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Evoluzione di una vita

Rino Beltremoro

Un biologo romagnolo, pensionato, descrive le avventure sentimentali che ha avuto nell'arco della sua vita. Le donne sono state colonne portanti, e la ricerca dell'unico amore ha per lungo tempo alimentato la sua esistenza. Riflette riguardo le sensazioni provate in ogni relazione, descrivendo episodi significativi.
Estremi cronologici
1960 -2010
Tempo della scrittura
2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
77 p.
Collocazione
MP/12

Il mio purgatorio

Walter Rossi

L'autore ripercorre le dolorose tappe di un percorso di recupero dopo che è stato colpito da un ictus. Descrive lo sgomento e la consapevolezza della perdita parziale di autonomia. Un cammino pieno di ostacoli e sconfitte ma anche di piccole vittorie e progressi.
Estremi cronologici
2005 -2008
Tempo della scrittura
2005 -2009
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
61p.
Collocazione
DP/12

Dacci oggi la nostra paranoia quotidiana

Paola Valli

Un'impiegata romagnola durante la psicoterapia inizia a scrivere un diario-memoria sulla sua vita, per cercare di individuare la cause del suo disagio esistenziale. Figlia unica di operai, si diploma e frequenta con profitto l’università ottenendo sempre l’assegno di studio e svolgendo poi i lavori più modesti pur di difendere la propria autonomia e indipendenza. Gli anni universitari rappresentano la sua emancipazione e a Bologna trascorre il periodo più sereno, raggiungendo risultati brillanti negli studi, vivendo liberamente lontano dalla famiglia e intessendo nuove relazioni. La laurea, conseguita con il massimo dei voti, le permette di accedere a buone...
Estremi cronologici
1970 -2008
Tempo della scrittura
1997 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 419
Collocazione
MP/12

Tracce di vita

Eraldo Olmeda

I ricordi dell'autore partono dall'infanzia trascorsa durante la guerra a San Giovanni in Marignano (RN). Qui fu valutato non idoneo a frequentare la scuola elementare da una commissione di insegnanti. Traccia i ritratti di familiari, il padre e la zia sarta, e di personaggi del paese. A causa della guerra si trasferisce con tutta la famiglia in Svizzera, poi a Rimini, dove continua gli studi. Frequenta l'Università a Bologna, dove coltiva la passione per il teatro e cinema. Diventa insegnante, lavoro che svolge con passione.
Estremi cronologici
1941 -2012
Tempo della scrittura
2011 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 54
Collocazione
MP/13

Ricordi di guerra della mia famiglia

Vincenzo Barbanti

Un pensionato racconta la propria infanzia e le turbolente vicende che hanno interessato la sua famiglia, prima e durante la Seconda guerra mondiale. Una famiglia che rimane sempre unita e piena di dignità anche davanti alla fame, alle privazioni, alla paura dei bombardamenti e delle rappresaglie dei tedeschi. Con la fine della guerra il padre dell'autore riesce ad aprire un'officina, trovando così quella stabilità economica a lungo cercata.
Estremi cronologici
1932 -2010
Tempo della scrittura
2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
20 p.
Collocazione
MP/T2

Un viaggio, un'avventura.

Clara Palomba

Per vivere in un ambiente più sicuro, le sorelle Clara ed Elena, dall'Egitto arrivano a Rimini in una colonia e da qui a Roma. C'è la guerra e la vita è fatta di privazioni e stenti, troppi per due ragazze. Decidono così di scappare, rischiano molto, ma, nell'agosto del 1944 riescono a raggiungere Venezia e a trovare un appoggio. Da sole non ce la fanno, l'inverno imcombe e nel 1946 tornano a casa
Estremi cronologici
1939 -1946
Tipologia testuale
Memoria personale
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
65 p.
Collocazione
Mp/Adn2

La guerra di Meo

Romeo Tacconi

L'autore, adolescente all'epoca dello svolgimento dei fatti, racconta alcuni episodi di cui fu protagonista durante l'occupazione nazista dell'Italia. Costretto a sfollare assieme alla sua famiglia, dapprima da Rimini, poi da Badia Prataglia, raggiunse infine Monte Castello, dove fu costretto a vivere nascosto per sfuggire ai rastrellamenti tedeschi. Grandi parole di affetto sono spese per un soldato tedesco, che in almeno due occasioni decise di risparmiarlo, fingendo di non vederlo.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
7 p.
Collocazione
MG/T2

[...] Ricordi della mia misera vita

Luigi Rossi

La vita di Luigi, nel 1915, è serena perché ha finalmente un buon lavoro ed è appena nato il suo secondo figlio, ma questa serenità viene inaspettatamente interrotta dalla chiamata alle armi. Costretto a partire per la guerra, rivedrà la famiglia un'unica volta prima di cadere a Gorizia nell'agosto del 1916.
Estremi cronologici
1887 -1916
Tempo della scrittura
1915 -1916
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 3
Allegati
Consistenza
10 p.
Collocazione
MG/T2

E non venisse mai giorno! Ricordi di un'infanzia contadina.

Anna Gironi

L'autrice racconta la dura vita di campagna, specie durante la Seconda Guerra Mondiale. Comincia la sua vita di ragazza e donna in città, a Bologna.
Estremi cronologici
1937 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
107 p.
Collocazione
MP/ADN2

[...] Mi ricordo

Michèle Duflos

La passione per la musica trasmessa dalla famiglia e la passione per l'Italia emergono chiaramente da questi brevi ricordi di Michèle: il viaggio "avventuroso" del suo primo arrivo a Milano non ancora diciottenne, poi quelli successivi con i concerti e le belle amicizie intessute che l'hanno accompagnata nel corso di tutta la vita.
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
10 p.
Collocazione
MP/T2