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[...] Io sono nata nel borgo

Amedea Pirelli

La fabbrica delle corone e la lotta partigiana sono gli argomenti dominanti di questo breve testo che, però, molto ci narra di Cusercoli e dei suoi abitanti, delle lotte sindacali e dell'emigrazione che interessarono quel territorio.
Estremi cronologici
1920 -2005
Tempo della scrittura
2005
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Formato Digitale: 1
Collocazione
MP/T2
Soggetti
Emigrazione Famiglie Guerra mondiale 1939-1945 Lavoro Lutto Partigiani Resistenza Sciopero

[...] Sono nata il 12 settembre

Evelina Martinetti

Il podere dove vive l'autrice "non era sulla carta", quindi i Tedeschi ne ignorano l'esistenza e la zona diviene sede operativa dei partigiani: Evelina diventa staffetta e corre molti rischi per poter portare a termine i suoi incarichi.
Estremi cronologici
1928 -2004
Tempo della scrittura
2004
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Formato Digitale: 1
Consistenza
Audio
Collocazione
MP/T2
Soggetti
Contadini Guerra mondiale 1939-1945 Lavoro Matrimonio Mezzadria Partigiani Religiosità Resistenza
Parole chiave
Ballo Coronaia Mondo contadino Staffetta partigiana

[...] Sono nata il 25-8-1929

Alba Poggi

Decisa e forte, come lo sono spesso le donne romagnole, partecipa attivamente, insieme alla sua famiglia, alla Resistenza. Dopo la guerra riprende gli studi e diventa ostetrica, esercitando, anche tra le difficoltà, questa professione che lei ha molto amato.
Estremi cronologici
1929 -2004
Tempo della scrittura
2004
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Formato Digitale: 1
Collocazione
MP/T2
Soggetti
Anarchici Contadini Esecuzioni Famiglie Guerra mondiale 1939-1945 Lavoro Ostetriche Partigiani Politica Rastrellamenti Resistenza Scuole Sfollati Tedeschi

[...] Nene Carissima

Selene Balestreri , Luigi Lazzarini

Ideale prosecuzione dell'epistolario intercorso durante la guerra di Etiopia tra il 1935 e il 1939: Luigi e Selene sono ancora fidanzati, mentre questa corrispondenza è collocata durante la Seconda Guerra mondiale quando l'autore combatte in Albania, Grecia e poi in Italia, sotto la Repubblica Sociale. Quando si presenta la possibilità di essere inviato a Nettuno, in zona di guerra, diserta passando sotto una formazione partigiana. Vi rimane da giugno fino all'agosto 1944, poi abbandona la formazione e su istigazione della moglie torna con lei a Isola Dovarese (CR), dove rimane nascosto fino alla fine della guerra. I due giovani ora sposati hanno un rapporto...
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
1940 -1945
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
2050 p.
Collocazione
E/17
Soggetti
8 settembre 1943 Amore Armistizio Carcere Cuochi Diserzione Famiglia Fascismo Figli Fronte orientale Guerra mondiale 1939-45 Lutti Matrimonio Milizia Volontaria per la sicurezza nazionale Occupazione Partigiani Popolazione Repubblica sociale italiana Resistenza Rientro Scelta Soldati Stragi
Parole chiave
Camicie nere Campagna albanese e greca Nascondigli Rifugi Soffitte

Noi e... la scuola media di Pennabilli

AA.VV.

Gli alunni della scuola media di Pennabilli (RN) ricostruiscono in un elaborato scolastico la storia dell'eccidio di Fragheto, avvenuto nel 1944 nel comune di Casteldelci (RN).
Estremi cronologici
1944 -1944
Tempo della scrittura
1974 -1974
Tipologia testuale
Elaborato scolastico
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
14 p.
Collocazione
MG/T3
Soggetti
Guerra mondiale 1939-1945 Militari Nazisti Partigiani Rappresaglia Resistenza Stragi

Ricordi

Ernesta Mancini

I ricordi e le riflessioni di un'ottantenne, partigiana durante la Seconda guerra mondiale e poi impegnata in politica tra le fila del Partito comunista.
Estremi cronologici
1940 -1992
Tempo della scrittura
1990 -1994
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
8 p.
Collocazione
MP/T3
Soggetti
Antifascismo Anziani Case di riposo Fascismo Guerra mondiale 1939-1945 Lutto Militari Partigiani Politica Resistenza Scioperi
Parole chiave
Partito Comunista

L'amore con la "A" maiuscola

Luciano Di Grazia

Nel 1937 il piccolo Luciano raggiunge il padre ad Addis Abeba, dove resta con la famiglia quando l'uomo viene richiamato alle armi e fatto prigioniero. Rimpatriati in seguito all'occupazione inglese, il ragazzo collabora per un periodo con la Resistenza e nel dopoguerra lavora in diverse città italiane. Si sposa due volte, diventa padre e poi nonno e dopo la pensione non abbandona il mondo del lavoro, dedicandosi anche al volontariato.
Estremi cronologici
1937 -2012
Tempo della scrittura
2012 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
32 p.
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Amore Antifascismo Colonie Divorzio Emigrati Emigrati italiani Emigrazione Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Italiani all'estero Lavoro Lutto Matrimonio Militari Partigiani Prigionieri Resistenza Sfollati Sport Viaggi
Parole chiave
Emigrazione esterna Famiglia Liberetà Sfollamento

