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Storie di famiglia

Annamaria Girosi

La città di Napoli è lo scenario dell'autobiografia di un'insegnante elementare. L'opera si apre come una saga famigliare, che rievoca le persecuzioni razziali subite dal ramo materno della famiglia, ad opera dei nazisti, nonchè la morte del padre dell'autrice, avvenuta per infarto prima che lei nascesse. Un amato fratello le è vicino durante le gravi crisi depressive della madre. Lei cresce con una mentalità libera, frequenta gli ambienti culturali della città, si innamora e sposa un architetto, da cui ha due figli, e racconta la parabola del loro amore, fino alla separazione.
Estremi cronologici
1940 -1987
Tempo della scrittura
2001 -2003
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Libro di famiglia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 137
Collocazione
MP/04

Per favore non piangere...

Liù Bosisio

L'itinerario esistenziale di un'attrice di teatro diviso in quattro tempi: il diario milanese dei sedici anni coincide con il primo amore segreto; a venticinque anni, è a Roma, già vedova, con un figlio piccolo, e in cerca di lavoro tra le varie produzioni; quindi è una donna di mezza età, in giro per l'Italia in turné, lontana dagli affetti; e infine c'è il diario dell'età matura, trascorsa accanto a un marito difficile, dal quale si separerà. Così, chiusa fra le mura della casa di campagna, compra un computer, impara a usarlo e scopre il mondo delle chat-line, su internet, che le porta un nuovo amore.
Estremi cronologici
1939 -2002
Tempo della scrittura
1952 -2002
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 275
Collocazione
DP/04

Diario di una ragazza semplice

Giuliana Tarchi

La memoria autobiografica di una pensionata toscana che ricorda gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza trascorsi nel Mugello: il lavoro nei campi, le ristrettezze economiche e l'ascesa del fascismo segnano lo scorrere della vita in famiglia. Il trasferimento a Firenze e il lavoro in fabbrica concretizzano un cambiamento a lungo rincorso e che ha, nel matrimonio, la più completa realizzazione.
Estremi cronologici
1909 -1938
Tempo della scrittura
1978 -1985
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Fotografie
Consistenza
pp. 245
Collocazione
MP/04

Amorexia

Barbara Lalli

Un anno di annotazioni in cui l'autrice, una giornalista, ricorda l'infanzia trascorsa in Marocco, i difficili rapporti con la madre, i problemi con l'anoressia, riflette sul lavoro, sui rapporti con gli uomini, discute su politica e religione. Introduce ogni giornata con citazioni letterarie.
Estremi cronologici
1968 -2002
Tempo della scrittura
2002
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 185
Collocazione
MP/04

Gli archivi della memoria

Gina Torelli

Cresciuta insieme ai fratelli con la nonna e col padre, a causa della perdita della madre, si sposa nel 1941 con l'articolo 13 riservato alle spose di guerra, prima che il fidanzato parta per la Jugoslavia. Durante la guerra si rifugia a San Gimignano, poi a Cusona, nella villa del conte Guicciardini. Quindi si stabilisce con il marito a Castiglioncello, poi definitivamente a Milano, dove lui lavora alla direzione generale della Solvay.
Estremi cronologici
1921 -1970
Tempo della scrittura
2000 -2001
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 117
Collocazione
MP/04

Diario di una emigrante

Mafalda Mussi

Memoria di una pensionata, che ricorda la dura e deludente esperienza di migrazione compiuta con la famiglia, nella Francia nord-occidentale. Rientrata in Italia per problemi di salute del padre, è di nuovo all'estero con la sorella, dove lavorano come domestiche e bambinaie. Con le facilitazioni economiche che il governo italiano offre ai suoi emigranti, torna definitivamente in patria ma, ai tanti sacrifici, si aggiunge il dolore per la morte del padre.
Estremi cronologici
1932 -1940
Tempo della scrittura
1944 -1944
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Allegati
Fotografie
Consistenza
pp. 15
Collocazione
MP/04

Mirabello o Francolino?

Angelo Fumagalli

Memorie di un operaio della Pirelli, che proviene da una povera famiglia contadina del lecchese, che non ha dimenticato le violenze dei fascisti e della guerra mondiale, e anche per questo si è sempre impegnato in prima persona nelle lotte politiche e sindacali a difesa della sua categoria.
Estremi cronologici
1930 -1982
Tempo della scrittura
2000 -2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 35
Collocazione
MP/04

La mia vita. Diario di un milanese

Carlo Barnabei

Memoria episodica di un pensionato milanese, ex dipendente Alfa Romeo e attivo nel comitato di fabbrica: l'amore per la famiglia, l'impegno lavorativo, e nelle attività culturali e sociali promosse dal circolo ricreativo del dopolavoro, contraddistinguono il suo agire sino al pensionamento.
Estremi cronologici
1921 -2002
Tempo della scrittura
2001 -2002
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 264
Collocazione
MP/04

Le immagini della memoria sono

Guglielmina Maria Vittoria Iurlaro

La nascita e il lento esaurirsi della vocazione religiosa in una ex suora dell'ordine salesiano: ancora adolescente e studentessa nel collegio Don Bosco di Montecatini, decide di prendere i voti entrando nella Congregazione delle figlie di Maria Ausiliatrice. Dopo ventotto anni di vita religiosa, segnati dall'insegnamento in varie sedi, chiede la dispensa.
Estremi cronologici
1927 -1979
Tempo della scrittura
1993 -2003
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 381
Collocazione
MP/04

Il Nodo al Cordone - Il Morso

Sergio Guidi

Originario di una famiglia contadina del cesenate, poi trasferitosi a Milano per lavorare come tecnico della telefonia, rievoca la propria giovinezza di guerra, i lavori che seguono l'alternarsi delle stagioni nella campagna romagnola, e racconta persino il dettaglio delle molte vacanze fatte con la moglie e le due figlie.
Estremi cronologici
1923 -1982
Tempo della scrittura
1983 -1989
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 328
Collocazione
MP/04