Il Cammino intrapreso da questa coppia, nella sua piena maturità, mette a nudo difficoltà materiali, fisiche e, talvolta, di intesa che trovano soluzione e risposta nelle più profonde motivazioni del pellegrinaggio stesso: riscoprire la propria spiritualità, l'umana solidarietà, se non proprio la Carità, il venirsi incontro nella reciproca comprensione grazie anche all'atmosfera e alle esperienze offerte da ogni singola tappa del viaggio verso Compostela.
All'inizio del Novecento, una giovane inizia a scrivere un diario e prosegue nella scrittura per oltre dieci anni. Nel suo racconto trovano spazio sia la cronaca delle sue vicende personali sia i suoi pensieri e pagina dopo pagina i sogni di ventenne lasciano il posto alla consapevolezza dell'età più matura. Insegnante, viaggia in Italia e in Francia, narrando in particolare la visita all'Expo di Milano del 1906 e il pellegrinaggio a Lourdes.
Per oltre mezzo secolo un milanese nato sul finire degli anni Trenta tiene un diario dove annota fatti personali, cronache di eventi nazionali e internazionali, appunti e riflessioni.
Una donna racconta alcuni episodi della sua vita, partendo dall'infanzia vissuta a Trieste durante la Seconda guerra mondiale e proseguendo fino al tempo presente.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1940-1943
Fine presunta: 2000-2022
Una nobildonna veneta racconta circa mezzo secolo della sua vita attraverso diari, memorie e lettere che si collocano a cavallo tra Ottocento e Novecento e che scrive a partire dai dodici anni, quando inizia il suo diario dedicandolo all'angelo custode. I suoi scritti autobiografici sono una cronaca fittissima di una quotidianità che ha nella famiglia il nucleo centrale e che è caratterizzata da una profonda cultura e dedizione all'arte e alla conoscenza. Istruita da precettori, sviluppa fin da piccola una viva curiosità intellettuale, parla e scrive fluentemente diverse lingue, coltiva la passione per la lettura e si dedica con successo a pittura e scultura...