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Fammi rari un muzzicuni, ca ti cuntu nu cuntu!

Faro Lo Piccolo

Sul filo della memoria, l'autore racconta la vita a Terrasini, dallo sbarco alleato ai primi anni del terzo millennio, regalandoci un interessante spaccato della Sicilia occidentale, in un "come eravamo" un po' nostalgico che fa rivivere il mondo dei "Don", delle cerimonie barocche, dei personaggi e mestieri che hanno caratterizzato un'epoca e la sua cultura.
Estremi cronologici
1938 -2010
Tempo della scrittura
2010 -2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
458 p.
Collocazione
MP/Adn2

Chicken Curry

Gabriella Fioravera

Una giovane italiana che vive a Berlino racconta, in una corrispondenza con se stessa, la propria storia, segnata da un passato difficile e da un presente in cui deve affrontare, tra paure e speranze, una grave malattia.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1980-1985
Fine: 1992
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1990-1992
Fine: 1992
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Epistolario
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
107 p.
Collocazione
MP/Adn2

Un soldato racconta

Annibale Cesare Manzini

Nella seconda metà dell'Ottocento, un militare prende parte alle principali campagne dell'esercito piemontese. Dopo la Guerra di Crimea, combatte nella seconda Guerra di Indipendenza, assiste all'incontro di Teano tra Vittorio Emanuele II e Giuseppe Garibaldi e partecipa all'assedio di Gaeta. Nell'Italia unita è impegnato nella lotta al brigantaggio nei territori meridionali e come ufficiale istruttore. Partito per l'Argentina durante una licenza, decide di stabilirsi a Buenos Aires.
Estremi cronologici
1854 -1867
Tempo della scrittura
1908 -1908
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Intervista
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
29 p.
Collocazione
MG/Adn2

Mi hanno rubato il pupazzo di neve

Maria Aita

Una donna racconta dell'infanzia vissuta a Napoli negli anni Cinquanta e del trasferimento in Italia settentrionale all'inizio del decennio successivo. I suoi ricordi si intrecciano alla storia dei suoi genitori e la donna, attraverso le lettere che si scambiano per lo più nel periodo bellico, ripercorre il loro legame negli anni del fidanzamento.
Estremi cronologici
1959 -1997
Tempo della scrittura
2017 -2018
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
107 p.
Collocazione
MP/19

Avevo dieci anni

Maria Bussi

Una donna, nata in una famiglia contadina dell'Appennino Tosco-Romagnolo negli anni della Seconda guerra mondiale, ricorda episodi significativi della sua esistenza. Le condizioni economiche familiari non le consentono di proseguire gli studi oltre le scuole elementari, ma conserva per tutta la vita una passione per la poesia. Ventenne, emigra a lavorare in Svizzera per alcuni anni, poi fa ritorno al paese di origine.
Estremi cronologici
1954 -2018
Tempo della scrittura
1954 -2018
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
92 p.
Collocazione
MP/19

Uno straniero in una strana terra. La mia vita nell'Esercito Italiano dal febbraio 1918 fino al 1921

Robert Di Folco

Un giovane emigrato italiano, cresciuto in Scozia con la famiglia, si arruola volontario nella Grande Guerra per liberare dagli obblighi militari il padre, richiamato alle armi. Combatte nella parte finale del conflitto e partecipa all'Occupazione Interalleata di Fiume, che segue l'armistizio.
Estremi cronologici
1917 -1918
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1920-1929
Fine presunta: 1920-1929
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
33 p.
Collocazione
MG/19

Un'estate in Italia

Davide Fogato

Un insegnante italiano, da tempo trasferitosi in Inghilterra, annota in un diario la sua quotidianità, tra lavoro, vacanze - trascorse in parte in Italia - e famiglia.
Estremi cronologici
2017 -2017
Tempo della scrittura
2017 -2017
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
188 p.
Collocazione
DP/19

La mia giovinezza fugace ad Alimena

La Marca Salvatore

Un uomo scrive una memoria della sua vita a partire dagli anni dell'infanzia, vissuti in un paesino del palermitano in una famiglia contadina. Sposatosi alla vigilia della Seconda guerra mondiale, lavora come calzolaio e accoglie la nascita di tre figli. Negli anni Sessanta emigra in Germania, prima da solo e poi insieme alla famiglia, nella speranza di migliorare la propria condizione economica. Vent'anni dopo, è soddisfatto di quanto realizzato e attende il momento in cui potrà rientrare in Italia.
Estremi cronologici
1920 -1981
Tempo della scrittura
1978 -1981
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
126 p.
Collocazione
MP/19

Due anni in Africa 1937-39

Arturo Carmelo Lazzero

Sul finire degli anni Trenta, un piemontese emigra temporaneamente in Africa, nei territori coloniali italiani, per motivi di lavoro. Nel diario che tiene durante la sua permanenza in Etiopia - non priva di difficoltà e segnata da una forte nostalgia per la famiglia - accanto ad appunti di vita quotidiana e pensieri personali, racconta del viaggio, del clima e dei popoli incontrati e descrive luoghi e paesaggi.
Estremi cronologici
1937 -1939
Tempo della scrittura
1937 -1939
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
68 p.
Collocazione
DP/19

[...] Partenza da Napoli

Alberto Marino

Un funzionario ministeriale italiano giunge in Eritrea nel 1938 e vi resta fino al 1946. Nei primi anni del suo incarico la sua vita è agiata, ha la famiglia che vive al suo fianco in Africa, conduce un'intensa vita sociale e svolge le sue mansioni in relativa tranquillità. Con l'entrata in guerra dell'Italia la situazione cambia radicalmente: i bombardamenti, l'occupazione inglese, le vicende belliche sfavorevoli all'impero italiano complicano sia il suo lavoro sia la sua quotidianità. La famiglia ha il permesso di rientrare in Italia, ma non lui, che viene rimpatriato soltanto nel '46, continuando a lavorare come funzionario.
Estremi cronologici
1938 -1949
Tempo della scrittura
1938 -1949
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
554 p.
Collocazione
DP/19