[...] Ogni città ha il suo ambiente formativo

Ivano Perini

Un operaio del veneziano, impegnato fin da giovane in politica tra le fila del PCI e nel sindacato, racconta i cambiamenti nel mondo del lavoro attraverso i decenni di lotte operaie che caratterizzano il secondo Novecento.
Estremi cronologici
Inzio: 1935
Fine presunta: 2010-2012
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 2010-2012
Fine presunta: 2010-2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
42 p.
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Contestazione Ebrei Elezioni Fascismo Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Lavoro Leggi razziali Militari Operai Organizzazioni giovanili Partigiani Politica Resistenza Scioperi Scuole Sindacalisti Sindacati Stabilimenti industriali Terrorismo
Parole chiave
Fabbriche Famiglia Federazione Giovanile Comunista Italiana Liberazione Liberetà Lotte operaie Partito Comunista Italiano Potere Operaio Repubblica Sociale Italiana Scuola Scuole di partito Sessantotto X MAS

Raccolta di testimonianze e memorie

AA.VV.

Uomini e donne del grossetano, nati nei primi decenni del Novecento in famiglie contadine, raccontano le loro storie di lavoro, guerra, affetti, dolori e solidarietà. Tutti testimoni della Seconda guerra mondiale (e qualcuno anche della Prima), sono in maggioranza contadini e minatori, alcuni aderiscono alla Resistenza, altri si trovano al fronte e riescono a sfuggire alla prigionia dopo l'8 settembre del '43. Nel dopoguerra le condizioni di lavoro per molti di loro sono ancora molto dure e le difficoltà quotidiane restano forti. Tra i testimoni degli eventi bellici, i familiari - in maggioranza i figli - dei morti dell'eccidio di Niccioleta, avvenuto nel co...
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1910-1920
Fine presunta: 1990-1999
Tempo della scrittura
2003 -2018
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Intervista
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Audiocassetta: 24
Formato Digitale: 1
Allegati
Integrazione
Consistenza
355 p.
Collocazione
MG/Adn2
Soggetti
Alleati anglo-americani Antifascisti Armistizio dell'8 settembre 1943 Carceri Collegi Comunisti Contadini Cooperative Depressione Disertori Diserzione Eccidio di Niccioleta Educazione fascista Emigrati Emigrati italiani Emigrazione Fascismo Fascisti Giovinezza Guerra mondiale 1914-1918 Guerra mondiale 1939-1945 Impresa di Fiume 1919-1920 Infanzia Internati militari italiani Italiani all'estero Lavoro Leva militare Linea gotica Lutto Malattie Maltrattamenti Matrimonio Mezzadria Militari Militari italiani Militari statunitensi Militari tedeschi Minatori Minatori italiani Miniere Nazisti Orfani Orfani di guerra Orfanotrofi Partigiani Partiti comunisti Pensioni di guerra Politica Prigionia Prigionieri Processi Rastrellamenti Religione Resistenza Sacerdoti Scioperi Scuola Sfollati Soldati Soldati italiani Soldati statunitensi Solidarietà Stabilimenti industriali Stragi Suore Teatro Vendetta Violenza Violenza sessuale
Parole chiave
Comitato liberazione nazionale Eccidi Emigrazione esterna Fabbriche Famiglia Incomprensioni famigliari Liberetà Marocchinate Repubblica Sociale Italiana Sfollamento Soldati tedeschi

C'era una volta Fiume. Storia di una città e di una famiglia

Harry Bursich

Un uomo nato a Fiume nell'immediato dopoguerra lascia la propria città natale insieme alla famiglia all'età di quattro anni. In una memoria che mescola storia personale, familiare e generale, l'esperienza dell'esilio e la nuova vita in Italia chiudono un racconto iniziato dalle vecchie generazioni.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1910-1915
Fine presunta: 1950-1959
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Storia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
207 p.
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Antenati Antisemitismo Armistizio dell'8 settembre 1943 Bombardamenti Campi profughi Ebrei Eccidio delle foibe Emigrati politici Emigrazione Famiglie Fascismo Foibe Genocidio Guerra mondiale 1914-1918 Guerra mondiale 1939-1945 Impresa di Fiume 1919-1920 Infanzia Integrazione sociale Lavoro Partigiani iugoslavi Persecuzioni razziali Politica Polizia segreta Questione di Fiume Resistenza Sindacalisti Storia Stragi Usanze
Parole chiave
Esodo giuliano dalmata Esodo istriano Esuli istriani Famiglia Il Vittoriale degli Italiani Incidenti sul lavoro Liberetà OZNA Storia di famiglia