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Io comando, il mio fisico ubbidisce e migliora

Rodolfo Zanchetta

Un impiegato in pensione appassionato di sport, che partecipa a marce e gare podistiche in Italia e in Europa, elabora un proprio pensiero per mantenere in forma e in salute il proprio corpo.
Estremi cronologici
1965 -2016
Tempo della scrittura
2015 -2016
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
103 p.
Collocazione
MP/19

[...] Mio caro Carlo

Carlo Zanetto , AA.VV.

Un militare della Grande Guerra sposato e padre di tre figli scrive alla moglie lettere dal fronte piene di amore per lei e per i loro bambini, rassicurandola continuamente sulle sue condizioni. Anche il giorno in cui troverà la morte, le scrive di stare bene e le rinnova amore e premure.
Estremi cronologici
1917 -1917
Tempo della scrittura
1917 -1917
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Consistenza
90 p.
Collocazione
E/19

[...] Nonna cara

Dora Romei

L'autrice è nata a San Felice Circeo nel 1920. Inizia il suo diario rivolgendosi alla nonna, della quale conserva un amorevole ricordo e che è stata per lei maestra di vita. Nel 1944 Dora trova un impiego a Roma, da poco liberata, presso lo studio di un avvocato, frequentato dai membri del Partito liberale italiano clandestino. Dopo la guerra è impiegata amministratrice del giornale "Il Mondo", fondato da Mario Pannunzio. Conosce il giovane Piergiuseppe che le fa la corte e di cui si innamora. Il loro rapporto si intensifica e gli anni passano finché Piergiuseppe riesce finalmente a laurearsi. Dopo 7 anni di fidanzamento con grandi sacrifici compra una casa...
Estremi cronologici
1944 -1951
Tempo della scrittura
1944 -1951
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
107 p.
Collocazione
DP/18

Diario di prigionia 7 settembre 1943 - 26 marzo 1945

Ivo Furlan

L'autore è nato a Treviso nel 1904. Già nel 1942 è arruolato nel corpo degli alpini come capitano di complemento e costretto a lasciare la famiglia per questo. L'8 settembre 1943 viene catturato dai tedeschi e deportato in campi di concentramento, non come prigioniero ma come I.M.I, Internato Militare Italiano. Le sofferenze, le privazioni, la mancanza di notizie da casa gli rendono la vita difficile. Alla fine del 1944, stanco della forzata inattività, accetta un lavoro agricolo a Hollenbeck, presso una famiglia accogliente. Poi si trasferisce a Kiel, controllato dalla Gestapo. Superate con qualche compromesso le numerose difficoltà nel marzo 1945 riesce a...
Estremi cronologici
1942 -1945
Tempo della scrittura
1942 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 3
Formato Digitale: 1
Originale dattiloscritto: 1
Consistenza
166 p.
Collocazione
DG/18

[...] Oggi è stata una giornata avventurosa

Gherardo Giorni

Nel 1947 Gherardo è uno studente di quindici anni. Figlio di contadini inizia le sue giornate pascolando le capre. Attraversa l'adolescenza tra studio, letture, corse in bicicletta e la "gioventù italiana di Azione Cattolica". Dopo il diploma si iscrive alla Facoltà di Medicina di Siena, dove per un incidente perderà l'occhio sinistro. Inizia un lungo calvario che lo costringerà al ricovero in ospedale per più di un anno. Oltre al susseguirsi di fatti il diario racconta un percorso interiore alla ricerca della conoscenza dell'animo umano e divino.
Estremi cronologici
1947 -1960
Tempo della scrittura
1947 -1960
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Allegati
Consistenza
462 p.
Collocazione
DP/18

[...] ore 17,30: partenza da Civitavecchia

Mario Marchionni

L'invasione della Jugoslavia, prima, la Campagna di Russia poi, nel diario di un chirurgo appartenente al 52^ Nucleo Chirurgico del C.S.I.R.: nel caos dell'avanzata e delle incomprensioni tra comandanti, nel gelo del clima russo, l'impegno e insieme lo sconforto del medico che cerca di esercitare al meglio la propria professione.
Estremi cronologici
1941 -1941
Tempo della scrittura
1941 -1941
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
59 p.
Collocazione
DG/Adn2

Il guado. Memorie del passato

Pietro Guarnieri

Memoria dei primi anni di vita dell'autore, che racconta in prima persona vicende, episodi, contesti ricostruiti attraverso i ricordi dei genitori e dei familiari. La narrazione ricostruisce un quadro minuzioso della vita nella provincia palermitana (ai piedi delle Madonie) degli anni Venti, con particolare attenzione ai lavori della campagna, alle usanze rurali e alla vita familiare: dalla coltivazione della manna alle feste di paese, dall'economia dei poderi ai rapporti generazionali e di genere. Il padre prende a mezzadria un terreno, con il sostegno della moglie, figlia di emigrati e lei stessa per qualche tempo vissuta a New York, e con l'aiuto dei fam...
Estremi cronologici
1921 -1926
Tempo della scrittura
1999 -2001
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
227 p.
Collocazione
MP/18

Signore...grazie per tutti i doni che mi hai dato

Stefania Sivieri

L'autrice inizia a scrivere il diario nel 1967 mentre sta attraversando un periodo di grandi insicurezze e di disagio personale. Il ragazzo che sta frequentando non le da' affidamento, soffre di una lieve forma di depressione e vorrebbe incontrare la persona giusta per formarsi una famiglia sua. Ciò arriverà tardi, quando sposerà un uomo separato con due figli. conosciuto anni addietro. I primi anni di matrimonio sono difficili ma poi le differenze si smussano e i due sposi trovano una migliore intesa.
Estremi cronologici
1967 -2010
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1967-1968
Fine: 2010
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
408 p.
Collocazione
DP/18

[...] Alle ore 6 della mattina

Domenico Bodon

Cento giorni di guerra sul Carso: in una natura bellissima, i combattimenti, la paura e il sangue dei soldati impegnati nelle battaglie lungo l'Isonzo.
Estremi cronologici
1915 -1916
Tempo della scrittura
1915 -1916
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
36 p.
Collocazione
DG/Adn2

[...] Carissimo

Giuseppe Lorenzo Mazza , AA.VV

Epistolario che si stratifica con la corrispondenza scambiata dalla famiglia Mazza tra il 1912 e il 1917: 560 tra lettere e cartoline spedite e ricevute nell’arco di 5 anni, firmate in via prevalente da un padre (Roberto, ufficiale di artiglieria) una madre (Serafina, crocerossina) e un figlio (Giuseppe, sottotenente di fanteria) coinvolti in prima persona nell’esperienza della Prima guerra mondiale. Tra la prima lettera in cui compare un esplicito riferimento alla presenza di un membro della famiglia al fronte (da Serafina a Roberto 23 luglio 1915) e l’ultima lettera iniziata a scrivere da Giuseppe poco prima di essere colpito a morte da una pallottola aust...
Estremi cronologici
1915 -1917
Tempo della scrittura
1915 -1917
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
185 p.
Collocazione
E/18