Hai selezionato il Soggetto
Risultati ricerca: 1140

Storie di famiglia a cavallo di due secoli

Arturo Bongiorno

Resoconto delle vicende familiari dal 1843, anno della nascita del nonno paterno, al 1945, che segna la fine della guerra. L'autore, colonnello dei paracadutisti in pensione, segue il filo degli eventi storici di quegli anni per descrivere gli spostamenti della famiglia dalla Sicilia fino ai confini dell penisola italica, e poi dalla costa africana della Libia nel 1937, le Isole dell'Adriatico fino alle pendici dell'Himalaya.
Estremi cronologici
1843 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 308
Collocazione
MP/Adn2

Diario di famiglia

Mariarosa Caruso

L'amore per Milano e per la montagna, i ricordi di sé bambina con la mamma modista e le due zie infermiere all'Ospedale Maggiore di Milano, gli accenni alla battaglia, vinta, contro il cancro si fondono, insieme alle foto, nelle pagine di questo scritto.
Tempo della scrittura
2000 -2011
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Libro di famiglia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
pp. 29
Collocazione
MP/T2

[...] per il fronte

Giuseppe Cortellezzi

Le annotazioni di un caporal maggiore, in zona operativa durante la Grande Guerra, ci parlano dell'avanzare e del ritirarsi dell'esercito italiano lungo l'Isonzo e sulla Bainsizza, della vita di trincea, dei combattimenti, dei brevi periodi di riposo nonchè delle ansie del soldato e della sua fede nella protezione divina.
Estremi cronologici
1916 -1917
Tempo della scrittura
1916 -1917
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
pp. 12
Collocazione
DG/T2

Diario Estate 1943

Eufemia Marchis

Tredicenne, educata in un collegio di Salesiane ed intrisa della cultura fascista del tempo, scrive il suo diario durante l'estate del 1943: le ansie per la guerra giunta sul suolo patrio, i profondi sentimenti religiosi e patriottici si mescolano con il vissuto quotidiano e la dolcezza dei ricordi dell'infanzia.
Estremi cronologici
1943 -1943
Tempo della scrittura
1943 -1943
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 39
Collocazione
DP/T2

Ricordi e impressioni di guerra 1917- Dal Carso al Piave

Mario Tedeschi

La bellezza della natura che il soldato, sebbene in zona operativa nel Carso, riesce ad apprezzare, contrasta con i disagi e gli orrori della guerra di trincea. Lo sfondamento del fronte sul Tagliamento interrompe il periodo di riposo del reparto ed il soldato si ritroverà nella retroguardia durante la drammatica ritirata di Caporetto.
Estremi cronologici
1917
Tempo della scrittura
1917
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 29
Collocazione
DG/T2

La bambina della guerra

Maria Luisa Vetter

I ricordi di una bambina di pochi anni che ha vissuto, con la propria famiglia di nazionalità svizzera, il secondo conflitto mondiale nell'Italia del Nord.
Estremi cronologici
1938 -1945
Tempo della scrittura
2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 18
Collocazione
MP/T2

4 luglio 1944. Testimonianza di un eccidio nazifascista

Giuliano Chellini

Nel 1943, a causa dei bombardamenti a Firenze, l'autore viene lasciato dalla madre a Meleto, un piccolo paese vicino a Cavriglia (Ar). Il 4 luglio 1944 assiste a una rappresaglia nazifascista dove perde la vita suo nonno.
Estremi cronologici
1944 -1944
Tempo della scrittura
2008 -2008
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 7
Collocazione
MG/T2

Costellazione scomparsa

Adriana Basile

L'autrice, un'insegnante in pensione, fa partire i ricordi dall'infanzia durante la guerra, quando la famiglia si è rifugiata a Palaia, un piccolo paese in provincia di Pisa. Qui conosce la durezza del conflitto, con i bombardamenti e i rastrellamenti dei tedeschi. Il padre, ufficiale di Marina, si salva e porta la famiglia a Roma. Finisce la guerra. Seguono capitoli monotematici che raccontano la Firenze ancora sconvolta dalla guerra, i disagevoli viaggi verso la capitale, il teatro, il trasferimento a Taranto a seguito del padre, il viaggio con i civili a Genova e altri episodi sparsi.
Estremi cronologici
1943 -1947
Tempo della scrittura
1987
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
130 p.
Collocazione
MG/12

La Fabbrica di Orfani

Francesco Candela

L'autore, orfano di padre deceduto a bordo di un sommergibile al largo di Tripoli, dal 1943 al 1948 vive insieme al fratello maggiore in un collegio nelle colline di Firenze. "Cucciolo" (così chiamato perché è l'ospite più piccolo dell'Istituto) affronta la vita collegiale con curiosità, descrivendo i particolari di una quotidianità fatta di regole ferree ma anche di giochi e gioie impreviste. Si presentano anche momenti drammatici quando vive la Firenze del coprifuoco, dei bombardamenti, della fucilazione dei civili e quando subisce la perdita di un caro amico. L'esperienza collegiale è intervallata da periodi trascorsi a casa e si conclude con il definitiv...
Estremi cronologici
1943 -1948
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 138
Collocazione
MP/12

Ricordi della mia vita

Giorgio Nannini

Primogenito di uno spazzino con tre fratelli minori è segnato dalla prematura scomparsa del padre. Studia e lavora con impegno tanto da inventare e brevettare le prime lenti in plastica, che fanno decollare la ditta. Poi con la crisi degli anni Settanta e Ottanta l'impresa perde colpi fino alla decisione della chiusura, conseguenza della concorrenza cinese impossibile da arginare.
Estremi cronologici
1935 -2011
Tempo della scrittura
2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
80 p.
Collocazione
MP/12