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La Cura Reja

Andrea Francini , Carmine Rizzo

L'amicizia corre su Internet. Due giovani ingegneri italiani all'estero per lavoro - uno in Inghilterra, l'altro in New Jersey - comunicano tramite e-mail, condividendo, oltre alla passione per il calcio italiano, le difficoltà che derivano dagli impegni lavorativi e dalla lontananza da casa.
Estremi cronologici
1996 -2000
Tempo della scrittura
1996 -2000
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 6
Fotografie
Consistenza
pp. 235
Collocazione
E/01
Soggetti
Amicizia Calcio Emigrazione esterna Ingegneri Lavoro Lutto Politica Sport Telecomunicazioni Usi e costumi Viaggi
Parole chiave
Internet Posta elettronica Scrittura giovanile Tifo calcistico

Le circostanze della mia vita vicende, avvenimenti

Antonino Pollifrone

Memoria di un capo-cantiere in pensione, che ha trascorso gran parte della sua vita dividendosi da un cantiere all'altro, con forte dedizione al lavoro e una non comune competenza ed affidabilità.
Estremi cronologici
1923 -1985
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
pp. 236
Collocazione
MP/01
Soggetti
Edilizia Famiglia Fede Lavoro Lutto Matrimonio Muratori Religiosità Soldi
Parole chiave
Liberetà

Un racconto sottovoce

Zelinda Resca

Una commerciante, che ripercorre le tappe più significative della propria vita, che trova nell'esperienza partigiana e nell'inferno del carcere, i suoi momenti di svolta. Poi c'è il matrimonio, felice e rasserenante, anche questo però, bruscamente conclusosi con la morte del marito.
Estremi cronologici
1924 -1960
Tempo della scrittura
1991 -1997
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 41
Collocazione
MP/01
Soggetti
Amicizia Amore Carceri Contadini Detenzione Famiglia Fascismo Fede Giovinezza Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Lavoro Lutto Malattia Matrimonio Partigiani Politica Processi Religiosità
Parole chiave
Staffetta partigiana

Il coraggio dei ricordi

Caterina Ricci

Un'insegnante ricostruisce con un velo di nostalgia, gli anni dell'infanzia, coi lunghi soggiorni dai nonni materni. Poi, con la perdita di alcuni cari iniziano le incomprensioni, i legami si allentano, alcuni si perdono definitivamente.
Estremi cronologici
1935 -2000
Tempo della scrittura
1999 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 110
Collocazione
MP/01
Soggetti
Amicizia Contadini Famiglia Fede Folclore Giovinezza Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Lutto Malattia Religiosità Scuola Tradizioni
Parole chiave
Incomprensioni famigliari

Così finiva un'epoca

Clotilde Maria Silvestrini

Memoria di un'insegnante in pensione che ricorda il prospero passato dell'infanzia e della prima giovinezza: nella ricca tenuta di famiglia, si produce in abbondanza, al ritmo delle diverse stagioni. Poi la guerra travolge ogni sicurezza e nel paese non ci sono più le famiglie numerose, vittime di lutti o di migrazioni.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1930-1939
Fine: 1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 40
Collocazione
MP/01
Soggetti
Amicizia Bombardamenti Contadini Famiglia Fascismo Folclore Giovinezza Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Lutto Scuola Tradizioni

[...] Ho compiuto recentemente 85 anni!

Maria Terzolo

Dopo aver ricostruito il proprio albero genealogico una donna si spinge a raccontare il suo ingresso nel mondo del lavoro a Torino, le traversie della guerra e quelle della figlia nata dal suo matrimonio. Quest'ultima partecipa alle lotte studentesche degli anni settanta e, dopo essersi sposata, morirà giovane di sclerosi multipla.
Estremi cronologici
1913 -1999
Tempo della scrittura
1998 -1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Libro di famiglia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 218
Collocazione
MP/01
Soggetti
Amore Emigrazione esterna Famiglia Fascismo Genealogia Giovinezza Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Lavoro Lutto Malattia Matrimonio Movimento studentesco Politica Scuola Università Viaggi
Parole chiave
Distruzioni belliche Fiat Incomprensioni famigliari Sessantotto

Noi ridiamo piano

Grazia Zamparo

Una donna che è poi caduta nell'alcolismo, ne è uscita e oggi lavora perchè anche altri ne escano, racconta la sua infanzia coi nonni e, una volta rientrata in famiglia le tensioni con il violento patrigno.
Estremi cronologici
1960 -1998
Tempo della scrittura
1995 -1998
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 36
Collocazione
MP/01
Soggetti
Alcoolismo Anziani Emarginazione sociale Famiglia Giovinezza Infanzia Introspezione Lavoro Lutto Malattia Solitudine
Parole chiave
Case di riposo Incomprensioni famigliari

Odissea di un cavaliere di Cristo

Ines Zaro

Una suora patisce sofferenze fisiche e morali sulla propria persona; tanto forte è la disciplina e la rigidità che deve subire che i suoi tentativi di ribellione sono interpretati come manifestazioni di alienazione mentale, così da condurla per brevi periodi in manicomio. Tra il Nord Italia e Roma la testimonianza sofferente del calvario di una donna che da giovane prima del velo, è stata impiegata, poi, nei momenti più sereni della sua vita religiosa ha anche insegnato nelle scuole romane pure di borgata.
Estremi cronologici
1916 -1973
Tempo della scrittura
1995
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 7
Consistenza
pp. 122
Collocazione
MP/01
Soggetti
Adolescenza Chiesa Comunità religiose Conventi Famiglia Fede Giovinezza Guerra mondiale 1939-45 Impiegati Infanzia Insegnanti Lavoro Lutto Malattia Morte Noviziato Ospedali psichiatrici Psicopatie Religione Religiosità Scuola Sofferenza Suore Vocazione religiosa
Parole chiave
Incomprensioni famigliari Volontariato

Le nostre memorie proibite dall'India

Carla Sanguineti

L'avventura indiana di una pacifista chiamata a costruire un opera in memoria di Gandhi, nel museo a lui dedicato a Madurai. Coinvolta in un assalto a un treno rivive momenti di terrore come quelli provati nell'infanzia durante la guerra civile. Il passato e il presente s'intrecciano, consentendole di comprendere e riabilitare la figura del padre importante ufficiale fascista, ucciso dai partigiani alla fine della guerra.
Estremi cronologici
1944 -1998
Tempo della scrittura
1997 -1998
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
ricordi
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 93
Collocazione
MP/01
Soggetti
Amicizia Arte Famiglia Fascismo Folclore Giovinezza Guerra civile Guerra mondiale 1939-45 Induismo Infanzia Lavoro Lutto Religiosità Tradizioni Viaggi

Torpignatter sur mer

Ida Pierotti

Memoria a due voci: l'autrice - la figlia - duetta con la madre, ormai molto malata, nel tentativo di dare un senso alle loro vite. Dopo aver perso il padre, Ida vive l'esperienza dei collegi religiosi, mentre la madre lavora in un ambulatorio medico. Poi c'è il secondo matrimonio, altri collegi, e la scoperta dell'indipendenza economica. La perdita del patrigno, il trasferimento in Sud-America e l'aggravarsi della salute materna, spingono Ida alla riflessione, facendole conquistare una nuova serenità.
Estremi cronologici
1945 -2000
Tempo della scrittura
2000
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 85
Collocazione
MP/01
Soggetti
Amicizia Amore Collegi Famiglia Genealogia Giovinezza Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Lavoro Lutto Matrimonio Religiose Scuola
Parole chiave
Incomprensioni famigliari