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La stagione era bella

Assunta Cancellieri

La passione per il lavoro del marito, orologiaio e gioielliere, la volontà di essere parte attiva nella gestione del negozio e di avere una stabilità economica, nel racconto di una pensionata umbra, emigrata a Nizza. Rimasta vedova, trova un nuovo affetto e mantiene costanti e forti legami con la famiglia d'origine.
Estremi cronologici
1968 -2004
Tempo della scrittura
2004 -2005
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 243
Collocazione
MP/06

Il viaggio è stato bello

Elvira Bianchi

Un anno e mezzo in America Latina agli inizi Ottanta. Un viaggio con il proprio compagno alla scoperta di luoghi e gente nuova, producendo e commerciando piccoli oggetti per guadagnarsi da vivere. Poi la scoperta di aspettare un figlio, la decisione di sposarsi e di partorire in Perù, fino al ritorno in Italia.
Estremi cronologici
1981 -1982
Tempo della scrittura
1981 -1982
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 66
Collocazione
E/07

La cronaca di una vita

Vladimiro Pahor

Un medico in pensione, nato in una famiglia contadina della provincia di Gorizia, non accetta la dittatura fascista e stampa clandestinamente un giornale di propaganda sloveno. Dopo vari arresti viene liberato nel 1946 e, laureatosi a Zagabria, esercita la sua professione medica in Croazia. Scontrandosi con il regime comunista, approfitta di un convegno a Roma, per stabilirsi definitivamente in Italia.
Estremi cronologici
1923 -2002
Tempo della scrittura
2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 144
Collocazione
MP/07

[...] Ore 17 aeroporto di Bologna

Patrizia Bassi

Una commerciante bolognese compie, con il marito, un viaggio in Sudamerica nel 2002 ed uno in India nel 2006. In un diario quasi giornaliero annota abitudini di vita, tradizioni, arte, paesaggi e gli incontri con altre persone e culture.
Estremi cronologici
2002 -2006
Tempo della scrittura
2002
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 34
Collocazione
DV/07

1944 Avevo sedic'anni...

Alberto Ziviani

L'improvviso passaggio verso la maturità, è segnato, nella memoria di un pensionato milanese, dall'adesione al movimento partigiano e dalla deportazione in Germania. Sfuggito alla condanna a morte perchè ancora adolescente, vive l'incubo del lavoro forzato, dell'abbruttimento fisico e morale. Poi, con due compagni, la rischiosa fuga verso il confine con l'Italia, dove torna ancora diciassettenne ma già uomo.
Estremi cronologici
1927 -1974
Tempo della scrittura
1941 -2003
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
ricordi
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 522
Collocazione
MG/07

Esco a fare 4 passi

Christian Lorenzati

Da Ventimiglia a Trieste a piedi, percorrendo il perimetro d'Italia con lo zaino in spalla e un po' di coraggio: un giovane piemontese racconta i due mesi avventurosi trascorsi in solitudine, ma con l'opportunità di stringere nuove amicizie, conoscere abitudini diverse, apprezzare paesaggi naturali mai visti.
Estremi cronologici
2005
Tempo della scrittura
2005
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 281
Collocazione
DV/07

1944 Mi ricordo...

Sergio Cerri Vestri

La memoria, in forma di diario, di circa otto mesi di guerra nella provincia di Arezzo: un insegnante in pensione, allora adolescente, ripercorre la tensione di quel periodo, le ristrettezze, la violenza nazifascista e l'obbligo dello sfollamento. Di podere in podere, la famiglia si sposta con il solo necessario per sfuggire i frequenti bombardamenti, sino al rientro nel proprio paese ormai libero.
Estremi cronologici
1943 -1944
Tempo della scrittura
2005 -2006
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 72
Collocazione
MG/07

Diario di guerra

Luigi Armentano Conte

Un maggiore della guardia di finanza, si trova nel 1944 a Lucca durante il passaggio del fronte. Continua il suo lavoro d'ufficio, ma vive i disagi della guerra: i bombardamenti, la scarsità di cibo, la mancanza di notizie da casa. Annota e commenta le distruzioni, le razzie, le ritorsioni dell'esercito tedesco in ritirata. Riesce finalmente a tornare a Roma con mezzi di fortuna il 15 ottobre 1944.
Estremi cronologici
1944
Tempo della scrittura
1944
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 44
Collocazione
DG/07

Diario di un soldato della seconda guerra mondiale

Giulio Piermatti

L'occasionale ritrovamento del diario scritto durante la guerra, spinge un pensionato umbro a ricordare la propria infanzia e giovinezza, segnate dall'esperienza bellica: artigliere dislocato a Rodi, dopo l'8 settembre è deportato in Germania, dove sopravvive grazie al lavoro svolto prima presso un'acciaieria, poi presso una famiglia contadina.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1920-1929
Fine: 1957
Tempo della scrittura
2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 105
Collocazione
MG/07

La bolgia dei vivi

Agenore Bertagna

A diciannove anni l'autore viene chiamato alle armi; è a Rovereto l'8 settembre 1943 quando, preso prigioniero dai tedeschi, è deportato prima in Polonia poi in Germania. Soffre la fame, il freddo, è costretto a lavorare anche dopo indicibili maltrattamenti e percosse: l'arrivo degli alleati nell'aprile del 1945 gli permetterà di tornare nella sua Verona.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 129
Collocazione
MG/07