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La mia infanzia

Attilio Corengia

Un panettiere ripercorre gli anni dell'infanzia, caratterizzata da tanta serenità famigliare e da un intenso lavoro in campagna. Poi la fine della scuola e l'avventura in città,lavorando in un albergo e in una panetteria: una vita all'insegna di dure giornate e spostamenti continui per tornare dai suoi, appena possibile.
Estremi cronologici
1921 -1941
Tempo della scrittura
1997 -1998
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 173
Collocazione
MP/00

Quando le ombre si allungano

Pia Ferrante

La scrittura come bisogno e occasione per ripercorrere gli anni dell'infanzia, caratterizzati dall'improvvisa morte del padre; poi la scelta universitaria, l'insegnamento, l'attività politica, due matrimoni e tanti viaggi. Ovunque il desiderio di essere altrove, l'incapacità di trovarsi a proprio agio per lungo tempo in uno stesso luogo, il ricordo continuo di un passato sempre presente. Ora, superate molte prove, la serenità di una vita vissuta comunque ancora intensamente.
Estremi cronologici
1920 -1998
Tempo della scrittura
1998 -1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 105
Collocazione
MP/00

Ti avessi incontrato...in un bar

Antonietta Manzi

La scelta di curare con l'omeopatia il mal di testa che l'affligge, a causa della somatizzazione di una depressione, spinge un'insegnante di filosofia a confrontarsi con se stessa e a narrare tutto: l'innamoramento nei confronti del medico che la cura, la fine del suo matrimonio, la violenza subita nell'adolescenza prepotentemente riaffiorata alla memoria.
Estremi cronologici
1993 -1999
Tempo della scrittura
1993 -1999
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Trascrizione a mano: 1
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 496
Collocazione
DP/00

M.C.S. un insolito viaggio

Santina Pasqui

Ancora giovane, quando tutto sembra scorrere serenamente, è costretta a abbandonare il lavoro a causa di una malattia quasi sconosciuta - l'incapacità organica di tollerare sostanze chimiche -, per la quale non c'è ancora una cura specifica. Con la volontà di non piegarsi a un evento che l'ha privata della sua autonomia, dopo molti viaggi della speranza, riesce a trovare un temporaneo sollievo trascorrendo, spesso in solitudine, lunghi periodi al mare o in montagna. Mentre scrive continua a lottare.
Estremi cronologici
1947 -2001
Tempo della scrittura
1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Integrazione
Consistenza
pp. 249
Collocazione
MP/00

Una vida-un corazon-destrosado-un milagro

Maria Vicentini

Lasciate le case di ringhiera per un matrimonio che si rivelerà fallimentare, una casalinga milanese ha la forza di separarsi dal violento marito. Il figlio, sedicenne, emigra in Venezuela. Per trentacinque anni le rimane lontano, poi Maria vince un viaggio grazie a una trasmissione televisiva e può riabbracciarlo e conoscere i nipoti. Ma l'animo non ne trarrà piena soddisfazione.
Estremi cronologici
1919 -1996
Tempo della scrittura
1990 -1996
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 238
Collocazione
MP/00

Diario di un anno di guerra

Angelo Peroni

Diario intimo di un adolescente, coi suoi vivaci slanci idealisti. Riporta e commenta le sue molte letture, è convintamente anticlericale, si scaglia - con profondità e cognizione - contro la politica, "una scienza malvagia che finché non scomparirà non si potrà parlare di civiltà". La guerra è sulla sfondo, benché dolorosamente avverita.
Estremi cronologici
1942 -1943
Tempo della scrittura
1942 -1943
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 219
Collocazione
DP/00

Mie Memorie

Mario Roncaglia

Dal carcere, dove si trova per una condanna per furto, un commerciante d'automobili usate ripercorre la sua storia: il primo lavoro come manovale a dieci anni, l'attività sindacale nelle neonate cooperative socialiste, il commercio della birra, la costruzione di case, osservando il "movimento del capitale" che "si faceva ogni giorno più grande".
Estremi cronologici
1885 -1920
Tempo della scrittura
1920
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 24
Collocazione
MP/00

Come il vento

Franco Salvatore

Nato a Pontecorvo, a otto anni emigra con la famiglia a Milano. A 16 viene assunto dall'Alfa Romeo dove lavora il padre. Fa il servizio militare in marina, si sposa e ha due figli. A causa delle crisi economiche, che colpiscono anche le case automobilistiche, è costretto per due volte a dimettersi e cambiare azienda.
Estremi cronologici
1955 -1998
Tempo della scrittura
1998
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 73
Collocazione
MP/00

Schegge

Pellegrino Snichelotto

Un medico vicentino ricorda gli anni felici e spensierati di infanzia e adolescenza, poi la scuola e le amicizie fino alla maturità. La guerra, il servizio di leva, i severi rimproveri per qualche burla un pò pesante e un profondo legame con la famiglia restano impressi nella sua memoria.
Estremi cronologici
1924 -1948
Tempo della scrittura
1951 -1998
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 208
Collocazione
MP/00

Cronache di vita quasi ordinaria

Luigi Verde

Autobiografia di un ingegnere, che abbraccia gli anni dell'adolescenza, trascorsa sotto il regime fascista, aprendosi all'esperienza del periodo universitario. Poi l'incontro con il mondo del lavoro e l'ingresso nei più importanti poli industriali della chimica in una carriera affrontata come una "corsa ad ostacoli".
Estremi cronologici
1940 -1996
Tempo della scrittura
1997 -1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 89
Collocazione
MP/00