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Anawim: i piccoli di Jahvé

Annamaria Albertini

Riflessioni giornaliere nell'esperienza compiuta presso un istituto per bambini cerebrolesi, a Gerusalemme: il rapporto con tre di questi bambini e la convivenza con altri volontari; sullo sfondo la città e il paesaggio locale.
Estremi cronologici
1992 -1993
Tempo della scrittura
1992 -1993
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 63
Collocazione
DP/94

Eroe no ma ribelle

Lucio Pascalino

La fuga da un lager tedesco è al centro di una rievocazione romanzata delle vicende tempestose, vissute nel periodo della guerra dal giovane figlio di una famiglia antifascista.
Estremi cronologici
1934 -1945
Tempo della scrittura
1945 -1992
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 257
Collocazione
MG/94

[...] Quando, nei primi giorni di marzo

Ruth Wotruba

Figlia di madre ebrea e di padre ariano, quando i nazisti si annettono l'Austria, nel 1938, si trasferisce con i parenti in Italia, dove diventa infermiera. Racconta di molta solidarietà, ma anche di dispiaceri famigliari e di sue profonde amarezze affrontate con coraggio. Costretta alla clandestinità, dopo l'8 settembre 1943, si salva rifugiandosi a Torre Pellice e, dopo la guerra, emigra in Palestina.
Estremi cronologici
1938 -1948
Tempo della scrittura
1975 -1976
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 110
Collocazione
MP/94

[...] Gentile dott.ssa Broggini

Arturo Paschi

Lettera a una scrittrice: un'ebreo, appartenente al Partito d'azione clandestino, le racconta la propria fuga in Svizzera, dopo essere stato ferito durante la Resistenza.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 5
Collocazione
E/T

Memorie

Boris Demcenko

La Russia presovietica nei ricordi minimi di un testimone oculare che commenta personalmente la rivoluzione bolscevica e l'evolversi del primo conflitto mondiale, prima del suo definitivo abbandono della patria.
Estremi cronologici
1901 -1919
Tempo della scrittura
1977
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 92
Collocazione
MP/85

Emilia

Anna Perrini

L'adolescenza,l'educazione sentimentale e gli anni delle lotte politiche del dopoguerra nella memoria di una ragazza ebrea, venute in città dalla provincia che ha vissuto anche la discriminazione, da parte di compagni di scuola alto-borghesi, nella Torino degli anni cinquanta e sessanta.
Estremi cronologici
1948 -1960
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1980-1989
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 5
Consistenza
pp. 113
Collocazione
MP/85

L'anzulon

Eugenia Bassani

Educata alle buone maniere e vissuta negli agi, una giovane ebrea è costretta dalle persecuzioni fasciste a fare la cameriera e a nascondere la propria identità, fino a dover fuggire dalla sua città natale.
Estremi cronologici
1938 -1945
Tempo della scrittura
1992 -1993
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 50
Collocazione
MG/95

[...] Così cantavo

Francesca Checconi

Domestica bambina, a 13 anni è a Roma a servizio in una famiglia di ebrei. Il racconto degli anni a venire, la giovinezza, le impressioni destate dalla guerra, si intrecciano con le vicende della vita e della cultura contadina. Il lavoro porta poi l'autrice a Napoli, il matrimonio a Bari.
Estremi cronologici
1923 -1980
Tempo della scrittura
1980 -1985
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 160
Collocazione
MP/95

Anawim 2

Annamaria Albertini

Il diario racconta, giorno per giorno, la seconda esperienza vissuta nel medesimo istituto di Gerusalemme da un'insegnante volontaria italiana che assiste bambini ebrei e arabi, lesionati sia fisicamente che psichicamente. Visita anche la città: i mercati, la natura, le feste religiose.
Estremi cronologici
1995
Tempo della scrittura
1995
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 84
Collocazione
DP/96

Il bello ha odore

Marta Ajò

Figlia di un ebreo comunista di famiglia agiata, durante la guerra, l'autrice rischia la sorte di tanti altri nelle sue condizioni. Poi, vive intensamente una storia di amori e di politica, che oggi rievoca con una particolare sensibilità per gli odori.
Estremi cronologici
1943 -1982
Tempo della scrittura
1975 -1985
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 88
Collocazione
MP/96