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Racconti, lettere e ricordi. 1937-1945

Enzo Bruschettini

La vita militare di un giovane senese, che sul finire degli anni Trenta presta servizio militare in Libia. Richiamato durante la Seconda guerra mondiale, è inviato nei Balcani e, dopo l'8 settembre del 1943, fatto prigioniero e internato a Norimberga. Riuscito a scappare nel marzo del 1945, riceve aiuto da una famiglia tedesca e terminata la guerra torna a casa.
Estremi cronologici
1937 -1945
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1937-1940
Fine presunta: 1945-1980
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Racconto
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
55 p.
Collocazione
E/Adn2

Prima guerra mondiale 15=18

Angiolo Scandaglini

Un giovane toscano viene chiamato alle armi alla vigilia della Grande Guerra e inviato al fronte poco dopo l'adesione dell'Italia al conflitto. Fatto prigioniero, è prima in Austria e poi in Serbia, dove riesce a scappare quando i tedeschi lasciano il Paese nel 1918. Un viaggio avventuroso lo riporta a casa dopo cinque anni tra servizio militare e prigionia. Contadino, deve affrontare anche le difficoltà della Seconda guerra mondiale e superati gli ottant'anni ricorda le esperienze vissute.
Estremi cronologici
1914 -1979
Tempo della scrittura
1976 -1979
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
62 p.
Collocazione
MG/Adn2

La mia guerra, '43-'45: l'eccidio, i miserabili dei Balcani, racconti di prigionia

Nello Macrì

Un militare della Divisione Acqui in servizio a Cefalonia al momento dell'armistizio dell'8 settembre 1943 riesce a sfuggire all'eccidio nazista dei soldati italiani. Internato in un campo tedesco in Serbia, fugge e si unisce ai partigiani. All'arrivo dei russi crede di essere libero, ma viene invece nuovamente fatto prigioniero e deportato in Ucraina, dove resta fino all'autunno del 1945, quando torna finalmente in Italia.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1946-2000
Fine presunta: 1946-2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
136 p.
Collocazione
MG/19

La ricerca della felicità

Ferdinando Vogliotti

Un uomo racconta la propria vita concentrandosi in particolare negli anni dell'infanzia e della giovinezza. Bambino, trascorre un periodo nelle colonie italiane in Eritrea, dove il padre si è trasferito per lavoro. Tornato in Italia dopo la fine della Seconda guerra mondiale, si laurea, inizia a lavorare e forma la propria famiglia. Da pensionato si dedica al turismo culturale e compie diversi viaggi.
Estremi cronologici
Inzio: 1917
Fine presunta: 1990-2017
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 2000-2004
Fine presunta: 2000-2017
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
104 p.
Collocazione
MP/19

Non giudicarmi per quello che sono

Klarisa Rexhepi

Una ragazza kosovara, arrivata in Italia con la famiglia dopo aver trascorso alcuni anni in Germania, racconta la difficoltà di essere accettata essendo se stessa e l'importanza di non avere pregiudizi verso gli stranieri, che meritano di vivere serenamente.
Estremi cronologici
2013 -2021
Tempo della scrittura
2021 -2021
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Formato Digitale: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
2 p.
Collocazione
MP/T3

I problemi e le fatiche di uno straniero verso il futuro

Khayam Ali

Un piccolo afghano e la sua famiglia subiscono la violenza dei talebani e la sua vita cambia radicalmente. Riuscito a sfuggire ai guerriglieri, lascia il Paese di origine e inizia un lungo e difficile viaggio migratorio attraverso l'Iran, la Turchia e l'Europa dell'Est. Si ferma per un periodo in Austria e poi giunge in Italia, dove viene accolto in una comunità per minori. A due anni dal suo arrivo a Milano è diventato maggiorenne, ha concluso il proprio percorso di protezione internazionale, si dedica allo studio e coltiva alcuni hobby.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 2008-2010
Fine: 2021
Tempo della scrittura
2021 -2021
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Formato Digitale: 1
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
VIDEO ; 4 p.
Collocazione
MP/T3

Diario della mia prigionia

Sante Amelio Boscolo Chio

Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, un militare italiano in servizio sul fronte albanese viene internato in Germania e affida a un diario il racconto della sua prigionia.
Estremi cronologici
1943 -1944
Tempo della scrittura
1943 -1944
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
66 p.
Collocazione
DG/20

Ricordi e racconti di un garibaldino combattente all'estero, dopo l'8 settembre 1943

Orazio Nicosia

Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, l'autore - che si trovava sull'isola di Rodi a svolgere il suo servizio militare - viene catturato come renitente e condotto in un campo di prigionia in Serbia. Da qui riuscirà a fuggire approfittando del caos causato da un bombardamento alleato. Seguono giorni difficili di fame e paura, ma grazie ai preziosi aiuti concessi dalle persone incontrate lungo il suo cammino, riuscirà ad arrivare a Belgrado, vivendone la liberazione. Qui si arruolerà negli EPLI, combattendo fino alla fine del conflitto.
Estremi cronologici
1941 -1945
Tempo della scrittura
1995 -1995
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale dattiloscritto: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
30 pp.
Collocazione
MG/T2

Eros kai Thanatos. Diario di prigionia in Germania

Giovanni Modica Scala

Un ufficiale siciliano in servizio a Rodi viene fatto prigioniero dai tedeschi in seguito all'armistizio dell'8 settembre 1943. Dopo un periodo trascorso in Grecia, viene internato nei campi di prigionia del Terzo Reich e torna a casa soltanto nell'estate del 1945.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1933-1938
Fine presunta: 1949-1989
Tempo della scrittura
1944 -1989
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
584 p.
Collocazione
DG/20

La mia prigionia nei "Lager" tedeschi

Leonida Torsello

L'autore era comandante in una batteria contraerea nell'isola di Rodi in Grecia quando nel settembre del 1943 le forze italiane furono costrette ad arrendersi ai tedeschi. Leonida, assieme ad altri ufficiali italiani che si rifiutarono di collaborare con i tedeschi, fu condotto ad Apollona da dove ebbe inizio un lungo e doloroso viaggio svolto in alcuni camion affollatissimi, in un vecchio motoveliero, nel piroscafo italiano "Leopardi" confiscato dai tedeschi e caricato all'inverosimile di prigionieri italiani, a piedi in marcia con zaino sulle spalle e in carri di bestiame strapieni, Il viaggio dura sei mesi e lo porta da un campo di concentramento all'altr...
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1975
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Consistenza
18 p.
Collocazione
DG/21