Due diari separati, nei quali l'autore racconta il suo punto di vista di bambino sulla vita e poi sulla guerra in Italia, precisamente a Siena, tra il 1942 e il 1945. Il primo viene scritto da Giuseppe quando è ancora molto piccolo, per spirito di emulazione del giornalino di Gian Burrasca, e raccoglie la narrazione di una breve sequenza di marachelle e aneddoti di vita scolastica e familiare. Il secondo diario, ricavato da un'agenda in parte scritta dalla madre, presenta in parte gli stessi contenuti, ma piano piano il racconto della guerra e di un territorio da poco liberato si insinua anche involontariamente nei suoi resoconti poiché ha la mania di cercar...
L'autore nasce a Roma nel 1933. Il padre lavora nelle ferrovie e la madre è una casalinga; dopo le elementari frequenta l'avviamento e poi consegue il diploma di perito elettronico. Trova lavoro all'Enea nel settore della sicurezza nucleare, laureandosi poi nel 1974. Scrive una memoria della sua infanzia durante la guerra, nel quartiere Borgo Pio a Roma: le birichinate, i giochi, gli studi, episodi di vita familiare e le fantasie di un ragazzino di quegli anni.
L'autrice è nata a San Felice Circeo nel 1920. Inizia il suo diario rivolgendosi alla nonna, della quale conserva un amorevole ricordo e che è stata per lei maestra di vita. Nel 1944 Dora trova un impiego a Roma, da poco liberata, presso lo studio di un avvocato, frequentato dai membri del Partito liberale italiano clandestino. Dopo la guerra è impiegata amministratrice del giornale "Il Mondo", fondato da Mario Pannunzio. Conosce il giovane Piergiuseppe che le fa la corte e di cui si innamora. Il loro rapporto si intensifica e gli anni passano finché Piergiuseppe riesce finalmente a laurearsi. Dopo 7 anni di fidanzamento con grandi sacrifici compra una casa...
La bella amicizia nata sui banchi di scuola tra un adolescente con ascendenze ebraiche e una ragazzina cattolica, che studiano insieme con passione, sfocia in un amore profondo. Dal reciproco confronto scaturisce la decisione di lui di convertirsi al Cristianesimo e, nell'imminenza della promulgazione delle leggi razziali, quella di entrambi di sposarsi, anche se molto giovani. Il regime non farà sconti al ragazzo che verrà arrestato e recluso per lungo tempo, ma il sentimento che lega la coppia è fortissimo e la loro privata ed intima vicenda si sviluppa sullo sfondo dei drammatici avvenimenti storici del tempo.