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Ai naviganti in cerca di se stessi

Carmela Senna

Alla fine degli anni Sessanta, l'autrice si trasferisce dalla Calabria a Torino. Annota la nostalgia per la sua terra e la solitudine, poi vinta, nella nuova città.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1960-1969
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 1
Collocazione
MP/T2
Parole chiave

La vedovanza è un sentimento

Angelo Quaglieri

Un pensionato ricorda la malattia e la morte della moglie, oltre alle preoccupazioni per il figlio sedicenne e la sua educazione - senza la madre.
Estremi cronologici
1972 -1999
Tempo della scrittura
1999
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 3
Collocazione
MP/T2

Il coraggio delle proprie scelte

Barbara Ciliberti

L'autrice trascorre un'infanzia felice con i nonni materni in Basilicata. Dopo la loro morte, per uscire dalla solitudine, cerca contatti e rapporti via internet. Trova amicizia, amore, ma anche delusioni. Ora è a Siena dove cerca lavoro e stabilità affettiva.
Estremi cronologici
1980 -2003
Tempo della scrittura
2003 -2003
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 12
Collocazione
MP/T2

[...] Caro amico

Rita Del Noce

Solo dopo sei anni dalla morte del maestro di cui aveva frequentato i corsi nella scuola di scrittura, l'autrice riesce a mettere a fuoco l'importanza di questa figura e del loro rapporto.
Estremi cronologici
1987 -1997
Tempo della scrittura
2000
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 7
Collocazione
MP/T2
Soggetti
Parole chiave

[...] Mia cara Maria

Mariuccia Panzeri

Negli anni Trenta una giovane insegnante lombarda scrive lettere ad un'amica nelle quali, dopo la morte del padre, chiede solidarietà, ma soprattutto preghiere, anche per sé.
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1930-1939
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 12
Collocazione
E/T2

19 marzo - festà del papà 2002

Liliana Camarda

Una dirigente scolastica scrive una lettera al padre dove ripercorre il loro rapporto affettivo e la tristezza per non aver saputo comunicare con lui che ama e rispetta.
Estremi cronologici
1977 -2002
Tempo della scrittura
2002
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 8
Collocazione
MP/T2

Diario di una rivoluzione di pensieri

Alessandro Rizzelli

Un ex studente di Scienze Politiche, traccia un diario interiore dal maggio all'agosto 2002. Cerca di analizzare se stesso, i suoi errori, il suo "sogno" del comunismo, ma anche l'amore e l'amicizia.
Estremi cronologici
2002
Tempo della scrittura
2002
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 18
Collocazione
DP/T2

Speriamo

Anna Rita Lisco

Breve sfogo di una giovane depressa che, scrivendo, cerca di esorcizzare paure e difficoltà di comunicare.
Estremi cronologici
2003 -2003
Tempo della scrittura
2003 -2003
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 2
Collocazione
MP/T2

Dalle pagine risparmiate

Gabriele Francavilla

Attraverso ricordi di gesti e di forti sentimenti, l'autore analizza l'intenso rapporto amoroso con il suo compagno e la solitudine dopo l'abbandono. Scrive a lui giorno per giorno con l'intenzione di affidargli questo diario epistolare senza date che però non verrà mai consegnato al destinatario.
Estremi cronologici
1989 -1990
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 19
Collocazione
MP/05

L'arte del saper vivere

Maria Silvia Errera

Figlia di italiani residenti in Libia, vicino a Bengasi, perde la madre a otto anni, nel 1941. Dopo l'invasione degli inglesi con il padre e cinque fratelli è costretta a trasferirsi prima a Tripoli, poi a Pantelleria e in seguito a tornare definitivamente in Italia, ad Agrigento. Costretta a fare da madre ai fratelli più piccoli cade fin da adolescente in depressione. Si trasferisce a Roma e sposa un giovane che le fa credere in un futuro migliore. La vita si accanisce ancora contro di lei, il loro unico figlio muore per una leucemia e rimarrà vedova ancora giovane.
Estremi cronologici
1940 -2004
Tempo della scrittura
2001 -2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 101
Collocazione
MP/05