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Diario della mia prigionia

Mario Esposito

Il diario di un tenente napoletano, deportato prima in Polonia poi in Germania: di stanza in Grecia e senza ordini superiori precisi, dopo l'otto settembre accetta di seguire la sorte dei suoi soldati. Trascorrerà giornate segnate dalla fame e dal clima rigido, ma allietate dal ricordo della donna amata e dalla possibilità di allestire spettacoli musicali.
Estremi cronologici
1943 -1944
Tempo della scrittura
1943 -1944
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Formato Digitale: 1
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 34
Collocazione
DG/06

I fili del destino

Anna Di Montegnacco

Un lungo viaggio nella storia famigliare di una donna friulana, trasferitasi a Roma nel 1940: orfana di padre, smette di studiare per iniziare a lavorare, senza però interrompere gli interessi per la lettura, l'arte, la politica. Sposatasi con un architetto dopo anni di convivenza, stringe rapporti di amicizia con liberi professionisti, artisti e scrittori. Il trasferimento a Ravenna poi a Livorno, la perdita di famigliari e amici, e le delusioni dell'impegno politico, non hanno spento in lei l'amore per la vita.
Estremi cronologici
1935 -2000
Tempo della scrittura
1996 -2006
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 153
Collocazione
MP/07

La bolgia dei vivi

Agenore Bertagna

A diciannove anni l'autore viene chiamato alle armi; è a Rovereto l'8 settembre 1943 quando, preso prigioniero dai tedeschi, è deportato prima in Polonia poi in Germania. Soffre la fame, il freddo, è costretto a lavorare anche dopo indicibili maltrattamenti e percosse: l'arrivo degli alleati nell'aprile del 1945 gli permetterà di tornare nella sua Verona.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 129
Collocazione
MG/07

Tempo di guerra, "vita provvisoria"

Elio Rosi

La corposa memoria di un pensionato ligure abbraccia circa sessant'anni di vita: appena diplomato si arruola in fanteria, è poi inviato in prima linea al confine con la Francia. Diventato ufficiale è assegnato ai Battaglioni territoriali mobili, dopo l'8 settembre cerca salvezza nei monti liguri-piacentini sino all'ultimo proclama della Repubblica di Salò, che lo costringe ad uscire allo scoperto e presentarsi. A conflitto concluso trova lavoro, prima come artificiere poi come impiegato al distretto militare, sino all'impiego in una ditta privata che gli permette, per i continui spostamenti di conoscere molti paesi in Europa, Africa, America e Asia.
Estremi cronologici
1938 -1995
Tempo della scrittura
1945 -2005
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 509
Collocazione
MG/07

Estate Autunno Inverno 1943: una breve prigionia

Roberto Menghi

Uno studente milanese di Architettura, sfollato a Cernobbio a causa dei bombardamenti, viene richiamato alle armi. Dopo la firma dell'Armistizio viene fatto prigioniero dai tedeschi e trasportato in un carro bestiame, che risale la penisola fino a Stettino, sul Baltico. Viene rinchiuso in tre campi di concentramento in Polonia, dove si rifiuta di arruolarsi nella Repubblica di Salò. Inaspettatamente viene prelevato da due militari tedeschi che lo portano prima a Varsavia, poi a Berlino, dove tramite un cugino, viene fatto fuggire. Rientra clandestinamente in Italia e riprende gli studi.
Estremi cronologici
1940 -1944
Tempo della scrittura
1998 -2002
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp.71
Collocazione
MP/Adn2

Potevo morire di fame

Antonio Boccia

Dopo l'armistizio l'autore, ufficiale dell'esercito italiano a Spalato, viene fatto prigioniero dai tedeschi. Inizia un lungo viaggio tra freddo, fame e incertezze per il proprio destino, che lo porta in un campo di concentramento al confine tra Germania e Polonia, dove trascorre gli ultimi due anni di guerra fino alla liberazione e al rientro in Italia.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1987
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 460
Collocazione
DP/Adn2

Diario del viaggio turistico in Russia

Luigi Giandesin

Diario di un viaggio in Russia e nei paesi d'Oltrecortina, intrapreso negli anni Sessanta da una comitiva di Sansepolcro. Uno di loro annota le varie tappe attraverso la descrizione dei luoghi visitati, reduci o ancora governati da regimi autoritari, le cui influenze si riflettono negli usi e costumi degli abitanti.
Estremi cronologici
1966
Tempo della scrittura
1966
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 28
Collocazione
DP/Adn2

La lunga strada di un prigioniero di guerra nell'U.R.S.S.

Danilo Ferretti

Sulla base di appunti presi durante la prigionia in Russia, l'autore ricostruisce le fasi di quella terribile esperienza: l'arrivo nel campo di lavoro, dove si ammala e soffre per la fame, il freddo e la nostalgia per la famiglia. Durante l'internamento non trascura l'amore per la lettura e la politica: frequenta un campo-scuola con alcuni soldati e ufficali, per aggiornare le sue conoscenze in vista del suo ritorno in Italia, che avviene nel gennaio 1946.
Estremi cronologici
1945 -1946
Tempo della scrittura
1945 -1946
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 109
Collocazione
DP/Adn2

Ricordando

Achille Astori

Memoria della prigionia di un soldato italiano catturato dopo l'armistizio e deportato in campi di lavoro tedeschi e polacchi. Due anni che vedono l'autore protagonista di privazioni e sofferenze, spettatore impotente di eccidi e violenze efferate. Rientra in Italia nel luglio del 1945.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Fotocopia originale: 1
Consistenza
56 p
Collocazione
MG/08

Ricordi

Enzo Rinaldi

L'impegno sindacale di un bracciante agricolo che, consapevole delle penalizzanti condizioni economiche dei lavoratori agricoli, lotta per la ridistribuzione delle terre abbandonate. Assunto in un cantiere edile e poi in una industri tessile dà vita alla Commissione interna, per poi passare al coordinamento territoriale.
Estremi cronologici
1926 -2006
Tempo della scrittura
1993 -1994
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 44
Collocazione
MP/Adn2