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La vita mi ha insegnato a versare lacrime. Ma le lacrime non mi hanno insegnato a vivere

Mohammad Reza Hosseini

Mohammad Reza è di origine afgana e vive in Iran coi genitori. A quattordici anni arriva in Turchia compiendo un viaggio molto difficile e poi tenta più volte di raggiungere la Grecia, ma senza successo. Conosce la realtà dei campi profughi turchi, dai quali entra ed esce più volte. Giunto finalmente in Grecia, cerca di arrivare in Italia e quando vi approda viene destinato a un campo in Puglia, dal quale scappa per proseguire il suo viaggio. Dopo un breve periodo trascorso a Roma, Mohammad Reza lascia l'Italia alla volta della Svezia, sua destinazione finale e Paese dove vive tuttora.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 2000-2013
Fine: 2017
Tempo della scrittura
2013 -2017
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Integrazione
Consistenza
86 p.
Collocazione
MP/Adn2

Ricordi lontani

Domenico Blanca

L'autore nasce nel 1919 in provincia di Enna. Dopo il Liceo si iscrive all'Università di Catania. Nel 1939 dopo il Corso Allievi Ufficiali sceglie di andare in Albania per guadagnare di più. Ferito ad una mano viene mandato in ospedale e poi a casa. Rientrato al Distretto di Monopoli si rifiuta di tornare in guerra al fronte. Nel 1941 va in servizio in Grecia, ad Atene, dove conosce Mary. Ritorna a casa per concludere gli esami e laurearsi ma nel frattempo viene a conoscenza dello sbarco degli alleati. Sconcertato per la notizia dell'Armistizio e svegliato dai Tedeschi per una perquisizione progetta di fuggire. Aiutato dal Sindaco viene accompagnato dal capo...
Estremi cronologici
1919 -1946
Tempo della scrittura
1990 -1995
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
259 p.
Collocazione
MG/15

Per la mia vita militare - Diario 1941-1945

Gennaro Marrone

L'8 settembre del 1943 Gennaro è in servizio in Grecia. Fatto prigioniero dai tedeschi, viene deportato in Polonia prima e in Germania poi. Liberato dai russi, rientra in Italia nel settembre del 1945.
Estremi cronologici
1941 -1945
Tempo della scrittura
1941 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
10 p.
Collocazione
DG/T3

I miei sogni distrutti dalla prigionia

Dante Rabatti

L'autore nasce nel 1923 a Reggello (FI), dove vive fino al 1943, nella famiglia mezzadrile che abita e coltiva lo stesso podere da secoli. Consegue in questo periodo la licenza elementare perché inizia la scuola in ritardo. Nel gennaio del 1943 viene chiamato alle armi e ammesso alla scuola Allievi Carabinieri a Torino. In seguito è destinato a Caprese Michelangelo e Sansepolcro (AR), da dove poi viene mobilitato per le one di guerra. Al momento dell'Armistizio si trova nell'isola di Samo, nell'Egeo. Dopo aver combattuto al fianco degli Alleati viene fatto prigioniero nel novembre 1943 dai tedeschi, e deportato come prigioniero nei campi di lavoro in Jugosla...
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
2012 -2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
101 p.
Collocazione
MG/15

Diario di un uomo che era diventato un numero

Renato Pasotto

Il diario dell'autore, scritto durante gli eventi ma aggiornato con particolari due anni dopo il ritorno a casa, inizia con la notizia dell'Armistizio, che lo coglie a Patrasso, in Grecia. Fatto prigioniero viene inviato in vari campi di lavoro, prima in Polonia e poi in Germania. Nel febbraio 1945 assiste al bombardamento di Dresda, viene inviato dai tedeschi a ripulire la città dai cadaveri. Dopo poco riesce a scappare con altri cinque compagni per poi fare rientro in Italia.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1947
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Allegati
Consistenza
26 p.
Collocazione
DG/15

La mia prigionia

Giovanni Milli

L'autore è nato in Casentino nel 1913. Dopo l'8 settembre 1943, trovandosi militare ad Atene, viene deportato in Germania. AL suo rifiuto di collaborare con i tedeschi viene fatto prigioniero e trasferito in vari campi di concentramento, dove subisce maltrattamenti e dove soffre tanta fame. Racconta episodi raccapriccianti di celle crudeltà viste. Il 7 aprile 1945 un pesante bombardamento distrugge la pista di lancio che i prigionieri stanno costruendo: questo segna la fine della prigionia con la fuga dei tedeschi e il loro passaggio sotto l'autorità degli Inglesi.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1940-1949
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
65 p.
Collocazione
MG/15

[...] Mi trovavo in un ufficio

Dino Ferri

Un militare impegnato sul fronte greco viene preso prigioniero dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 e deportato in Germania. Rientra in Italia nel giugno del '45.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
3 p.
Collocazione
MG/T3

[...] Oggi la direttrice mi ha chiamata

AA.VV.

Lettere, diari e memorie di alcuni ex allievi dell'Opera Nazionale Figli Aviatori, che dal 1930 assiste gli orfani dei militari dell'Aeronautica caduti in guerra o in servizio. I diversi autori raccontano le loro vicende scolastiche, personali o militari nel corso di circa cinquant'anni.
Estremi cronologici
1932 -1973
Tempo della scrittura
1934 -2017
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Epistolario
Diario
Tema
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Consistenza
300 p.
Collocazione
A/Adn2

Wazirabad (Alti e bassi della vita)

Shafqat Ali

Un giovane pakistano lascia il proprio Paese a causa del terrorismo islamico e giunge in Italia attraverso la Turchia e la Grecia.
Estremi cronologici
1994 -2018
Tempo della scrittura
2018
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
7 p.
Collocazione
MP/T3

Rebetiko tefteri

Vinicio Capossela

Diario tascabile di un viaggio in Grecia nell'estate del 2012, nell'anno più nero della crisi economica, in cui il cantautore parte alla riscoperta del rebetiko e degli interpreti di questo antico genere musicale radicato nella cultura ellenica. Il taccuino assume la forma di un tefteri, del libro dei conti in sospeso usato dai commercianti e dai bottegai per la contabilità minuta. Tra appunti, richiami, suggestioni, aforismi, versi lirici e poetici, viene restituito il contatto con la Grecia e con il suo popolo.
Estremi cronologici
2012 -2012
Tempo della scrittura
2012
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
234 p.
Collocazione
DP/Adn2