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Diario di volo (L'idea di Icaro)

Edi Pierbattista

Una hostess in pensione racconta l'incontro con un pittore, l'innamoramento, il rapporto sofferto e la fine dello stesso con strascichi di delusione e rimpianto. Contemporaneamente l'autrice appunta, come in un diario, le sue esperienze di viaggio da un capo all'altro del mondo, segnalando amicizie e collegi più significativi, oltre a sottolineare un suo disagio esistenziale.
Estremi cronologici
1970 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 61
Collocazione
MP/10

Riflessi di Cabo Verde

Barbara Bertoncelli

Di ritorno da Capo Verde, delusa dalla fine di una storia nata sul posto, l'autrice decide di raccontare la sua vita proprio all'uomo di cui si era innamorata. Lunghe pagine di diario che ricordano un'infanzia felice trascorsa in famiglia, il legame con i nonni,
Estremi cronologici
2004 -2005
Tempo della scrittura
2004 -2005
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp.764
Collocazione
DP/Adn2

Il mio diario

Maria Morelli

Una giovane ragazza, appartenente alla media borghesia fiorentina, inizia a tenere un diario dove annota le inquietudini e le speranze dei suoi diciassette anni. In quattro anni, dal 1914 al 1918, descrive i lunghi soggiorni invernali a Firenze, la gioia dei soggiorni estivi in campagna, il dispicere di dover abbandonare gli studi, oltre alle preoccupazioni per la sorte dei fratelli e conoscenti al fronte. Aderisce a iniziative di beneficienza e collabora con la rivista patriottica "Cordelia".
Estremi cronologici
1914 -1918
Tempo della scrittura
1914 -1918
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 202
Collocazione
DP/09

I miei ricordi scritti all'età di 85 anni

Giuseppe Papaleo

Orfano di padre all'età di dieci anni l'autore, siciliano, comincia subito a lavorare per aiutare la numerosa famiglia: operaio in un'azienda agricola prima e poi autista di camion e vetture. Nel 1935 viene arruolato per la guerra d'Africa e là resta a lavorare fino allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, quando viene catturato dagli inglesi e deportato in un campo di concentramento in India.
Estremi cronologici
1916 -1996
Tempo della scrittura
1996 -1997
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 44
Collocazione
MP/09

Il motorino della mamma e...

Domenico Petruzzella

Un lavoratore meccanico specializzato ricorda l'infanzia, gli studi, l'educazione familiare, il servizio militare e dopo l'8 settembre la renitenza alla leva, l'impegno politico e il lavoro, prima all'Ansaldo e poi all'Alfa Romeo.
Estremi cronologici
1925 -1968
Tempo della scrittura
2000 -2007
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 89
Collocazione
MP/09

Un prete in meno... un medico in più

Tommaso Regi

Pensieri, ricordi e aneddoti di un medico in pensione. L'infanzia e la scuola nell'amata Badia Tedalda, il seminario a Sansepolcro, interrotto per l'espulsione, il liceo a Citta di Castello (PG), l'Università a Firenze, il matrimonio e il lavoro ad Arezzo, anche come medico sportivo, raccontati con lo sfondo degli avvenimenti storici che attraversa.
Estremi cronologici
1950 -2007
Tempo della scrittura
2007 -2008
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 188
Collocazione
MP/09

Il bandolo dello sciabordio

Maria Carlotta Schopf

Ormai in pensione, dopo il divorzio e confrontandosi con la malattia psichiatrica del figlio, l'autrice ricorda un'infanzia trascorsa in varie città italiane per seguire il lavoro del padre. Dal 1944 la famiglia torna a Basilea, in Svizzera, dove Carlotta termina gli studi. Dopo periodi trascorsi fra Inghilterra e Svezia racconta i primi anni di sposa felice, trascorsi in Sicilia, fino alla fine del matrimonio e alla decisione di concludere i suoi venticinque traslochi in Svizzera, nel Canton Ticino.
Estremi cronologici
1927 -2007
Tempo della scrittura
1985 -2007
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 394
Collocazione
MP/09

[...] Carissima Anitina

Anna Maria Borgazzi Assirelli , Ugo Redanò

L'epistolario tra Anita ed Ugo testimonia quarant'anni di un legame affettivo, che non conosce incertezze. Lui, docente universitario, è spesso lontano per lavoro; lei, di salute più fragile, non lo segue, ma intreccia con il coniuge una intensa liason epistolare, che delinea lo spaccato di vita familiare, fino all'inizio degli anni Sessanta. Il carteggio col fratello Guido arricchisce ulteriormente il racconto spaziando, in un'ottica diversa, sulle problematiche politiche, lavorative, economiche, di salute, nonché sui legami affettivi, dell'intera famiglia, restituendoci, così, un affresco ricco e interessante sul modo di vivere della borghesia colta del s...
Estremi cronologici
1906 -1962
Tempo della scrittura
1898 -1963
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Allegati
Integrazione
Consistenza
pp. 344
Collocazione
E/09

[...] Quella mattina

Margherita Caspani

La memoria di una donna milanese cresciuta in una ambiente agiato ed emancipato: l'infanzia, serena e spensierata, è segnata dall'improvvisa morte del padre e dall'ingresso in collegio; per febbri tifiche, nel 1920, perde la madre. Sullo sfondo di due conflitti e di una città da ricostruire, il matrimonio con un brillante ingegnere e la nascita di due figli, che riaprono le speranze di una vita messa a dura prova.
Estremi cronologici
1904 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 258
Collocazione
MP/09

La mia isola

Maria Grazia Caverni

Nata e cresciuta in un paese toscano, dove la vita scorre tranquilla scandita dai ritmi della fornace di famiglia, l'autrice vive il dolore per la perdita prematura del padre e per la malattia della madre. Rimasta sola, coltiva amicizie, si dedica ai viaggi e trova nei libri e nel ricordo dei propri cari, il suo vero mondo.
Estremi cronologici
1942 -1998
Tempo della scrittura
2000 -2002
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 179
Collocazione
MP/09