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Diario d'amore

Domenica Longo

Il Cammino intrapreso da questa coppia, nella sua piena maturità, mette a nudo difficoltà materiali, fisiche e, talvolta, di intesa che trovano soluzione e risposta nelle più profonde motivazioni del pellegrinaggio stesso: riscoprire la propria spiritualità, l'umana solidarietà, se non proprio la Carità, il venirsi incontro nella reciproca comprensione grazie anche all'atmosfera e alle esperienze offerte da ogni singola tappa del viaggio verso Compostela.
Estremi cronologici
2012 -2012
Tempo della scrittura
2012 -2013
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
124 p.
Collocazione
DV/Adn2

[...] Mio caro e buon Giovanni

Clementina Reichmann

L'autrice è una signora dell'alta borghesia di fine 800, di religione protestante, e dai testi si intuisce la passione per l'arte, sostenuta dal rapporto con il critico e senatore del Regno d'Italia Giovanni Morelli. Sono racconti di viaggio e di eventi legati alla famiglia, come i soggiorni estivi sul lago di Como e la morte improvvisa del figlio Giovanni.
Estremi cronologici
1839 -1882
Tempo della scrittura
1839 -1882
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
65 p.
Collocazione
DV/21

[...] Mentre scrivo questo lavoro

Giuseppe Cocco

Insieme di testi, alcuni autobiografici e altri che contengono racconti e descrizioni delle diverse fasi della lavorazione del pesce conservato, attività che intraprende con la famiglia, e descrizioni di riti religiosi popolari che scadenzavano la vita della città portoghese di Olhao negli anni 30/40. L'autore è un uomo fortemente legato alla famiglia, fervente cattolico e dedito a organizzare iniziative assistenziali, ha incarichi da dirigente nella compagnia di Vincenzo da Paola.
Tempo della scrittura
1998 -2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Allegati
Consistenza
137 p.
Collocazione
MP/21

[...] Caro padre e famiglia

Giuseppe Merlino , Italia (Teodolinda/Linda) Ellero , AA.VV.

La buona salute e la licenza agricola, nella cui speranza ed attesa si dipana buona parte dell'epistolario, sono gli argomenti costanti del carteggio insieme al rivelarsi del delicato filo dei sentimenti che legano profondamente i due coniugi. Giuseppe non parla mai o quasi di guerra, chiede della famiglia, del lavoro nei campi e nella stalla, si raccomanda affinché la corrispondenza sia costante, si informa circa le possibilità di tornare a casa, mentre sullo sfondo si delinea la preparazione di una delle pagine più drammatiche della Grande Guerra: Caporetto.
Estremi cronologici
1916 -1917
Tempo della scrittura
1916 -1917
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Collocazione
E/Adn2

La folgore e il cerchio

Maria Lanciotti

Un'infanzia povera e difficile in un contesto sociale che finirà col procurare più di una ferita all'anima della giovane, ribelle e orgogliosa, che compie da subito scelte impulsive che si riveleranno infelici e portatrici di ulteriori difficoltà. La sua vita è "una enorme matassa aggrovigliata di fili di tanti colori e spezzati" di cui è molto difficile trovare il bandolo e tutto ciò rende il percorso per ritrovare se stessa e l'amore complicato e costoso in termini di sentimenti violati e di emotività : "Avevo trenta anni. Avevo tutto. Non avevo niente. In questa apparente contraddizione era il mio tormento".
Estremi cronologici
1947 -1982
Tempo della scrittura
1974 -1982
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Collocazione
MP/Adn2

Emozioni di PG

Pier Giovanni Martelli

Una vita intensa e felice quella di questo ingegnere aeronautico, proveniente dalla borghesia fiorentina e trapiantatosi poi in quella torinese, una vita ricca di soddisfazioni lavorative ed affettive che lo ha portato a conoscere il mondo e ad apprezzarne ogni sfaccettatura. Sullo sfondo oltre alla storia della Fiat-Auto, delle sue acquisizioni di importanti marchi automobilistici italiani e delle sue collaborazioni con altri di grande prestigio, della Fiat-Velivoli, dei suoi partenariati internazionali e delle importanti fusioni con aziende analoghe, italiane e statunitensi, c'è anche la storia dell'affermazione e evoluzione dei sistemi informatici nell...
Estremi cronologici
1940 -2014
Tempo della scrittura
2013 -2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
1954 p.
Collocazione
MP/Adn2

[...] Piccolo quaderno!

Luisa Tagliacozzo

Un diario di famiglia che ci offre un interessante affresco della vita di un numeroso nucleo familiare di proprietari terrieri in una vivace città di provincia. La vicenda inizia a dipanarsi nell'Italia della seconda metà degli anni '40, quando le ferite della guerra, della lotta civile e delle conseguenti difficoltà economiche e politiche gravano ancora sull'intero paese e via via si sviluppa negli anni successivi tratteggiando difficoltà e nuovi modi di vivere che investono anche questa famiglia borghese. Luisa è una donna colta e complessa, incline alla riflessione e dotata di grande senso della responsabilità e del dovere, che si è trovata a vivere situa...
Estremi cronologici
1912 -1961
Tempo della scrittura
1912 -1961
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
4094 p.
Collocazione
DP/Adn2

Diario Martinicano

Adolfo Omodeo

L'autore nel 1984 si reca in vacanza, per circa un mese, sull'isola caraibica di Martinica. Nel diario, scritto inizialmente su fogli sparsi e successivamente trascritto, Adolfo racconta la sua attrazione per la cultura e le tradizioni esotiche dei luoghi. E' affascinato in particolare dalla pratica del vudù, dalla divinazione con i tarocchi e dall'uso di sostanze psicotrope praticato dalla popolazione locale.
Estremi cronologici
1984 -1984
Tempo della scrittura
1984 -1984
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Fotografie
Consistenza
20 p.
Collocazione
DV/21

[...] Cara madre

Giovanni Battista Mela , AA.VV

Epistolario indirizzato alla madre. L'autore è secondo di cinque figli, di famiglia povera e profondamente religiosa, nel 1923 resta orfano di padre. A quattordici anni entra nell'Istituto Missionario Opera Don Bosco di Penango Monferrato (AL) da dove nel 1930 parte come missionario per il Centro America. Opera come insegnante prima nel Salvador poi in Nicaragua, mentre si prepara al sacerdozio. Le lettere raccontano della sua attività in Centro America e testimoniano la sua profonda fede religiosa e il suo totale abbandono a Dio anche nei momenti di sofferenza. A febbraio del 1934 compaiono i primi segni della tubercolosi. Viene trasferito a Cartago, in Co...
Estremi cronologici
1928 -1934
Tempo della scrittura
1928 -1934
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
34 p.
Collocazione
E/21

[...] Gentilissima signorina

Giovanni Bonato , Caterina Montemezzo

Due giovani vicentini, ferventi cattolici, si scambiano lettere da fidanzati - dal 1933 al 1937 - e poi da marito e moglie, dal 1942 al 1943. Lui parte per il fronte e viene inviato con il suo battaglione nell'isola greca di Eubea. la corrispondenza è focalizzata su eventi di vita familiare, educazione dei figli, salute e denaro per bisogni primari. La totale adesione di Giovanni alla fede cattolica, condivisa dalla moglie, introduce nella corrispondenza continui riferimenti al ciclo liturgico, preghiere e pratiche devozionali.
Estremi cronologici
1933 -1943
Tempo della scrittura
1933 -1943
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
334 p.
Collocazione
E/21