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[...] Mi chiamo Argentina Rizzoli

Argentina Rizzoli

Un'anziana cremonese affronta un lungo viaggio verso l'Eritrea dove il marito, sposato un anno prima, lavora per l'Agip: agli inizi pieni di entusiasmo e benessere, seguono ristrettezze e paure per l'avanzare del conflitto. Rientrata in Italia nel 1943, con un figlio piccolo e uno in arrivo, riabbraccia il marito solo nel 1966. Rintracciato grazie alla Croce Rossa, non è più l'uomo che ha amato: alienato da una vita deludente, indifferente a moglie e figli, morirà, solo, nel 1985.
Estremi cronologici
1939 -1985
Tempo della scrittura
2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 36
Collocazione
MP/07

[...] Giulia carissima

Saverio Vercillo

Il conflitto italo-turco poi la Grande Guerra, raccontate da un ufficiale di cavalleria, che invia lettere alla sorella: la vita militare, le preoccupazioni per i cari e la precaria salute della madre. Il carteggio contiene lettere di altri scriventi.
Estremi cronologici
1909 -1919
Tempo della scrittura
1909 -1919
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 136
Collocazione
E/07

La cronaca di una vita

Vladimiro Pahor

Un medico in pensione, nato in una famiglia contadina della provincia di Gorizia, non accetta la dittatura fascista e stampa clandestinamente un giornale di propaganda sloveno. Dopo vari arresti viene liberato nel 1946 e, laureatosi a Zagabria, esercita la sua professione medica in Croazia. Scontrandosi con il regime comunista, approfitta di un convegno a Roma, per stabilirsi definitivamente in Italia.
Estremi cronologici
1923 -2002
Tempo della scrittura
2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 144
Collocazione
MP/07

Mi regali tre giorni in aprile?

Michi Staderini

Il "romanzo pornografico", di una nota femminista romana che descrive sotto forma di appunti giornalieri, le sue relazioni sentimentali e affettive. Il suo rapporto disinibito con la sessualità, il bisogno di un continuo confronto con se stessa, con i figli, con le donne che frequenta e che stima, con il suo mondo interiore ed esteriore, la conducono a costruire un'autobiografia incompiuta che ha per argomenti il sesso e le donne, la politica e il femminismo.
Estremi cronologici
1951 -1991
Tempo della scrittura
1978 -1991
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
ricordi
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Originale dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 280
Collocazione
MP/07

I fili del destino

Anna Di Montegnacco

Un lungo viaggio nella storia famigliare di una donna friulana, trasferitasi a Roma nel 1940: orfana di padre, smette di studiare per iniziare a lavorare, senza però interrompere gli interessi per la lettura, l'arte, la politica. Sposatasi con un architetto dopo anni di convivenza, stringe rapporti di amicizia con liberi professionisti, artisti e scrittori. Il trasferimento a Ravenna poi a Livorno, la perdita di famigliari e amici, e le delusioni dell'impegno politico, non hanno spento in lei l'amore per la vita.
Estremi cronologici
1935 -2000
Tempo della scrittura
1996 -2006
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 153
Collocazione
MP/07

Viaggio nel cuore

Maria Rita Desideri

Il percorso interiore di una donna impiegata nella pubblica amministrazione, è affidato a una memoria da cui emergono nitidi i ricordi di un'infanzia senza affetti, delle scelte lavorative e il dolore per la figlia, diversamente abile, alla quale riesce però a trasmettere il necessario senso di autonomia e stima.
Estremi cronologici
1953 -2004
Tempo della scrittura
2002 -2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 41
Collocazione
MP/07

Denti precariati

Roberto Appollonis , Antonino Bruno , Pier Paolo Caserta , Fabiano Marrocco

Quattro giovani raccontano la loro condizione di lavoratori precari: al call center, in un ristorante, commesso, intervistatore telefonico. Posti di lavoro intercambiabili, ma sempre temporanei e lontani dalle loro prospettive e speranze di vita.
Estremi cronologici
2004 -2006
Tempo della scrittura
2005 -2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 18
Collocazione
MP/07

La mia storia un ragazzo della strada

Paolino Bilardo

Ormai pensionato, un dirigente amministrativo presso i più importanti ospedali romani, ripercorre gli anni critici della sua infanzia e adolescenza: continui traslochi in case molto modeste, il lavoro precario del padre, le aspettative della madre, l'esperienza bellica. La separazione dei genitori, la ricerca di un lavoro stabile e la scomparsa della madre, segnano il passaggio verso la maturità. L'incontro con la donna che poi sposerà, l'assunzione e l'impegno sindacale, daranno stabilità ad una vita non certo facile.
Estremi cronologici
1925 -2005
Tempo della scrittura
1990 -2005
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 177
Collocazione
MP/07

Come eravamo

Giovanna Fidora

Nella memoria di una pensionata, nata in Austria ma cittadina italiana, il racconto di una giovinezza spensierata, anche se segnata dalle difficoltà della guerra: appartenente ad una agiata famiglia, sposa felice e madre di due figli, con la chiusura della miniera di lignite di proprietà del suocero affronta un delicato periodo di ricostruzione. Trasferitasi a Roma dall'Umbria, assiste ai trionfi del marito, direttore della Ferrari corse e si avvicina al giornalismo.
Estremi cronologici
1942 -1981
Tempo della scrittura
2004 -2005
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 56
Collocazione
MP/07

Mio padre garibaldino

Alceste Trionfi , Augusto Trionfi

Ricompilata dal figlio Alceste, la memoria che Augusto ha scritto perchè "nipoti e pronipoti si ricordassero di lui": rimasto orfano in tenera età, è affidato ad un ricco possidente che lo educa facendolo frequentare le scuole dei gesuiti. Di spirito liberale, il ragazzo cerca di sottrarsi alla rigidità delle regole educative e, sullo sfondo delle guerre d'indipendenza, entra nelle file garibaldine, partecipando a combattimenti e imprese. Trasmettendola al figlio, nutrirà ammirazione e stima verso l'eroe dei due mondi, espressione della lotta per il trionfo dei propri ideali.
Estremi cronologici
1840 -1912
Tempo della scrittura
1910 -1912
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 2
Consistenza
pp. 162
Collocazione
MP/07