Due maestri collaborano a un progetto diretto al superamento della scuola tradizionale attraverso un esperimento di "corrispondenza interscolastica" tra i rispettivi alunni: con il tempo il rapporto didattico si trasforma in una sincera amicizia, che permette lo scambio di impressioni sulla letteratura infantile e sulla poesia.
Un direttore d'azienda sempre in viaggio nelle principali città italiane e europee vive intense avventure amorose fino al ritorno in seno alla famiglia. Ma, in tarda età, egli scopre che le sue passioni non si conciliano con il ruolo di padre e marito.
Un piccolo paese della pianura padana, una vita come tante, segnata dal ritmo delle stagioni. Scorrono così le immagini dell'infanzia di Mario, dalla prima esperienza di chierichetto al lavoro nei campi.
Lettere scritte a Nicola Taglini da militari, prigionieri ed ex prigionieri, da loro cari e da suoi parenti. Gli scriventi ringraziano Taglini per l'aiuto ricevuto durante la loro prigionia in Nord Africa e chi è riuscito a tornare a casa gli descrive le difficili condizioni dell'Italia e le dure conseguenze della guerra. Quando anche Nicola lascia l'Algeria e rientra in Italia la corrispondenza verso di lui non si interrompe e prosegue fino al termine degli anni Quaranta.
Estremi cronologici
1943
-1949
Tempo della scrittura
1943
-1949
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Originale autografo: 1
Allegati
Fotografie