Nel secondo dopoguerra, due giovani fidanzati che vivono in Toscana corrispondono per alcuni anni. Nelle loro missive, l'affetto e la tenerezza degli innamorati, ma anche i dubbi e le gelosie che spesso li attanagliano.
Alla vigilia della Grande Guerra, un giovane militare, mazziniano e repubblicano, denuncia in un articolo di giornale i soprusi subiti da un commilitone finito suicida e - nonostante abbia scritto ricorrendo a uno pseudonimo - viene scoperto e incarcerato. Dopo la prigione, è la volta della trincea. Nonostante aderisca alla guerra senza vacillare, ha profonda nostalgia della famiglia, soprattutto del figlio che non può veder crescere e che vorrebbe poter riabbracciare almeno una volta, se dovrà morire. Nei pochi mesi trascorsi in prima linea prima di perdere la vita, descrive nel suo diario la progressiva scoperta della disumanità della guerra, la violenza d...
Due studenti universitari di medicina, lui spagnolo e lei italiana, si conoscono e si innamorano nell'estate del 1976 in occasione di una vacanza studio. Terminata l’esperienza, devono entrambi ritornare alle proprie case e alle proprie vite; per coltivare il loro rapporto e colmare le distanze cominciano a intrecciare un fitto epistolario, che prosegue per alcuni anni.