Hai selezionato il Soggetto
Risultati ricerca: 75

Diario saggistico

Pietro Cipollaro

Un orfano di guerra, figlio di pittrice, con la famiglia di origini colte e borghesi, esprime nella fotografia la sua passione artistica e intreccia vicende personali a riflessioni politiche, religiose e sociali, fino alla denuncia sul funzionamento degli apparati pubblici italiani che conosce per aver lavorato molti anni all'estero come funzionario dell'Ente nazionale del turismo.
Estremi cronologici
1943 -1994
Tempo della scrittura
1994 -1995
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 137
Collocazione
MP/02

Le parole d'amore che ti dissi e poi ti scrissi

Maria Elena Quattrini , Francesco Serafini

Epistolario pressoché giornaliero di due fidanzati ventenni. Lei è a Roma, impiegata, e lui prima a Lecce poi a Pisa, dove ha intrapreso la carriera militare. Un amore unico e assoluto fatto di piccoli e grandi bisticci, di passione e richieste di prove d'amore, ma nella cui evoluzione si nota la crescita dei due autori.
Estremi cronologici
1960 -1963
Tempo della scrittura
1960 -1963
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 862
Collocazione
E/03

I ricordi

Giovanni Abatecola

Un pensionato con la passione della scrittura, rivive l'infanzia in Ciociaria in un mondo rurale, gli studi e, dopo la guerra, con i pericoli e gli sfollamenti, il suo lavoro di segretario presso diversi enti locali.
Estremi cronologici
1923 -2002
Tempo della scrittura
1998 -2002
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 618
Collocazione
MP/03

Diario personale - memorie

Roberta Vandini

Trenta anni di diari: una pratica di scrittura quasi quotidiana per una giovane studentessa milanese, poi impiegata. Prima ci sono gli amori di gioventù e la passione per i cantanti in voga negli anni Settanta e Ottanta, poi la maturità, l'amore vero e il matrimonio. La scrittura si dirada e l'intimità si apre a crisi depressive con la consapevolezza del proprio disagio esistenziale.
Estremi cronologici
1972 -2002
Tempo della scrittura
1972 -2002
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 805
Collocazione
DP/03

Pane e speranza

Marcello Crosazzo

Storia di un emigrante piemontese: nell'immediato dopoguerra va in Argentina, si arricchisce e si fa raggiungere dalla famiglia, infine, un po' per la nostalgia dell'Italia, un po' per la crisi economico-politica seguita alla caduta di Peron, fa ritorno in patria.
Estremi cronologici
1948 -1960
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1980-1989
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 73
Collocazione
MP/89

My first love

Wilson Mario Gualandi

Un diciottenne bolognese, sognatore ed idealista, si innamora perdutamente di Elena, una sua compagna di scuola. Il rifiuto di lei lo condurrà a una profonda crisi esistenziale nella quale le donne appaiono "tutte perfide creature". A questo disagio di vivere si aggiunge un lavoro poco soddisfacente, problemi con l'alcool e disperazione. Ma alla fine torna il sereno e il ricordo dell'amore non corrisposto sarà di conforto alla sua solitudine.
Estremi cronologici
1936 -1947
Tempo della scrittura
1947
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
poesie
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 301
Collocazione
MP/04

I Marzo 1890 - I Marzo 1950 Elencazioni di comuni episodi e pensieri dei sessant'anni di vita di Tosi Edoardo

Edoardo Tosi

Un cesellatore, poi impiegato d'officina, scrive un compendio sessantennale sulla vita quotidiana propria e della città di Milano, sconvolta da due guerre, sempre risorta; oltre alla storia di vita dell'autore, ci sono notizie sui prezzi al consumo, sul costume, sulla politica locale e nazionale.
Estremi cronologici
1890 -1969
Tempo della scrittura
1950 -1969
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Epistolario
Libro di famiglia
libro di conti
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 145
Collocazione
MP/04

Ai miei figli con amore

Filomena Ciaccia

L'autrice trascorre l'infanzia serenamente, in una famiglia agiata. Per lei la vita si fa più dura dopo l'improvvisa malattia della madre e le vicissitudini di lavoro del padre, che costringono la famiglia a continui spostamenti. Dopo un felice matrimonio, arrivano gli attesi figli, poi resterà sempre vivo il dolore per la morte di uno di questi.
Estremi cronologici
1925 -1999
Tempo della scrittura
1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Consistenza
pp. 110
Collocazione
MP/04

C'è una volta

Marina Mannucci

A diciotto anni una giovane impiegata va a vivere da sola perchè cerca la propria indipendenza. Avrà un figlio, che crescerà ed educherà da sola. E' proprio al figlio che l'autrice lascia spazio perchè scriva di sè, e racconti del forte legame che lo lega alla madre, anche se da lei si distacca, quasi vivendo lo stesso "momento di ribellione" di lei.
Estremi cronologici
Inzio: 1976
Fine presunta: 1990-1999
Tempo della scrittura
1995 -2002
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 58
Collocazione
MP/04

Di tutto un po'

Rina Alberici

La vita lunga e operosa di una donna dedita alla famiglia e al lavoro. Il Fascismo, la guerra e il dopoguerra fra Roma e Milano. Poi l'affermazione personale, nel matrimonio e come madre, ma anche la continua ricerca di succeso nel lavoro, passando da umili mansioni fino a compiti di grande resposabilità come funzionaria nell'organizzazione di fiere e mostre di attrezzature e macchine utensili.
Estremi cronologici
1916 -1994
Tempo della scrittura
1990 -1994
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 525
Collocazione
MP/04