secondo dopoguerra, una giovanissima romana approda in Libia, dove il padre lavora fin da prima del conflitto. La famiglia si stabilisce a Tripoli e la giovane vi resta fino al penultimo anno di liceo, quando rientra per alcuni anni in Italia. Sposatasi, si trasferisce di nuovo nella capitale libica col marito, ma fanno definitivamente ritorno in patria nel 1968, in seguito alle tensioni politico-militari che interessano il Paese africano.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1940-1941
Fine: 1968
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
32 p.
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Amicizia Emigrati Emigrati italiani Emigrazione Emigrazione di ritorno Famiglia Giovinezza Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Italiani all'estero Lavoro Matrimonio Prigionieri Scuola
Parole chiave
Emigrazione esterna

Gemma e Cosimo. Ricordi in guerra

Cosimo Lapolla

Un finanziere materano durante la Seconda guerra mondiale viene inviato prima in Libia e successivamente sul fronte slavo, dove si trova al momento dell'armistizio dell'8 settembre 1943. Rientrato in Italia, presta servizio a Fiume (Croazia), dove conosce una ragazza con la quale si sposa sul finire della guerra.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1925-1930
Fine presunta: 1947-1948
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
94 p.
Collocazione
MG/Adn2
Soggetti
Alleati anglo-americani Amore Armistizio dell'8 settembre 1943 Bombardamenti Finanzieri Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Militari Nozze Partigiani iugoslavi Rifugi antiaerei