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Come eravamo...

Ermanno Facchinetti

I primi undici anni nella vita di un pensionato, con la descrizione del paese in cui è nato, degli amici, della famiglia, dei suoi vicini di casa e dei personaggi che hanno avuto un ruolo importante nella sua infanzia.
Estremi cronologici
1947 -1958
Tempo della scrittura
1989 -1990
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 141
Collocazione
MP/05
Soggetti
Amicizia Calciatori Calcio Casa Colonie montane Famiglia Infanzia Malattia Oratori Pleurite Scuola Tradizioni Vacanze
Parole chiave
Anni Cinquanta Conoscenti Giochi infantili Luoghi Parenti

Memorie

Siria Massari

Rimasta orfana di padre in tenera età vive con la madre e la sorella in molte città e case diverse. Durante la guerra aiuta la madre nel contrabbando di generi alimentari poi continua il lavoro di commerciante. Si sposa, ma il matrimonio fallisce così come il negozio. La solitudine, la ricerca di occupazione, la perdita della madre e finalmente un po' di serenità che arriva dal buddismo.
Estremi cronologici
1932 -1997
Tempo della scrittura
1990 -1997
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
ricordi
poesie
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 113
Collocazione
MP/05
Soggetti
Adolescenza Amicizia Amore Buddismo Campagna Commercianti Contrabbando Degenza ospedaliera Emigrazione interna Fallimento Famiglia Fascismo Folclore Genealogia Giochi Giovinezza Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Introspezione Lavoro Lutto Malattie Matrimonio Mercati Negozi Ospedali Scuola Separazione Sessualità Solitudine Tradimento Tradizioni Vacanze
Parole chiave
Mondo contadino Traslochi Unione Donne Italiane

[...] Carissimi,

Cecilia De Stefani , Guglielmo Squarcialupi

Oltre vent'anni di corrispondenza intercorsa tra un ufficiale di sussistenza, sua moglie e i loro tre figli, e la famiglia di lei, residente nella provincia di Udine. I numerosi traslochi dall'Istria - ancora italiana - alle colonie libiche, da Firenze, a Venezia, e poi l'organizzazione della casa, l'educazione dei figli, le vicende belliche, le belle novità ma anche i lutti famigliari; nulla turba la solida intimità di un nucleo famigliare medio-borghese.
Estremi cronologici
1921 -1945
Tempo della scrittura
1921 -1945
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 949
Collocazione
E/05
Soggetti
Abitazioni Amicizia Bombardamenti Cibi Collegi Culinaria Domestici Educazione Emigrazione esterna Emigrazione interna Famiglia Fascismo Fede Feste religiose Figli Guerra mondiale 1939-45 Lavoro Lutto Malattie Maternità Parto Scuola Ufficiali Vacanze Vestiario Viaggi
Parole chiave
Arezzo Sfollati Trasferimenti Traslochi

Diario di una terapia

Rosa Munda

Il diario di un'insegnante in pensione, madre di una ragazza con forti disturbi relazionali: anni segnati da tanti viaggi della speranza presso medici e specialisti, da frequenti cambi di medicinali e dalla difficoltà di stabilire un rapporto equilibrato con la figlia. Quasi svanita la possibilità di inserirla in una idonea struttura di accoglienza, solo la forza dell'amore e una nuova terapia farmacologica, sembrano riportare un po'di serenità in famiglia.
Estremi cronologici
1988 -2001
Tempo della scrittura
1988 -2001
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 155
Collocazione
DP/05
Soggetti
Depressione Famiglia Farmaci Handicap Insegnanti Introspezione Lavoro Malattia Medici Nevrosi Parto Psicologi Psicopatie Scuola Sogni Terapie
Parole chiave
Disabili Viaggi della speranza

Ognuno ha tanta storia...

Carlo Olivari

I primi diciotto anni nella vita di un dirigente aziendale ormai in pensione trascorsi in Liguria fino all'immediato dopoguerra, quando, con la famiglia si trasferisce in Eritrea. Il ricordo dell'infanzia e adolescenza ha per sottofondo la Genova degli anni Quaranta e la guerra con i suoi bombardamenti e disagi.
Estremi cronologici
1929 -1948
Tempo della scrittura
1980 -2003
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 120
Collocazione
MP/05
Soggetti
Abitazioni Adolescenza Amicizia Bombardamenti Cibi Collegi Colonie Emigrazione interna Famiglia Fascismo Giochi Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Lettura Lutto Scuola Tradizioni Vacanze
Parole chiave
Anni quaranta Difficoltà economiche Liberazione Mondo contadino Sfollati

