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Il mio diario

Giovanni Frasca

Un bambino siciliano, orfano di padre, inizia a lavorare fin dall'infanzia tralasciando la scuola. Durante la guerra fa mille mestieri nei campi, anche se è costretto a nascondersi con la famiglia in una grotta per sfuggire ai bombardamenti dei tedeschi. Dopo il servizio militare emigra a Genova dove lavora al porto e nelle navi: qui si sposa con una ragazza siciliana, ha due figlie e dopo anni di sacrifici riesce a comprarsi una casa e a vivere una vita migliore.
Estremi cronologici
1931 -2008
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 68
Collocazione
MP/10

Storie di Anna

Anna Giugni

Una signora fiorentina racconta la sua infanzia e adolescenza a Firenze, durante la guerra e nel dopoguerra. I nazisti gli uccidono uno zio a Fiesole, mentre tentava di scappare dalla città. Segue un'adolescenza di lavoro e di sogni fino all'innamoramento, al matrimonio e alla nascita delle tre figlie.
Estremi cronologici
1915 -2007
Tempo della scrittura
2007 -2008
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 42
Collocazione
MP/10

Vento del Nord

Gennaro Inserviente

Un anziano nato e vissuto in provincia di Napoli scrive una memoria della sua partecipazione alla guerra in Croazia, in Russia e della sua attività partigiana in Valtellina fino alla Liberazione. Il testo contiene un'appendice di politica e di attualità.
Estremi cronologici
1927 -1948
Tempo della scrittura
2008 -2008
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 34
Collocazione
MP/10

Ricordi, pensieri

Franca Meotto

A ottantacinque anni l'autrice scrive per i familiari il racconto della sua vita incentrato su episodi legati al periodo della guerra: il lavoro coatto del marito in Austria e il difficile viaggio di ritorno a Forlimpopoli, dove nasce il primo figlio della coppia. L'ultima parte del testo è un diario con le riflessioni su temi di attualità.
Estremi cronologici
1922 -2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 82
Collocazione
MG/10

Il mio diario dal 1934 al 1955

Lidia Musso

Figlia di un ferroviere, sentendosi sola dopo la morte prematura di una figlia, l'autrice ricorda le tappe della sua vita dall'infanzia felice all'arrivo della guerra. Da qua descrive il disagio degli sfollamenti, le difficoltà di vivere nell'ansia per i bombardamenti. In parallelo racconta l'innamoramento, la separazione per malattia dal fidanzato, il ritorno in città e il matrimonio.
Estremi cronologici
1934 -1955
Tempo della scrittura
2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 51
Collocazione
MP/10

Eliso 43

Vittorio Picone

Figlio di contadini analfabeti e poveri l'autore racconta la storia della sua numerosa famiglia. Un'infanzia trascorsa a cavallo della guerre, segnata dalla malattia del padre, i lavori precari, le scuole lontane e serali, la morte del fratellino e la lenta risalita verso il benessere, raggiunto con il lavoro e l'istruzione.
Estremi cronologici
1943 -1966
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 236
Collocazione
MP/10

Memorie quà e là

Eletta Presern

L'autrice, con genitori cresciuti in una Trieste sotto il dominio austriaco e quindi filoasburgici, vive gli eventi cruciali della sua città durante la guerra e nel dopoguerra. I primi ricordi risalgono al periodo della scuola, frequentata nell'anno delle leggi razziali, che costringono molte persone a fuggire. Dopo l'8 settembre 1943, quando i tedeschi cominicarono a sparare contro gli italiani per il voltafaccia subito, Eletta viene mandata in Istria: un periodo di miseria e privazioni vissuto con la paura di finire nei campi di concentramento. La spensieratezza e i ricordi felici tornano nel dopoguerra, con il racconto delle nuove amicizie, delle gite e d...
Estremi cronologici
1934 -1970
Tempo della scrittura
2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 27
Collocazione
MP/10

[...] Gentilissima signorina

Rinaldo Rinaldi

Lettere scritte dal tenente Rinaldo Rinaldi alla signorina Giulia, sua futura moglie, conosciuta nell'estate 1939, pochi giorni prima di essere richiamato sotto le armi e mandato in Libia. Le prime missive sono state spedite dal fronte africano, le altre dal campo di concentramento inglese per militari italiani in India, dove il tenente fu portato dopo la cattura in Tripolitania. La corrispondenza tra i due innamorati, anche se più sporadica, continua fino al 1946, anno del rientro in Italia di Rinaldo.
Estremi cronologici
1940 -1946
Tempo della scrittura
1940 -1946
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 69
Collocazione
E/10

La guerra e il senno di poi. Memorie di un ex ragazzo

Claudio Rugarli

Il periodo del fascismo e della Seconda Guerra Mondiale ripercorso dall'autore, classe 1929, attraverso i pochi ricordi assimilati in famiglia e gli studi effettuati "col senno di poi": l'infanzia a Napoli e il trasferimento nel 1941 a Milano, lo sfollamento, le privazioni alimentari e la consapevolezza della disfatta.
Estremi cronologici
1936 -1947
Tempo della scrittura
2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 110
Collocazione
MP/10

Mio diario

Manilio Tartarini

Lo spaccato di vita di un "uomo comune", classe 1905, apolitico e apartitico, che nel dopo armistizio si trova a svolgere la delicata professione di Segretario comunale a Calcinaia, con l'incarico di gestire la distribuzione delle scorte alimentari. Manilio affida al suo diario il racconto della sua solitudine, la mancanza della moglie e dei tre figli rifugiati nella sicura campagna umbra a Fabro. Ma annota anche i suoi pensieri di uomo onesto, le angherie dei fascisti della Repubblica di Salò, le pressioni affinchè si iscriva al nuovo partito repubblichino, la negligenza del latitante Podestà, i misfatti dei tedeschi e dei partigiani, e ancora la non avanza...
Estremi cronologici
1943 -1944
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
pp. 49
Collocazione
DG/10