Hai selezionato il Soggetto
Risultati ricerca: 1721

Il valore dei ricordi

Rosetta Baldini

L'autrice racconta di sé e della sua numerosa famiglia della colta borghesia barese. La guerra li coglie a Bologna dove il padre, alto funzionario delle ferrovie, è trasferito. Sfollati, in fuga continua, perdono tutti i loro averi e soprattutto il padre, ucciso dai partigiani, nelle montagne vicino a Faenza, in circostanza misteriose. Anche loro sono costretti a fuggire (la guerra sta per finire) e, come profughi, tornano a Bari dove riescono, aiutati dai parenti, a rifarsi una vita. Adesso vive a Cuneo, vicino al figlio e ai nipoti.
Estremi cronologici
1922 -1948
Tempo della scrittura
1997 -1998
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 97
Collocazione
MP/03

La storia di Selis

Salvatore Selis

Un detenuto nel carcere di Pisa ripercorre la sua intensa vita, segnata dalla perdita prematura del padre e dall'ingresso in collegio: alla perenne ricerca di affetto e comprensione, commette piccoli furti ed entra nella tossicodipendenza. Dopo essersi sposato ed essere diventato padre, cerca di disintossicarsi, ma la sottrazione della figlia da parte dei servizi sociali e l'impossibilità di rivederla, lo spingono ad abbandonare la comunità e a ricominciare una vita di emarginazione.
Estremi cronologici
1957 -1995
Tempo della scrittura
2002
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 23
Collocazione
MP/03

Il diario di Bepi

Giuseppe Antonio Monegato

Il portiere di una cartiera padovana, appassionato di scultura, alla vigilia del secondo conflitto mondiale registra le diverse strategie politiche, le decisioni belliche e l'inevitabile precipitare degli eventi. Il lavoro e l'attività artistica gli permettono di superare le ristrettezze economiche, di comprare una casa e adottare la nipotina. La produzione scultorea è parallela ai grandi eventi storici e testimonia la sensibilità con cui sono stati vissuti.
Estremi cronologici
1938 -1952
Tempo della scrittura
1938 -1952
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
poesie
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 121
Collocazione
DG/03

Appunti di vita vissuta

Serafino Alessandri

La vita affettiva e lavorativa di un insegnante elementare: dagli studi compiuti presso l'istituto religioso di Sant'Ivo a Roma, al trasferimento a Novara. Dopo essersi sposato si dedica alla costruzione di una casa propria, all'educazione dei figli e all'insegnamento, basandolo su un aggiornamento continuo e su una didattica flessibile alle diverse attitudini degli alunni. La perdita della moglie lascia un vuoto incolmabile.
Estremi cronologici
1922 -2001
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 138
Collocazione
MP/03

Una vita qualunque - Un'esperienza straordinaria

Gianna Falciani

L'autrice ripercorre la sua vita: dall'infanzia circondata da affetti e certezze, all'adolescenza in un'esclusiva scuola di lingue di Firenze, alle prime esperienze amorose. Si sposa molto giovane e il suo matrimonio si interrompe dopo pochi anni. Ha altre esperienze d'amore, talora esaltanti, altre volte dolorose e deludenti. La pratica di una religione orientale riuscirà a darle serenità.
Estremi cronologici
1949 -1990
Tempo della scrittura
2001 -2002
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 144
Collocazione
MP/03

Purchè sia amore

Silvana Turi

Raccolti in poche pagine gli avvenimenti collegati alla nascita del figlio avuto dopo una maternità tardiva, poi il breve calvario della malattia della sorella che si conclude con la morte prematura di lei. Ancora lutti famigliari e la consolazione nei ricordi.
Estremi cronologici
1989 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
ricordi
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 49
Collocazione
MP/03

Storia di droga all'ombra del Vesuvio

Salvatore Rosso

Nei quartieri "a rischio" di Napoli uno scugnizzo cresce troppo solo, senza il sostegno della famiglia, e comincia presto a conoscere la droga pesante. Così, passa da una comunità all'altra, da un carcere all'altro; fa il parcheggiatore abusivo, si dà alla microcriminalità, entra più volte in contatto con gli ambienti della camorra, e malgrado alcune importanti storie d'amore, torna ogni volta "a farsi" e a spacciare. Nel 2000 fugge al Nord per cominciare un'altra vita: ora fa il metalmeccanico.
Estremi cronologici
1961 -2000
Tempo della scrittura
2001 -2002
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 59
Collocazione
MP/03

Lettere

Luisa D'Antonio

Una raccolta di lettere scritte durante tutta la vita: dall'infanzia in Istria mentre aspetta con la madre il ritorno del padre prigioniero in Africa, al matrimonio felice, alla nascita di due figli. Poi il fallimento del matrimonio della figlia, la morte del marito e soprattutto quella, prematura, del figlio, la lasciano nella disperazione, attutita dall'affetto per la nipotina.
Estremi cronologici
1941 -2002
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 15
Collocazione
E/03

Il "Vione"

Aldo Arturo Minelli

Sfollato con la famiglia in Valdinievole, un adolescente scopre sia le ristrettezze della guerra, che il fascino di una natura incontaminata: stringe amicizia con gli abitanti della zona e li aiuta nei lavori agricoli per integrare il bilancio familiare. Anni dopo, a Milano per lavoro, ritrova alcuni dei suoi ex compaesani con i quali ricorda l'esperienza bellica e la solidarietà ricevuta.
Estremi cronologici
1943 -1950
Tempo della scrittura
1999 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 62
Collocazione
MG/03

Graffiti

Alda Maria Dei

Non ancora adolescente, l'autrice vive a Firenze gli anni del fascismo e della seconda guerra mondiale. In seguito al matrimonio con un futuro ingegnere si trasferisce nelle montagne pistoiesi. Una storia d'amore inizialmente contrastata dal futuro suocero, poi ralegrata dall'arrivo di due figlie, passando attraverso i vari trasferimenti a causa del lavoro, i viaggi e il racconto di una serena vecchiaia, circondata dall'affetto dei nipoti.
Estremi cronologici
1930 -2002
Tempo della scrittura
1990 -2002
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 99
Collocazione
MP/03