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Un regalo lungo 105 giorni

Angela Mori

Un lungo viaggio attraverso l'America latina, raccontato nel diario di una donna fiorentina, che vi torna dopo alcuni anni: molti i cambiamenti, sia nella politica, che nell'attività sociale delle Ong. Costante, lo sfruttamento dei più deboli e le enormi diffficoltà per permettere ai cittadini di usufruire dei servizi vitali quali l'acqua corrente.
Estremi cronologici
2005 -2006
Tempo della scrittura
2005 -2006
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 29
Collocazione
DV/07

Il viaggio è stato bello

Elvira Bianchi

Un anno e mezzo in America Latina agli inizi Ottanta. Un viaggio con il proprio compagno alla scoperta di luoghi e gente nuova, producendo e commerciando piccoli oggetti per guadagnarsi da vivere. Poi la scoperta di aspettare un figlio, la decisione di sposarsi e di partorire in Perù, fino al ritorno in Italia.
Estremi cronologici
1981 -1982
Tempo della scrittura
1981 -1982
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 66
Collocazione
E/07

Oltre le origini delle radici

Stefano Galanti

Tra il diario e la memoria il racconto di vita di un giovane gestore di sale da gioco: prima aiuta il padre nella riviera romagnola, poi si trasferisce per anni in Giamaica, continuando la stessa attività lavorativa. Sullo sfondo riflessioni intimiste, ma anche ispirate dalla società attuale.
Estremi cronologici
1957 -1998
Tempo della scrittura
1985 -1998
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
riflessioni
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Allegati
Fotografie
Consistenza
pp. 262
Collocazione
DP/07

La cronaca di una vita

Vladimiro Pahor

Un medico in pensione, nato in una famiglia contadina della provincia di Gorizia, non accetta la dittatura fascista e stampa clandestinamente un giornale di propaganda sloveno. Dopo vari arresti viene liberato nel 1946 e, laureatosi a Zagabria, esercita la sua professione medica in Croazia. Scontrandosi con il regime comunista, approfitta di un convegno a Roma, per stabilirsi definitivamente in Italia.
Estremi cronologici
1923 -2002
Tempo della scrittura
2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 144
Collocazione
MP/07

Mi regali tre giorni in aprile?

Michi Staderini

Il "romanzo pornografico", di una nota femminista romana che descrive sotto forma di appunti giornalieri, le sue relazioni sentimentali e affettive. Il suo rapporto disinibito con la sessualità, il bisogno di un continuo confronto con se stessa, con i figli, con le donne che frequenta e che stima, con il suo mondo interiore ed esteriore, la conducono a costruire un'autobiografia incompiuta che ha per argomenti il sesso e le donne, la politica e il femminismo.
Estremi cronologici
1951 -1991
Tempo della scrittura
1978 -1991
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
ricordi
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Originale dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 280
Collocazione
MP/07

I fili del destino

Anna Di Montegnacco

Un lungo viaggio nella storia famigliare di una donna friulana, trasferitasi a Roma nel 1940: orfana di padre, smette di studiare per iniziare a lavorare, senza però interrompere gli interessi per la lettura, l'arte, la politica. Sposatasi con un architetto dopo anni di convivenza, stringe rapporti di amicizia con liberi professionisti, artisti e scrittori. Il trasferimento a Ravenna poi a Livorno, la perdita di famigliari e amici, e le delusioni dell'impegno politico, non hanno spento in lei l'amore per la vita.
Estremi cronologici
1935 -2000
Tempo della scrittura
1996 -2006
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 153
Collocazione
MP/07

Viaggio nel cuore

Maria Rita Desideri

Il percorso interiore di una donna impiegata nella pubblica amministrazione, è affidato a una memoria da cui emergono nitidi i ricordi di un'infanzia senza affetti, delle scelte lavorative e il dolore per la figlia, diversamente abile, alla quale riesce però a trasmettere il necessario senso di autonomia e stima.
Estremi cronologici
1953 -2004
Tempo della scrittura
2002 -2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 41
Collocazione
MP/07

La mia storia un ragazzo della strada

Paolino Bilardo

Ormai pensionato, un dirigente amministrativo presso i più importanti ospedali romani, ripercorre gli anni critici della sua infanzia e adolescenza: continui traslochi in case molto modeste, il lavoro precario del padre, le aspettative della madre, l'esperienza bellica. La separazione dei genitori, la ricerca di un lavoro stabile e la scomparsa della madre, segnano il passaggio verso la maturità. L'incontro con la donna che poi sposerà, l'assunzione e l'impegno sindacale, daranno stabilità ad una vita non certo facile.
Estremi cronologici
1925 -2005
Tempo della scrittura
1990 -2005
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 177
Collocazione
MP/07

[...] Miei cari

Pietro Ernesto Galli

Un marinaio toscano scrive a casa da bordo di una nave che naviga sostando in India e in Sud Africa. Visita alcune città e ne descrive i luoghi, le persone, gli usi così diversi da quelli europei. Quando la corrispondenza finisce è già iniziata la prima guerra mondiale e lui commenta le alleanze dell'Italia.
Estremi cronologici
1914 -1915
Tempo della scrittura
1914 -1915
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 3
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 20
Collocazione
E/07

[...] Carissimo fratello

Gaetano Carlucci

Sullo sfondo del passaggio dal regime borbonico a quello piemontese, le lettere che un padre gesuita invia al fratello farmacista: notizie sulla salute propria e dei famigliari si alternano a quelle sul patrimonio e sulla gestione. Dopo aver rinunciato ai propri beni ed essere inviato dai superiori in Argentina, fonda a Cordova la comunità dei Giuseppini, si occupa degli orfani e dei bisognosi, pur mantenendo sempre il contatto con la famiglia di Melfi.
Estremi cronologici
1855 -1897
Tempo della scrittura
1855 -1897
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 37
Collocazione
E/07