Hai selezionato il Luogo del racconto
Risultati ricerca: 625

Ricordi di guerra di nonno Nello

Nello Ghini

Un militare della Grande Guerra partecipa alla battaglia di Bligny e riceve la croce al merito di guerra per essere riuscito, nonostante i bombardamenti, a portare a termine il compito di trasmettere ordini e consegnare munizioni a una Divisione impegnata nel combattimento.
Estremi cronologici
1918 -1918
Tempo della scrittura
1969 -1969
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
8 p.
Collocazione
MG/T3

A Polcri

Augusto

Una lettera accompagna frammenti di memoria di un uomo che scrive dalla Francia poco dopo la fine della Seconda guerra mondiale.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1940-1945
Fine: 1945
Tempo della scrittura
1945
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
5 p.
Collocazione
E/T3

Parte seconda Diario di Anzeliero Anselmo

Anselmo Anzeliero

Un militare in servizio in Francia viene fatto prigioniero dopo l'8 settembre 1943 e deportato in Germania, dove resta fino al termine del conflitto.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
91 p.
Collocazione
DG/20

Di me attraverso gli altri

Donata Pizzi

Una fotografa realizza un album di immagini che raccontano due anni della sua vita attaverso le persone incontrate in diversi luoghi del mondo.
Estremi cronologici
2008 -2009
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 2000-2099
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Album fotografico
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Collocazione
MP/Adn2

Ricordi di guerra 1941-1945

Carlo Ghidelli

Un collage di episodi vissuti durante la Seconda Guerra Mondiale, alcuni leggeri altri assolutamente drammatici che inducono l'autore a ringraziare un "Angelo Custode" che lo ha protetto nei momenti di maggior pericolo.
Estremi cronologici
1941 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
44 p.
Collocazione
MG/Adn2

La mia vita

Davide Fogato

Un diario lungo oltre vent'anni, scritto da un giovane genovese stabilitosi a Manchester dopo aver vissuto e lavorato in diversi Paesi. La scuola, le amicizie, gli amori, i viaggi, il lavoro e la famiglia sono i temi principali del racconto.
Estremi cronologici
1991 -2019
Tempo della scrittura
1991 -2019
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
8190 p.
Collocazione
DP/Adn2

Autobiografia di un "piccolo maestro"

Casimiro Lonati

Da ragazzino povero, con la semplice frequenza elementare, a dirigente sindacale e politico, perseguitato dal fascismo che combatterà fino alla Liberazione.
Estremi cronologici
1900 -1945
Tempo della scrittura
1980
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
50 p.
Collocazione
MP/Adn2

6 agosto 1943

Gabriella Feltri

Una donna ripercorre i primi trent'anni della sua vita, raccontando la famiglia, la scuola, le amicizie, le vacanze e la scoperta dell'amore e della politica.
Estremi cronologici
1943 -1972
Tempo della scrittura
2003 -2003
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
85 p.
Collocazione
MP/19

Santiago de Compostela. Diario del cammino. Anno 2013

Renato Sala

Il racconto giornaliero del cammino di Santiago compiuto nell'arco di un mese da un uomo che parte col desiderio di "fermarsi e riflettere" e che condivide l'esperienza con due amici.
Estremi cronologici
2013 -2013
Tempo della scrittura
2013
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
46 p.
Collocazione
DV/Adn2

[...] mamma carissima

Mario Ponzi

Mario, figlio di una lavandaia, sposa sin da ragazzo la lotta proletaria. Per il suo attivismo politico finisce sotto il torchio del Tribunale speciale e nel 1930 viene incarcerato per colpe che non conosciamo. Nel 1936 evade, lascia l'Italia e si rifugia in Francia, spostandosi da una località all'altra. Scrive soprattutto alla madre Anita, preoccupandosi di inviarle qualche sofferta rimessa sottratta ai guadagni risicati dei suoi lavori saltuari. Le sue lettere contengono sempre generose parole di rassicurazione: Mario si sforza infatti di nascondere la dura realtà della sua condizione, per regalare alla famiglia l'illusione che stia vivendo una vita digni...
Estremi cronologici
1939 -1942
Tempo della scrittura
1939 -1942
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 4
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Allegati
Fotografie
Consistenza
50 p.
Collocazione
E/17