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Una donna virtuosa

Gabriella Rebori

Storia di una persona inquieta e delle sue numerose sventure: i matrimoni finiti male, gli aborti, le incomprensioni con la famiglia, l'uso sconsiderato di psicofarmaci che la induce a tentare il suicidio. In mezzo a tutto questo, riesce a laurearsi ma non a trovare un lavoro. Passa invece per le mani di tanti uomini, compresi quelli che le praticano l'elettroshock.
Estremi cronologici
1968 -1982
Tempo della scrittura
Inzio: 1994
Fine presunta: 1994-1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 79
Collocazione
MP/98

Guida all'ascolto del brano "5 variazioni sopra 2 elementi tematici"

Roberto Rampini

Commento e analisi di un brano musicale per pianoforte composto dall'autore di queste poche pagine, dove si racconta anche come egli sia diventato artista essendo obbligato, però, a fare l'insegnante per sopravvivere.
Estremi cronologici
1972 -1979
Tempo della scrittura
1996
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 12
Collocazione
MP/98

Il dono più grande

Giorgio Manna

Autobiografia di un avvocato che tenta di mettersi a nudo, guardando con ironia agli sbagli commessi. Finché una figlia, fino ad allora sanissima, non muore per Aids (uno dei primi casi in Italia). Gli anni dell'infanzia, l'esperienza della guerra, la carriera e poi la devastante realtà, a cui non può porre rimedio, se non aiutando gli altri.
Estremi cronologici
1926 -1997
Tempo della scrittura
1994 -1998
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 102
Collocazione
MP/99

Storia di un migrante sfortunato

Mario Alberto Pelosi

Lettere di un giovane cresciuto in orfanotrofio, scritte durante un grande viaggio atlantico per raggiungere la brasiliana Belem. Annotazioni personali sui vari porti del Mediterraneo e sul Portogallo, avamposto sull'Atlantico, dove si è nel pieno del fermento rivoluzionario che culminerà con l'uccisione del Re Carlos I. Poi, una sola lettera dal Brasile, perché i suoi sogni sono subito infranti dalla morte per febbre gialla.
Estremi cronologici
1892 -1908
Tempo della scrittura
1892 -1908
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Diario
biografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 5
Fotografie
Consistenza
pp. 83
Collocazione
E/99

Fericam 2A Rita per ispirazione

Fanio Noti

Un operaio redige un diario in cui annota la monotonia di alcune giornate, le speranze di un miglioramento economico, opinioni sull'amore, sulla famiglia e sul lavoro, con una costante fede e un tentantivo di vivere secondo le indicazioni della Bibbia.
Estremi cronologici
1995 -1998
Tempo della scrittura
1995 -1998
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 42
Collocazione
DP/99

Io lo amerò sempre

Michela Turra

Passioni fugaci e profonde, amicizie più o meno sincere e durature, esami universitari e letture disordinate. Queste le riflessioni di Michela, studentessa ventenne alla ricerca di una propria dimensione, nell'epoca degli anni di piombo.
Estremi cronologici
1978 -1981
Tempo della scrittura
1978 -1981
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 219
Collocazione
DP/99

[...] I funerali di Francesco de Sanctis

Domenico De Rosa

Corrispondenze di lavoro di un prefetto durante i suoi incarichi, da Caltanisetta a Parma, passando per Trapani e Messina. A queste, si affiancano alcune lettere a un "compare" che il funzionario incaricava di pagare per suo conto l'affitto per il figlio, studente universitario a Napoli.
Estremi cronologici
1884 -1902
Tempo della scrittura
1884 -1902
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 47
Collocazione
E/99
Parole chiave

I miei ricordi e le mie esperienze

Alberto Arquati

Scrive della sua infanzia in una famiglia povera di braccianti agricoli, dell'attività di antifascista e della lotta clandestina durante la guerra. Ma i suoi ricordi più importanti sono quelli dedicati alla sua attività di dirigente sindacale. Dal dopoguerra in poi, racconta le lotte, gli scioperi, le conquiste e i miglioramenti delle condizioni dei lavoratori.
Estremi cronologici
1922 -1977
Tempo della scrittura
1996 -1997
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Allegati
Consistenza
pp. 56
Collocazione
MP/00

Ricordi forse inutili e forse no

Sergio Fabbri

Direttore di banca in pensione, scrive di quando era studente capace ed impegnato e poi rivive l'esperienza del servizio militare come artigliere. Finita la guerra, il lavoro presso il Credito Italiano e la promozione a direttore di filiale, sempre circondato dalla stima dei superiori e dall'affetto dei familiari.
Estremi cronologici
1918 -1970
Tempo della scrittura
1994 -1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 86
Collocazione
MP/00

Mie Memorie

Mario Roncaglia

Dal carcere, dove si trova per una condanna per furto, un commerciante d'automobili usate ripercorre la sua storia: il primo lavoro come manovale a dieci anni, l'attività sindacale nelle neonate cooperative socialiste, il commercio della birra, la costruzione di case, osservando il "movimento del capitale" che "si faceva ogni giorno più grande".
Estremi cronologici
1885 -1920
Tempo della scrittura
1920
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 24
Collocazione
MP/00