Una donna nata in Basilicata a metà degli anni Trenta racconta la propria vita a partire dall'infanzia, segnata dalla morte della madre in tenera età. Si sposa non ancora ventenne e si trasferisce in Piemonte, dove con l'amato marito accoglie la nascita di due figlie. Rimasta prematuramente vedova, si trova a dover riorganizzare la propria vita. Una parte dei suoi scritti è dedicata al racconto delle tradizioni del proprio paese di origine, un'altra alle esperienze di viaggio in diversi Paesi del mondo.
Un aretino nato negli anni Quaranta scrive la propria autobiografia, raccontando la famiglia, lo studio, il lavoro e gli hobby. Gran parte della sua vita professionale si svolge nel comparto dell'abbigliamento, dove lavora come rappresentante e imprenditore, ed è testimone nel corso della sua carriera dei diversi mutamenti del settore.
Un uomo - nato in una famiglia contadina di cui ripercorre la storia - racconta la propria vita a partire dall'infanzia. I lavori agricoli, gli studi, il matrimonio e la nascita delle figlie, l'amicizia e la passione per lo sport sono i temi principali della sua narrazione.