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Tre donne della famiglia Maffioli

Albina Maffioli

L'autrice scrive una memoria della sua famiglia, dei luoghi in cui è vissuta ricordando oltre il suo babbo, la mamma, i nonni e le zie di Cremona dalle quali è vissuta insieme al fratello, per poter studiare. Riporta una memoria di una prozia, nata nel 1845 e di una zia, le quali hanno dedicato tutta la vita all'insegnamento, inteso come missione.
Estremi cronologici
1937 -1960
Tempo della scrittura
2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
99 p.
Collocazione
MP/18

Un compleanno assai particolare

Antonio Bartolini

Antonio è nato a Pisa il 10 giugno 1929. Nel ricordo della ricorrenza del suo undicesimo compleanno coincidente con l'inizio della Seconda Guerra mondiale annunciata da Benito Mussolini, inizia a scrivere il suo diario, raccontando tutto ciò che è avvenuto nei cinque anni di conflitto. Ricorda le sofferenze e privazioni, la morte del padre, e lo sfollamento reso necessario dai ripetuti bombardamenti. Alla fine della guerra la vita riprende: Antonio è cresciuto, acquistando maggiore consapevolezza delle scelte politiche che poi intraprenderà.
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
196 p.
Collocazione
MG/18

La forza che ho dentro

Antonio Iacopo Ortolani

Plinio è il terzogenito, sano e bellissimo, di una coppia felice, pienamente realizzata nella dedizione al lavoro ed alla famiglia. Per una serie, incredibile quanto drammatica, di malintesi e di errori, un malessere del bambino non viene preso nella debita considerazione e nel giro di una manciata di ore questa creatura di un anno e mezzo si ritrova in coma diabetico e, dopo qualche giorno, ad un passo dalla morte, mentre i genitori cercano disperatamente di orientarsi in tanto dolore. Ma Plinio è un piccolo guerriero e combatterà, giorno dopo giorno, contro ogni previsione, la sua battaglia, vittoriosa, per la vita.
Estremi cronologici
2007 -2012
Tempo della scrittura
2007 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Allegati
Integrazione
Consistenza
75 p.
Collocazione
MP/Adn2

I sogni come i ricordi non hanno mai fine

Laura Gelli

Una signora toscana in pensione scrive una memoria della propria vita, dall'infanzia in un paese della Maremma toscana affacciato sul mare, fino alla piena maturità, nonna di tre nipotini. I ricordi non seguono un ordine cronologico, ma si snodano in suggestioni, visioni, sogni.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1945-2015
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
136 p.
Collocazione
MP/18

Una piccola vita

Jerta Parisi

L'autrice racconta la sua nascita e infanzia non sempre felice a causa delle frequenti malattie che colpivano sia lei che i suoi genitori. Studia e si diploma ragioniera, ma ama leggere, scrivere poesie e fare teatro. Nel 1976 si sposa e aiuta il marito nell'attività di pasticceria. Nascono due figli che le danno soddisfazioni. Descrive l'ambiente in cui vive, i viaggi, i luoghi visitati, terminando il racconto con delle poesie.
Estremi cronologici
1952 -2017
Tempo della scrittura
2014 -2017
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
128 p.
Collocazione
MP/18

[...] Scesi dalla trincea

Mariano Formica , Delectis

I testi presentati sono due manoscritti. Il primo è un diario di prigionia del tenente medico Mariano Formica, catturato dagli austriaci nell'ottobre del 1917 e condotto presso il campo prigionieri di Rastatt. Il secondo è il quaderno manoscritto del cap. Delectis, prigioniero presso i campi di Scwarmstedt e Celle, probabilmente amico personale del tenente Formica, visto che ha conservato il manoscritto. Il quaderno del cap. Delectis contiene poesie in romanesco dedicate alla prigionia, reinterpretazioni di canti danteschi in chiave allegorica, sullo sfondo della prigionia, a volte si tratta di composizioni per il teatrino del campo. Nel quaderno del Delecti...
Estremi cronologici
1917 -1918
Tempo della scrittura
1917 -1918
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Fotocopia originale: 1
Consistenza
39 p.
Collocazione
DG/18

Istia - Le mie radici

Franco Simoni

Memoria autobiografica di un medico che ricorda la giovinezza trascorsa nel piccolo paese maremmano in cui è nato e cresciuto. Un racconto dettagliato della vita di quegli anni, dei colori e dei rumori della sua infanzia, delle feste tradizionali vissute in famiglia, delle granite e dei gelati venduti porta a porta dagli ambulanti, dei personaggi pittoreschi del paese, dei giochi con i quali si intrattenevano i ragazzi dell'epoca, delle vacanze trascorse sul Monte Amiata. Una fotografia di un'epoca, della provincia italiana negli anni Cinquanta, di una vita semplice ancora legata ai valori tradizionali.
Estremi cronologici
1947 -2017
Tempo della scrittura
2014 -2017
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Allegati
Consistenza
81 p.
Collocazione
MP/18

Diario di Sorrentino Gaetano - Maggiore di Fanteria

Gaetano Sorrentino

Diario di viaggio per accompagnare uomini e merci che l'autore compie in un mese da Verona a Millerov, in Russia, e rientro. Annota tutto ciò che vede al suo passaggio, con occhio maturo e critico: le sofferenze del popolo polacco ridotto alla fame, un gruppo di ebrei ai lavori forzati, sorvegliati e frustati da teutoni inumani. Nel freddo pungente, fino a 20 gradi sotto zero, sogna e prega di poter rientrare a casa dalla sua famiglia.
Estremi cronologici
1942
Tempo della scrittura
1942
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Allegati
Fotografie
Consistenza
17 p.
Collocazione
DV/18

[...] Sono proprio contenta

Bianca Borletti

Un viaggio affascinante nell'Italia "che conta" durante il secolo breve tra economia, finanza, arte, moda, politica, costume, mondanità ed anche sofferenza. Bianca, nobildonna dalle origini meridionali entrata a far parte di una delle più famose e potenti famiglie milanesi del '900, ci racconta e si racconta in una scrittura quotidiana delicata e lieve anche quando sottende forti passioni e infinita sofferenza.
Estremi cronologici
1938 -2000
Tempo della scrittura
1938 -2000
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 1
Allegati
Consistenza
2155 p.
Collocazione
DP/Adn3

[...] Oggi è stata una giornata avventurosa

Gherardo Giorni

Nel 1947 Gherardo è uno studente di quindici anni. Figlio di contadini inizia le sue giornate pascolando le capre. Attraversa l'adolescenza tra studio, letture, corse in bicicletta e la "gioventù italiana di Azione Cattolica". Dopo il diploma si iscrive alla Facoltà di Medicina di Siena, dove per un incidente perderà l'occhio sinistro. Inizia un lungo calvario che lo costringerà al ricovero in ospedale per più di un anno. Oltre al susseguirsi di fatti il diario racconta un percorso interiore alla ricerca della conoscenza dell'animo umano e divino.
Estremi cronologici
1947 -1960
Tempo della scrittura
1947 -1960
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Allegati
Consistenza
462 p.
Collocazione
DP/18