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Quando le aquile suonarono

Lino Martinelli

Nato a Pietralunga nel 1920 da una famiglia di agricoltori, l'autore fin dall'infanzia si dimostra attivo e operoso. Dopo la guerra si sposa e negli anni Cinquanta abbandona la campagna e si trasferisce a Città di Castello. Emigrazioni a Nizza e Locarno gli consentono di migliorare la sua vita. Quando nel 2001 si sente soddisfatto di ciò che ha costruito, subisce dolorosamente la perdita di una figlia.
Estremi cronologici
1920 -2001
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 39
Collocazione
MP/05

Tra scuola e guerra

Maria Coragliotto

Durante la seconda guerra mondiale la protagonista, una ragazza di ventitre anni inizia la propria carriera lavorativa nel mondo della scuola in un paesino di montagna in provincia di Torino. Nei primi quattro anni qui raccontati si sposerà con un ufficiale della marina e avrà una figlia. Il lavoro a scuola non sarà sempre facile per le intromissioni dei presidi e per l'atmosfera pesante che si respira a causa della guerra.
Estremi cronologici
1941 -1945
Tempo della scrittura
1941 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 66
Collocazione
MG/05

L'isola rossa

Annapia Sogliani

L'autrice parte nel settembre 2001 per unirsi come infermiera volontaria a Mahajanga, in Madagascar, alla missione di una suora salesiana. Qui lavora in un dispensario e seguendo i ritmi di vita religiosi dei salesiani conosce la popolazione e l'ambiente del Madagascar. Dal dicembre del 2001 nel paese si vivono momenti di tensione per le elezioni politiche in corso, che la costringono a tornare in Italia prima del previsto.
Estremi cronologici
2001 -2002
Tempo della scrittura
2001 -2002
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 54
Collocazione
DV/05

[...] A me nella vita

Filadelfa Oliva

La breve autobiografia di una vita al Sud: l'infanzia povera per la malattia del padre, poi sposa a quindici anni con l'inganno, le fatiche per allevare i fratelli e i figli e per costruirsi un'esistenza più serena e più agiata. Sullo sfondo la società siciliana nella seconda metà del Novecento.
Estremi cronologici
1937 -2003
Tempo della scrittura
2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 60
Collocazione
MP/05

Diario di Alberto Cattaneo

Alberto Cattaneo

Richiamato alle armi nel febbraio 1944, fugge e vive da disertore tre mesi di guerra, nascosto in un locale della casa adibito a pollaio. Qui, per passare il tempo, inizia a scrivere un diario indirizzato alla fidanzata, che vedeva negli orari del coprifuoco. Annota le giornate trascorse con lei e i sentimenti provati. Conclude il suo isolamento - e pure il diario - grazie a un "lasciapassare" valido per lavorare nella zona sotto controllo.
Estremi cronologici
1944
Tempo della scrittura
1944
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 28
Collocazione
DG/05

Tanto per sapere

Mauro Ferrari

L'autobiografia di un pensionato bergamasco che durante l'adolescenza aveva scoperto dentro di sé la vocazione per la vita religiosa. Dopo aver peregrinato da una congregazione religiosa all'altra, viene ritenuto non idoneo a prendere la tonaca. Divenuto missionario laico in Laos, si sposa con una donna del posto già vedova e madre. Rientrano in Italia, ci sono tre figli da crescere e lui lavora in banca. Ci resta per ventiquattro anni. Ora è in pensione, dializzato, iscritto alle liste d'attesa per il trapianto, e intanto sogna di poter tornare in Laos per aiutare la sua gente.
Estremi cronologici
1941 -2004
Tempo della scrittura
2000 -2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 9
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 186
Collocazione
MP/05

All'improvviso

Maria Antonietta Donatiello

Diario di una giovane avvocato pugliese, trasferitasi a Torino per lavoro e rientrata dopo poco tempo a Mesagne, in provincia di Brindisi, per seguire ed assistere la madre, colpita da un raro tumore cerebrale. Cinque anni di sofferenze e sogni svaniti, di privazioni e dolori, ma anche di coraggio, sorrisi e di un amore che abbraccia tutto, fino alla morte della madre, a soli cinquantasei anni.
Estremi cronologici
1999 -2004
Tempo della scrittura
1999 -2004
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 7
Consistenza
pp. 268
Collocazione
DP/05

L'immobilità degli adulti

Elisabetta Franceschini

Una scrittura che serve a ricercare le motivazioni di un perdono. E' l'autobiografia di una ristoratrice abruzzese, da decenni residente a Torino: dopo un'infanzia segnata dalla violenza del padre a cui la madre assiste senza prendere posizione, nonché dal lavoro nei campi e dalla difesa dei due fratellini dalle crudeltà domestiche, a diciasette anni l'autrice si sposa. Intanto il padre sarà internato in manicomio e ne uscirà solo con l'approvazione della Legge Basaglia. Nella nuova famiglia lei trova quell'affetto negato anche se, l'ansia della tranquillità economica, le incomprensioni coi figli e il carattere non facile del marito, minano per anni il suo e...
Estremi cronologici
1956 -2003
Tempo della scrittura
2003 -2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 144
Collocazione
MP/05

[...] Carissimi,

Cecilia De Stefani , Guglielmo Squarcialupi

Oltre vent'anni di corrispondenza intercorsa tra un ufficiale di sussistenza, sua moglie e i loro tre figli, e la famiglia di lei, residente nella provincia di Udine. I numerosi traslochi dall'Istria - ancora italiana - alle colonie libiche, da Firenze, a Venezia, e poi l'organizzazione della casa, l'educazione dei figli, le vicende belliche, le belle novità ma anche i lutti famigliari; nulla turba la solida intimità di un nucleo famigliare medio-borghese.
Estremi cronologici
1921 -1945
Tempo della scrittura
1921 -1945
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 949
Collocazione
E/05

[...] Carissima famiglia,

Raffaele Favero

Attraverso lettere ai genitori e alla sorella, un giovane milanese, interessato alle culture orientali, racconta i propri spostamenti in vari stati asiatici e le esperienze di confronto con altre religioni, fino alla propria conversione all'islamismo. Nel 1974 si sposa con una giovane australiana e con lei si trasferisce in Australia dove nascono tre figli. L'invasione dell'Afghanistan da parte dell'Unione Sovietica lo riporta a fianco dei mujahiddin a filmare la loro resistenza. L'ultima lettera precede di tre mesi la sua morte sotto un carro armato.
Estremi cronologici
1967 -1983
Tempo della scrittura
1967 -1983
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 7
Formato Digitale: 1
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 146
Collocazione
E/05