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La mia naja

Giancarlo Chailly

Giancarlo Chailly nasce a Ferrara nel 1921 da una famiglia benestante e fascista. Studia ingegneria a Bologna e nonostante sia stato giudicato non idoneo al servizio militare per problemi cardiaci, nel maggio 1941 riesce a partire volontario con l'Artiglieria contraerea e a partecipare alla Seconda Guerra mondiale. Svolge alcuni mesi di addestramento nel Nord Italia ma deve aspettare il dicembre 1942, quando viene mandato in Sicilia, per esaudire il desiderio di cimentarsi in operazioni belliche. Nel luglio 1943 viene fatto prigioniero dagli americani. Il diario si interrompe tra il giugno e il luglio 1943 perché gli viene sottratto dagli Americani, ma Gianc...
Estremi cronologici
1941 -1947
Tempo della scrittura
1941 -1947
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Formato Digitale: 1
Originale autografo: 1
Consistenza
226 p.
Collocazione
DG/14

Per non dimenticare

Lea Donadio Piani

Lea ha solo otto anni quando scoppia la seconda guerra mondiale ed il padre viene richiamato alle armi. Lei resta a Milano con il fratellino e la madre che, spaventata dai bombardamenti, trasferisce la famiglia a Roma presso parenti e da qui, dopo il bombardamento del quartiere S. Lorenzo, la sposta ancora nel modenese, sempre appoggiandosi a congiunti e certo ignara delle vicende che si sarebbero sviluppate in quelle zone. Infatti, nell'intento di mettere i propri figli e se stessa al riparo dai pericoli della guerra, finirà col ritrovarsi in piena linea gotica al culmine dei più aspri  combattimenti.
Estremi cronologici
1941 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
68 p.
Collocazione
MG/Adn2

Di ghiaccio e di pietra

Flora Ritter

Flora, dopo sei anni d'insegnamento fuori Roma, cerca di reinserirsi nella capitale. E' ancora alle prese con dolorosi problemi psicologici e relazionali, che la impegnano in un intenso lavoro di ricerca interiore.
Estremi cronologici
1978 -1984
Tempo della scrittura
1978 -1984
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 1
Formato Digitale: 1
Collocazione
DP/Adn2

Mi chiamo Consiglia

Consiglia Mastrullo

L'autrice nasce in provincia di Foggia nel 1926. Quando il padre entra nella Guardia di Finanza la famiglia si trasferisce a Novi Ligure e ben presto si allarga con la nascita di un fratellino e di altre tre sorelle: seguono i trasferimenti di lavoro a Verona e Milano, bersaglio di continui bombardamenti. Costretti a sfollare in provincia riescono a barcamenarsi, pur nelle ristrettezze economiche. Nel maggio del 1945, rientrati in città, il padre viene prelevato a casa da un gruppo di partigiani e ucciso perché accusato di appartenenza al fascismo. La famiglia riprende faticosamente la sua vita e l'autrice si fidanza con un giovane conosciuto durante la gue...
Estremi cronologici
1926 -1955
Tempo della scrittura
2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
38 p.
Collocazione
MG/14

Epistolario 1849-53 Vita grama di una spia di Radetzky

Adalulfo Falconetti

Infiltratosi tra gli "Emigranti" fuggiti dal Lombardo-Veneto e riparati in Piemonte, raccoglie notizie per conto della polizia austriaca sulla fervida attività sovversiva dei rivoluzionari di tutta Europa: i progetti insurrezionali volti a liberare gli stati nazionali dall'Austria con l'aiuto delle grandi potenze europee, dei quali molto si parla nei salotti  torinesi che frequenta, vengono da lui riferiti al "delegato al buon ordine" Prandini accompagnati da continue richiesta di danaro per i propri servigi e di reintegro nella propria attività lavorativa.
Estremi cronologici
1849 -1853
Tempo della scrittura
1849 -1853
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
63 p.
Collocazione
E/Adn2

L'esempio più covincente di tolleranza è l'anniversario delle Nozze d'Oro

Silvana Omati

Le nozze d'oro di Silvana e di Alberto diventano spunto per ripercorrere le rispettive esistenze e nella loro parte iniziale e, soprattutto, in quella condivisa: le relative estrazioni sociali, l'incontro dovuto alla comune frequentazione del mondo scout, il matrimonio ed i mille interessi che li hanno accomunati ed hanno reso bella la loro vita. La testimonianza della gioia del loro vivere insieme è il dono che fanno ai loro figli ed ai loro nipoti in questa felice ricorrenza.
Estremi cronologici
1930 -2008
Tempo della scrittura
2008
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
133 p.
Collocazione
MP/Adn2

Il viaggio, una vita, le opere e i pensieri

Vittorio Mazzucconi

Un architetto grossetano scrive nel 2013 la sua biografia che comprende non solo gli eventi familiari ma anche le sue opere, di cui allega fotocopie a colori. Dotato di uno spiccato senso dell'arte diventa architetto iniziando la sua carriera lontano da casa, a Parigi, dove collabora in studi molto conosciuti, tanto che la sua prima opera è l'Avenue de Matignon. Ritorna per lavorare a Milano. Descrive gli spostamenti di nuovo in giro per l'Europa. In Svezia conosce Mya che diventa sua moglie. Compra un appartamento per la sua famiglia e per un periodo si stabilizza di nuovo in Italia, dove il rapporto si incrina. Ricomincia una vita da single dando priorità...
Tempo della scrittura
2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
129 p.
Collocazione
MP/14

Il cammino della mia vita

Alfredo Tito Russo

Una minuziosa memoria che ricopre un'intera vita, questa di Tito Russo che, nato in un paesino del Fucino, finisce, dopo una vita ricca di difficoltà, di sfide e di sconfitte ma anche piena di voglia di fare, di determinazione e di affetti, con l'essere un imprenditore di successo in terra canadese, dopo aver fatto esperienza di molte delusioni e sofferenze.
Estremi cronologici
1927 -2006
Tempo della scrittura
2005 -2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
472 p.
Collocazione
MP/Adn2

Una vita spesa intensamente

Ezio Camatini

Un professore universitario in pensione scrive la storia della sua vita partendo dai suoi studi di ingegnere e di ricercatore a Roma, allievo di famosi maestre. Per trent'anni è stato dirigente dell'Eni di E. Mattei, ha lavorato all'estero collaborando a progetti Nato e Unesco, ha insegnato al Politecnico.
Estremi cronologici
1916 -2010
Tempo della scrittura
2011 -2012
Tipologia testuale
mamoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Consistenza
207 p.
Collocazione
MP/14

[...] In quel martedì di settembre

Eugenio Mungai

La val di Nievole del primo '900 è una terra povera e Clementina decide di andare come balia in Francia, presso ricche famiglie che garantiscono uno stipendio e un trattamento notevoli, mentre il marito fa brevi esperienze come vignaiolo in California. Quasi tutti i loro figli hanno un fratello o una sorella di latte francesi e, una volta cresciuti, anch'essi emigrano: inizia la sorella maggiore che, a Milano, apre una trattoria e accoglie nel lavoro i fratelli e le sorelle minori i quali, via via, aprono a loro volta ristoranti in varie città costruendo un elevato livello di benessere per l'intera famiglia, senza dimenticare mai i profondi legami affettivi...
Estremi cronologici
1912 -1958
Tempo della scrittura
1991 -1995
Tipologia testuale
Libro di famiglia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
138 p.
Collocazione
A/Adn2