Scrivo il diario della mia vita

Giovanni Piazza

A novantatre anni, uno scalpellino lombardo scrive la sua storia di vita: il lavoro in Italia e all'estero fin dagli anni della giovinezza, la partecipazione alla Grande Guerra che si conclude con l'onorificenza di cavaliere di Vittorio Veneto, una serena vita famigliare, la passione per la politica prima, e per la pittura, il gioco delle bocce e quello delle carte, poi.
Estremi cronologici
1896 -1983
Tempo della scrittura
1983
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 8
Fotocopia originale: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 46
Collocazione
MP/05
Soggetti
Adolescenza Amicizia Bande musicali Battaglie Bocce Combattimento Concerti Elezioni politiche Emigrazione esterna Emigrazione interna Famiglia Fascismo Feriti di guerra Fidanzamento Giochi di carte Giovinezza Guerra mondiale 1914-18 Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Lavoro Lutto Matrimonio Operai Pittura Politica Scuola Socialisti Trincee
Parole chiave
Linee di confine, memorie private tra Svizzera e Lombardia Mondo contadino

Dai castelli al buco del piombo

Mario Pietro Ardesian

A distanza di cinquant'anni un pensionato veneto ricorda gli anni della sua adolescenza e giovinezza trascorsi presso i Padri Somaschi, fino alla professione dei voti che però dura solo un anno. Segue il distacco definitivo dopo aver studiato presso di loro ed essersi formato e il disagio per il reinserimento sociale e lavorativo. Di quel periodo ricorda anche i mesi del servizio militare, prima ad Arezzo e poi in provincia di Udine, trascorsi con gli amici commilitoni tra uscite, marce, turni di plotone e campi estivi per le esercitazioni.
Estremi cronologici
1950 -1965
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 270
Collocazione
MP/05
Soggetti
Adolescenza Amicizia Arte Caserme Castelli Chierici Chiesa Degenza ospedaliera Esercito italiano Famiglia Fede Giovinezza Grotte Influenza Introspezione Istituti religiosi Lavoro Malattia Miseria Monumenti Natura Noviziato Operazioni chirurgiche Ordini religiosi Paesaggio Religiosi Religiosità Santuari Scuola Seminari Seminaristi Servizio militare Sogni Storia Studio Vacanze Voti religiosi
Parole chiave
Car Gite Luoghi Luoghi manzoniani Mondo contadino Naja Padri Somaschi

Conclusioni provvisorie

Giuliana Malaguzzi

Trent'anni nella vita di un'insegnante che ricorda l'infanzia durante la guerra, le molte case in cui vive e il lutto per la perdita della madre. Il bisogno d'amore e la solitudine sofferta in famiglia, la conducono a un matrimonio con poca convinzione che la porterà poi al divorzio. Un lungo periodo di trasferimento negli Stati Uniti è caratterizzato dal lavoro come insegnante di italiano nelle università americane.
Estremi cronologici
1940 -1973
Tempo della scrittura
Inzio: 1961
Fine presunta: 1990-1999
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 562
Collocazione
MP/05
Soggetti
Abitazioni Adolescenza Adozione Amicizia Amore Cancro Divorzio Emigrazione esterna Emigrazione interna Famiglia Fidanzamento Figli Giovinezza Gravidanza Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Insegnanti Introspezione Lavoro Lutto Malattia Matrimonio Scuola Separazione Sesso Solitudine Vacanze Viaggi
Parole chiave
Anni Cinquanta Anni Sessanta Flirt Incomprensioni famigliari Mondo contadino Nonni Traslochi

Una vita per errore

Gaspare Clemenza

Un siciliano con la passione della scrittura, passa l'infanzia e la giovinezza tra la Sicilia e il "continente" anche a causa del lavoro di finanziere del padre dal quale si sente detestato. Poco più che ventenne lascia la famiglia, si stabilisce a Genova dove a fatica trova lavoro e si sposa. Il matrimonio è un fallimento nonostante la nascita di due figli.
Estremi cronologici
1930 -2004
Tempo della scrittura
2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 22
Collocazione
MP/05
Soggetti
Emigrazione esterna Emigrazione interna Famiglia Fascismo Giovinezza Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Lavoro Matrimonio Miseria Scuola Separazione Tradizioni
Parole chiave
Americani Incomprensioni famigliari Litigi Parenti Trasferimenti

I miei primi ottanta anni

Francesco Cozzi Lepri

Un ottantenne umbro che si è affermato nel campo medico-farmaceutico ripercorre la sua vita: amici, studi, familiari, ambiente fino ai giorni nostri. Nato in provincia di Perugia si trasferisce a Roma dove vive tuttora circondato dall'affetto della moglie, dei figli e nipoti.
Estremi cronologici
1922 -2003
Tempo della scrittura
2002 -2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 139
Collocazione
MP/05
Soggetti
Amicizia Amore Calcio Collegi Contadini Emigrazione interna Famiglia Fascismo Fede Figli Giovinezza Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Lavoro Lutto Malattie Matrimonio Proprietari terrieri Religiosità Scuola Sport Tradizioni Trebbiatura Università
Parole chiave
Famiglia patriarcale Informatori medici Mondo contadino Parenti Personaggi caratteristici Proprietari terrieri Tedeschi